giovedì 2 marzo 2017

Un blitz dei Carabinieri alla Bolognina ha 'rilevato' latte avariato e ha portato a sanzioni per 21.000 euro.


I Carabinieri di Bologna Navile sono stati impegnati in un servizio di controllo dei locali pubblici della “Bolognina”, unitamente ai militari del NAS, agli agenti del Reparto Polizia Amministrativa del Comando di Polizia Municipale e al personale dell’Ispettorato Territoriale del Lavoro. All’interno di un bar gestito da un cittadino etiope, sono state rinvenute due bottiglie di latte avariato e un salume sprovvisto dell’etichetta necessaria per la “tracciabilità”, mentre in un supermercato appartenente a un cittadino cinese, gravato da precedenti di polizia, oltre ad alcuni illeciti amministrativi previsti dal Decreto Legislativo “27 gennaio 1992, n. 109” (Attuazione delle direttive (CEE) n. 395/89 e (CEE) n. 396/89, concernenti l’etichettatura, la presentazione e la pubblicità dei prodotti alimentari), è stato individuato anche un dipendente che lavorava “in nero”. Al termine del servizio, sono state elevate sanzioni per un totale di 21.000 euro.





2 commenti:

Anonimo ha detto...

Troppo poco. Devono chiudere.
Notizia dell'altro ieri: hanno beccato anche un supermercato sempre in zona gestito da cinesi con merce non in regola avariata ecc. Sempre in nome di una assurda privacy che protegge questi infami non vengono indicati i nomi e indirizzi.
I cittadini devono sapere per poter evitare di fare la spesa da questi vigliacchi, invece tra qualche giorno torneranno a spacciare la loro m....

Anonimo ha detto...

sono perfettamente d,accordo con l,anonimo delle 14,23 a queste persone non deve più essere data la possibilità di aprire ulteriori attività