I
Carabinieri di Bologna Navile sono stati impegnati in un servizio di
controllo dei locali pubblici della “Bolognina”, unitamente ai
militari del NAS, agli agenti del Reparto Polizia Amministrativa del
Comando di Polizia Municipale e al personale dell’Ispettorato
Territoriale del Lavoro. All’interno di un bar gestito da un
cittadino etiope, sono state rinvenute due bottiglie di latte
avariato e un salume sprovvisto dell’etichetta necessaria per la
“tracciabilità”, mentre in un supermercato appartenente a un
cittadino cinese, gravato da precedenti di polizia, oltre ad alcuni
illeciti amministrativi previsti dal Decreto Legislativo “27
gennaio 1992, n. 109” (Attuazione delle direttive (CEE) n. 395/89 e
(CEE) n. 396/89, concernenti l’etichettatura, la presentazione e la
pubblicità dei prodotti alimentari), è stato individuato anche un
dipendente che lavorava “in nero”. Al termine del servizio, sono
state elevate sanzioni per un totale di 21.000 euro.
2 commenti:
Troppo poco. Devono chiudere.
Notizia dell'altro ieri: hanno beccato anche un supermercato sempre in zona gestito da cinesi con merce non in regola avariata ecc. Sempre in nome di una assurda privacy che protegge questi infami non vengono indicati i nomi e indirizzi.
I cittadini devono sapere per poter evitare di fare la spesa da questi vigliacchi, invece tra qualche giorno torneranno a spacciare la loro m....
sono perfettamente d,accordo con l,anonimo delle 14,23 a queste persone non deve più essere data la possibilità di aprire ulteriori attività
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