Da R.it
Sigillate
in una cassetta per la frutta e abbandonate in mezzo ai rifiuti
queste cucciole sono scampate a una fine orribile. Accolte nel Canile
di Marzabotto sono in cerca di una casa.
Erano
sigillati ermeticamente in una cassetta per la frutta accanto a un
cassonetto per l'immondizia, confusa un cumulo di cartoni e imballi
in attesa del camion della nettezza urbana. Sarebbero probabilmente
morte triturate sei cucciole meticce di taglia medio-piccola se non
fosse per l'intervento di un giovane passante. Udito un debole
lamento il ragazzo rompe il coperchio scoprendo cinque cagnoline nere
e una bianca di appena 35 giorni. Disidratate, terrorizzate, si
stringono l'una all'altra per farsi coraggio.
Può
sembrare, purtroppo, una storia come tante, se non fosse che non si
ambienta nel solito degrado del Centro-Sud, ma a Vergato in provincia
di Bologna, nella civile Emilia Romagna.
"Nella
nostra Regione le Asl svolgono campagne di prevenzione e
sterilizzazione. Non abbiamo randagismo per la strada e esistono
validi numeri di telefono a cui chiedere aiuto, nonché una
rete di volontari pronti ad intervenire. Fatti come questo sono
spia di un'arretratezza e di un disagio sociale a cui non siamo
abituati. Impongono qualche riflessione" commenta Mariarosa
Gironi, volontaria dell'associazione Un
Animale per Amico
che gestisce il canile-gattile di Marzabotto. Qui le cucciole sono
state trasferite per ricevere le debite cure in attesa di adozioni
ottimali.
"Da
noi confluiscono gli animali randagi o sotto sequestro di 16 comuni.
Curiamo le adozioni con scrupolo e successo. ma negli ultimi tempi
cogliamo anche qui gli effetti della crisi e di mutamenti
preoccupanti della nostra società" prosegue la Gironi. "Giusto
una settimana prima di queste cagnoline ci è stata portata una
femmina di taglia medio-grande con nove cuccioli, sequestrata dalla
Asl da una situazione di maltrattamento. Anche loro cercano famiglia.
E sono sempre più numerosi gli ingressi di animali lasciati dai
proprietari a causa della sopraggiunta difficoltà a mantenerli, di
un divorzio, di un ricovero. Sono quelli più
bisognosi di approdare presto in una casa e, allo stesso tempo,
quelli che la gente stenta a scegliere privilegiando i cuccioli."
Fuffi,
per esempio, è un magnifico gattone tigrato bianco e grigio di sei
anni, sterilizzato, da cui si è separato con grande dolore un vedovo
di 92 anni non più in grado di occuparsene. "Benché il nostro
gattile sia un'eccellenza Fuffi si sta lasciando morire. Rifiuta il
cibo, trascorre le giornate sotto un tavolino. Urge
trovargli famiglia."
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