giovedì 5 marzo 2015

Casalecchio di Reno proietta ‘Quello che resta’ del ‘Graffito Nannetti’ di Volterra.




Domani, venerdì  6 marzo, alle 19, presso la Casa della Conoscenza di  Casalecchio di Reno, verrà proiettato il documentario’ Quello che resta’ del  graffito NOF, capolavoro artistico in abbandono sui muri dell'ex manicomio di Volterra.

Il graffito,  realizzato da Oreste Ferdinando Nannetti  nei lunghi anni di internamento nell'ospedale psichiatrico di Volterra, riconosciuto nel tempo come capolavoro universale dell'Art brut , oggi abbandonato alla consunzione del tempo e a un futuro di possibile distruzione, ha spinto  Gabriele Veggetti e Antonio Saracino alla realizzazione del documentario Quello che resta in cui riportano  lo stato attuale del padiglione Ferri dell'ex manicomio di Volterra, creato nel 1887 sul poggio alle croci e rimasto attivo fino al 1978.
Tra gli ospiti della struttura, il pittore Oreste Ferdinando Nannetti (1927-1994), noto anche con lo pseudonimo di NOF4, che vi fu recluso dal 1959 al 1973 e che  con la fibbia del suo gilet, realizzò un graffito lungo 70 metri sul muro del padiglione.
Il "Graffito Nannetti", studiato dalla Collection de l'Art Brut di Losanna che ne conserva un calco integrale, è oggi considerato uno dei capolavori universali del genere. Una parte è stata asportata dal comune di Volterra per conservarlo in un apposito museo. Tuttavia, una significativa parte dell'opera è stata deteriorata dal tempo dopo la chiusura dell'ospedale psichiatrico, e il futuro di questo "libro di pietra" è reso incerto dalla vendita dell'immobile al gruppo finanziario anglo-indiano di Kuldeep Desaur, che intende trasformarlo in un complesso turistico e residenziale di oltre 200 unità immobiliari di lusso.
Il cortometraggio attesta lo stato di abbandono del padiglione Ferri e del graffito nell'agosto 2013. Abbina le immagini a una lunga carrellata del graffito fotografato nel 1978 da Pier Nello Manoni, con le improvvisazioni vocali create appositamente per il film da Barbara Valentino. Quello che resta è risultato tra le opere vincitrici del Movievalley Festival di Bazzano 2014 ed è stato incluso nella selezione ufficiale 2014 del Festival internazionale Overlook di Roma.

Gabriele Veggetti, critico cinematografico e didatta dei mezzi audiovisivi, conduce laboratori cinematografici per bambini e ragazzi con Schermi&Lavagne (Cineteca di Bologna) e insegna Storia e Critica del Cinema presso il Dipartimento di Sociologia dell'Università di Bologna. Nel 2009 ha realizzato con Antonio Saracino il documentario Mauthausen 115523 - la Memoria Necessaria su vita e ricordi di Armando Gasiani, sopravvissuto bolognese alla deportazione nazista.
Antonio Saracino lavora da diversi anni nell'ambito della produzione video e della didattica audiovisiva, con un percorso che lo ha visto autore di opere di vario genere, dal giornalismo al documentario d’autore.

L’ingresso è  libero.  

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