Il
sindacato esulta per la vittoria del ricorso contro il licenziamento
di due lavoratori di nazionalità pakistana discriminati.
Prima
messi in cassa integrazione e poi licenziati 'per giustificato motivo
oggettivo' da parte dell'azienda Dismeco. Così i due lavoratori
hanno fatto ricorso, difesi dagli avvocati Stefania Mangione e
Alberto Piccinini, si sono presentati davanti al Giudice del
lavoro che lo ha accolto dichiarando nulli i due licenziamenti e
richiedendo, in base all'articolo 18 dello Statuto dei Lavoratori, il
reintegro.
( Fonte Bolognatoday)
Nessun commento:
Posta un commento