Domani, venerdì 6 marzo,
alle 19, presso la Casa della Conoscenza
di Casalecchio di Reno, verrà proiettato
il documentario’ Quello che resta’
del graffito NOF, capolavoro artistico in
abbandono sui muri dell'ex manicomio di Volterra.
Il graffito, realizzato da Oreste Ferdinando Nannetti nei lunghi anni di internamento nell'ospedale
psichiatrico di Volterra, riconosciuto nel tempo come capolavoro universale
dell'Art brut , oggi abbandonato alla consunzione del tempo e a un
futuro di possibile distruzione, ha spinto Gabriele Veggetti e Antonio Saracino
alla realizzazione del documentario Quello
che resta in cui riportano lo
stato attuale del padiglione Ferri dell'ex manicomio di Volterra, creato nel
1887 sul poggio alle croci e rimasto attivo fino al 1978.
Tra gli ospiti
della struttura, il pittore Oreste Ferdinando Nannetti (1927-1994), noto anche
con lo pseudonimo di NOF4, che vi fu recluso dal 1959 al 1973 e che con la fibbia del suo gilet, realizzò un
graffito lungo 70 metri sul muro del padiglione.
Il
"Graffito Nannetti", studiato dalla Collection de l'Art Brut di
Losanna che ne conserva un calco integrale, è oggi considerato uno dei
capolavori universali del genere. Una parte è stata asportata dal comune di
Volterra per conservarlo in un apposito museo. Tuttavia, una significativa
parte dell'opera è stata deteriorata dal tempo dopo la chiusura dell'ospedale
psichiatrico, e il futuro di questo "libro di pietra" è reso incerto
dalla vendita dell'immobile al gruppo finanziario anglo-indiano di Kuldeep
Desaur, che intende trasformarlo in un complesso turistico e residenziale di
oltre 200 unità immobiliari di lusso.
Il
cortometraggio attesta lo stato di abbandono del padiglione Ferri e del
graffito nell'agosto 2013. Abbina le immagini a una lunga carrellata del
graffito fotografato nel 1978 da Pier Nello Manoni, con le improvvisazioni
vocali create appositamente per il film da Barbara Valentino. Quello che resta è risultato tra le
opere vincitrici del Movievalley Festival di Bazzano 2014 ed è stato incluso
nella selezione ufficiale 2014 del Festival internazionale Overlook di Roma.
Gabriele Veggetti, critico cinematografico e didatta dei mezzi audiovisivi, conduce
laboratori cinematografici per bambini e ragazzi con Schermi&Lavagne (Cineteca di Bologna) e insegna Storia e
Critica del Cinema presso il Dipartimento di Sociologia dell'Università di
Bologna. Nel 2009 ha realizzato con Antonio Saracino il documentario Mauthausen 115523 - la Memoria Necessaria
su vita e ricordi di Armando Gasiani, sopravvissuto bolognese alla deportazione
nazista.
Antonio Saracino lavora da diversi anni nell'ambito della produzione video e della
didattica audiovisiva, con un percorso che lo ha visto autore di opere di vario
genere, dal giornalismo al documentario d’autore.
L’ingresso
è libero.
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