Il
Comando della Legione Carabinieri Emilia Romagna
informa:
I
Carabinieri della Stazione Bologna Navile hanno denunciato un
ventiquattrenne marocchino per danneggiamento aggravato in
concorso ai danni del Museo per la Memoria di Ustica
situato in via di Saliceto.
Foto dei Carabinieri Bologna Navile. |
I fatti risalgono all’agosto 2016,
quando fu danneggiata la vetrata d’ingresso del Museo. A distanza
di un anno, i Carabinieri della Stazione Bologna Navile, coadiuvati
dal Nucleo Operativo della Compagnia Carabinieri Bologna Centro, sono
riusciti a risalire a uno degli autori del danneggiamento,
immortalato dai sistemi di videosorveglianza installati sul posto. Il
ventiquattrenne marocchino era già stato arrestato dai Carabinieri
di Bologna per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti
(v. comunicato stampa del 20 marzo 2017 – all’epoca
ventitreenne).
Bologna,
20 marzo 2017 – Lotta alla droga: quattro spacciatori arrestati dai
Carabinieri.
Ieri notte, i
Carabinieri della Compagnia Bologna Centro, durante un servizio
antidroga in abiti civili tra piazza Verdi e le vie limitrofe, hanno
arrestato quattro spacciatori, due gambiani di 22 e 24 anni,
incensurati e due marocchini di 23
anni, con precedenti di polizia. L’attività è terminata
con il sequestro di alcune centinaia di euro, una sessantina di
grammi, tra cocaina e marijuana e la denuncia, per detenzione ai
fini di spaccio di sostanze stupefacenti, di un altro spacciatore
tunisino di 36 anni. Il più grande dei due gambiani, dovrà
rispondere anche di violenza, resistenza e minaccia a Pubblico
Ufficiale perché al momento dell’arresto ha cercato di
intimidire i Carabinieri mimando il gesto del taglio della gola e
dicendo: “Adesso voglio il morto. Ti ammazzo”.
L’unico risultato che il giovane gambiano ha ottenuto è stato
quello di trascorrere la domenica in cella, in attesa dell’udienza
di convalida dell’arresto, prevista per la mattina odierna.
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