Comunicato
di UN'ALTRA SASSO sui BLACKOUT IN APPENNINO
E'
arrivato il momento di dirlo chiaramente: le condizioni e la
manutenzione delle linee elettriche sull'Appennino bolognese sono
inaccettabili.
E'
totalmente inammissibile che all'alba del 2018, per qualsivoglia
situazione fuori dall'ordinario (non usiamo il termine "emergenza"
perchè ci pare fin troppo abusato), di neve prima e di forte vento
poi, debba capitare a migliaia e migliaia di cittadini ed enti
pubblici di rimanere senza corrente a causa della cattiva
manutenzione adoperata dal gestore.
A
distanza di pochi anni da una condizione analoga ci siamo trovati
nelle stesse situazioni di allora e noi ci assumiamo la piena
responsabilità di quanto stiamo affermando, dichiarando che il
gestore NON HA COMPIUTO l'adeguata manutenzione e soprattutto, fatto
forse ancora più grave, per la seconda volta non si è rivelato
all'altezza delle circostanze, lasciando alle amministrazioni locali
la gestione, troppo spesso in totale solitudine, di una precaria
situazione ai limiti dell'incredibile.
Hanno
già fatto sentire la propria voce singoli e gruppi/comitati di
cittadini, Sindaci, Consiglieri di Comuni, Città Metropolitana,
Regione e Deputati, e non si può non tener conto anche della
proposta di class action fatta di recente da Confabitare e allora,
per unire le forze di tutti e muoversi in un unico blocco compatto
nei confronti del gestore, chiederemo nel Consiglio Comunale di
questa sera, mercoledì 13 dicembre, al Sindaco Stefano Mazzetti, per
la posizione che ricopre il nostro comune sul territorio, facendo da
porta dell'Appenino bolognese e di cerniera fra le valli del Setta e
del Reno, di farsi da garante, organizzando quanto prima un tavolo
unitario per dibattere la questione e decidere cosa fare.
Per
via di quanto successo e per rispetto nei confronti dei tanti,
troppi, cittadini che hanno subito questi gravi disservizi, è ora di
farsi sentire seriamente, di valutare ogni pesante azione legale che
si possa intraprendere e di dire forte e chiaro: ORA BASTA!
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