Dal
primo aprile sarà
operativa
una delle Banche di Credito cooperativo più importanti del Paese. è
stato infatti firmato, lunedì scorso a Bologna, l’atto di
fusione tra Emil
Banca e il
Banco
Cooperativo Emiliano.
Dopo
la presentazione del progetto, avvenuta a gennaio, e le due assemblee
dei Soci, che sia a Reggio sia a Bologna hanno detto sì
all’aggregazione tra le due Bcc, quello di lunedì è stato
l’ultimo atto formale
in vista della nascita vera e propria di quella che, per numero di
dipendenti, volumi, soci e filiali sarà
una delle
Banche di Credito Cooperativo più importanti del Paese.
Le
firme sull’atto di fusione, che sarà
operativa dal
prossimo primo aprile, sono state apposte dai due presidenti: Giulio
Magagni per Emil Banca,
che resterà
presidente anche
della nuova Banca, e Giuseppe
Alai per il Banco Cooperativo Emiliano ( nelle foto)
che, al contrario, ha deciso di non candidarsi.
Nella
sede bolognese di Emil Banca erano presenti, tra gli altri, il Vice
Presidente Graziano
Massa, e il futuro
direttore generale di Emil Banca, Daniele
Ravaglia, oltre a
Paola Pizzetti,
candidata a secondo Vice Presidente, in rappresentanza del Banco
Cooperativo Emiliano, nel Cda che sarà
eletto il
prossimo 23 aprile
durante la prima
assemblea dei soci della nuova Emil Banca che
si terrà
al palazzo dello
sport di Casalecchio di Reno.
Da
aprile Emil Banca opererà
con 84 filiali su
un territorio che comprende 5 province emiliane (5 filiali sono a
Parma, 27 a Reggio, 5 a Modena, 40 a Bologna e 5 a Ferrara) e una
lombarda (2 filiali sono nel mantovano).
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