domenica 10 dicembre 2017

Una cucciolata trattata come rifiuti.

Da R.it

Sigillate in una cassetta per la frutta e abbandonate in mezzo ai rifiuti queste cucciole sono scampate a una fine orribile. Accolte nel Canile di Marzabotto sono in cerca di una casa.
Erano sigillati ermeticamente in una cassetta per la frutta accanto a un cassonetto per l'immondizia, confusa un cumulo di cartoni e imballi in attesa del camion della nettezza urbana. Sarebbero probabilmente morte triturate sei cucciole meticce di taglia medio-piccola se non fosse per l'intervento di un giovane passante. Udito un debole lamento il ragazzo rompe il coperchio scoprendo cinque cagnoline nere e una bianca di appena 35 giorni. Disidratate, terrorizzate, si stringono l'una all'altra per farsi coraggio.
Può sembrare, purtroppo, una storia come tante, se non fosse che non si ambienta nel solito degrado del Centro-Sud, ma a Vergato in provincia di Bologna, nella civile Emilia Romagna.
"Nella nostra Regione le Asl svolgono campagne di prevenzione e sterilizzazione. Non abbiamo randagismo per la strada e esistono validi numeri di telefono  a cui chiedere aiuto, nonché una rete di volontari  pronti ad intervenire. Fatti come questo sono spia di un'arretratezza e di un disagio sociale a cui non siamo abituati. Impongono qualche riflessione" commenta Mariarosa Gironi, volontaria dell'associazione Un Animale per Amico che gestisce il canile-gattile di Marzabotto. Qui le cucciole sono state trasferite per ricevere le debite cure in attesa di adozioni ottimali.
"Da noi confluiscono gli animali randagi o sotto sequestro di 16 comuni. Curiamo le adozioni con scrupolo e successo. ma negli ultimi tempi cogliamo anche qui gli effetti della crisi e di mutamenti preoccupanti della nostra società" prosegue la Gironi. "Giusto una settimana prima di queste cagnoline ci è stata portata una femmina di taglia medio-grande con nove cuccioli, sequestrata dalla Asl da una situazione di maltrattamento. Anche loro cercano famiglia. E sono sempre più numerosi gli ingressi di animali lasciati dai proprietari a causa della sopraggiunta difficoltà a mantenerli, di un divorzio, di un ricovero. Sono quelli più bisognosi di approdare presto in una casa e, allo stesso tempo, quelli che la gente stenta a scegliere privilegiando i cuccioli."
Fuffi, per esempio, è un magnifico gattone tigrato bianco e grigio di sei anni, sterilizzato, da cui si è separato con grande dolore un vedovo di 92 anni non più in grado di occuparsene. "Benché il nostro gattile sia un'eccellenza Fuffi si sta lasciando morire. Rifiuta il cibo, trascorre le giornate sotto un tavolino. Urge trovargli famiglia."

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