E’ stata resa pubblica l’annunciata lettera al sindaco
dei medici di Sasso Marconi (allegata qui accanto) che dà una immagine di serenità e distensione raggiunte dopo l’incontro
con l’amministrazione comunale sulla ‘Casa
della Salute’ .
Nasce quindi con la soddisfazione dei medici la
struttura tanto attesa e sofferta che si auspica possa rispondere alle speranze
dei cittadini.
La lettera segue le polemiche sorte dopo l’esternazione
apparsa negli organi di stampa che, con toni abbastanza accesi, criticava i
ritardi e le disfunzioni ancora presenti
della struttura che sarà inaugurata sabato prossimo, 19 gennaio.
Il sindaco Stefano Mazzetti ha salutato la
comunicazione dei medici dicendo:
"Si
è trattato, come sospettavo, solo di un maldestro tentativo di
strumentalizzazione politica. La lettera che i medici ci hanno fatto pervenire
lunedì (firmata e condivisa da tutti gli 11 professionisti che operano nella
Casa della Salute), oltre ad isolare chi in malafede ha cercato di rovinare la
festa per l’apertura di una struttura importante per tutta la comunità, rende
giustizia al lavoro e all’impegno di quanti hanno collaborato per poter
inaugurare il servizio nei primi giorni del 2013. A questo punto, sgomberato il
terreno dalle polemiche e isolati i ‘misteriosi guastatori’, possiamo partire
con il piede giusto e festeggiare ufficialmente l’apertura della prima Casa
della Salute della provincia di Bologna".
3 commenti:
Ma il sindaco ci crede veramente in quello che dice? E soprattutto crede veramente che se la bevano tutti la storiella della strumentalizzazione?
Quando tutti quanti fino a pochi giorni fa sentivamo i mugugni e le pesanti critiche dei medici i quali ora, pecorelle smarrite tornate all’ovile, dichiarano la loro soddisfazione e si scandalizzano delle affermazioni che qualcuno di loro, evidentemente pentito, ha incautamente messo nero su bianco e passato alla stampa.
Sì, anch’io ho sentito le lamentele e le critiche anche pesanti dei medici (più d’uno) fino a qualche giorno fa. Adesso sono tutti contenti? Che farsa! Vabbè che siamo a carnevale, si sono messi una bella maschera con un bel sorriso stampato, hanno ingranato la marcia indietro… e via!....
Che pena!!!!!!
I medici si sono dissociati da una lettera anonima e dal suo contenuto e se nessuno di loro ha scritto quella lettera, hanno fatto benissimo a farlo. Diverso è affermare che i medici non abbiano mai espresso critiche rispetto alla realizzazione, da loro stessi giudicata "travagliata", del poliambulatorio.
Quello che segue è il comunicato sottoscritto da TUTTI i Consiglieri Comunali di minoranza in opposizione alle strumentalizzazioni e alle mistificazioni politiche dell'attuale amministrazione:
IL "NUOVO" POLIAMBULATORIO
CASA DELLA SALUTE DI VIA BERTACCHI
Avere finalmente un servizio come questo a disposizione, è certamente una bella notizia, ma per rispetto di quei cittadini che credono in una vera, attenta e trasparente amministrazione del territorio, non possiamo tacere e fare finta di niente, per quanto concerne la penosa gestione e la mancata vigilanza, nel realizzare questa “importante” struttura.
E’ stato battuto ogni record immaginabile, con tempi di realizzazione biblici (oltre 10 anni, 11 per essere esatti) per una struttura che sarebbe dovuta essere operativa già da parecchi anni.
Il fallimento di due ditte incaricate della sua costruzione è la dimostrazione dell’attenzione avuta durante la fase di affidamento dei lavori. Curioso il fatto che dopo il primo caso, l’attenzione sia rimasta la stessa, con il fallimento di una seconda ditta e con grossolani errori di realizzazione, di cui gli ascensori interni, prima troppo piccoli e poi finalmente della giusta misura (4 mesi per cambiarli!), sono l’esempio più emblematico.
Una struttura ex novo che nasce piccola e non tiene conto delle future esigenze del paese, senza sale d’aspetto (è tutto lungo i corridoi e vorremmo sapere se le sedie lì disposte rispettano lo spazio previsto dalla legge per le vie di fuga…) e con pochi parcheggi, specie nelle giornate di mercato quando i posti di fronte alla piscina sono occupati dalle bancarelle.
Innumerevoli annunci ufficiali di apertura, sempre clamorosamente smentiti, che partono da una promessa di inaugurazione per “Settembre, o al più tardi Ottobre” 2010 (così ci dissero in Consiglio Comunale), a cui seguì un 2011 di silenzio e un 2012 con altri tre annunci ufficiali: il primo per Aprile (a detta dell’Assessore Mantovani), il secondo “entro l’estate” (a detta di Coseincomune/Cosedelpd) e il terzo a Settembre (a detta dell’Assessore Masetti con sopralluogo dei Consiglieri Comunali in pompa magna). SIAMO A GENNAIO 2013!
Curioso come l’ASL sia stata così poco solerte nel contestare gli errori del Comune visto che conosciamo tutti, molto bene, il suo grado di attenzione nei confronti di commercianti e artigiani che, per colpa delle sue rigidità, subiscono spesso ritardi, problemi e costi aggiuntivi imprevisti.
Infine constatiamo che, nonostante la promessa di un calo dei costi, da parte di questa amministrazione, la spesa finale per realizzare la struttura sia stata superiore di oltre 80'000 euro (per la precisione 82.308,59 euro) rispetto ai costi preventivati.
I NOSTRI COMPLIMENTI PER L'OTTIMO LAVORO!
Fabrizio Trasforini, Capogruppo Consiliare “PdL-Lega”
Franco Lamma, Consigliere Comunale “PdL-Lega”
Giacomo Macchiavelli, Consigliere Comunale “PdL-Lega”
Eugenio Salamone, Consigliere Comunale “PdL-Lega”
Andrea Micheletti, Consigliere Comunale “PdL-Lega”
Marco Veronesi, Capogruppo Consiliare “Sasso Libera”
Giovanni Bortolotti, Consigliere Comunale “Sasso Libera”
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