Inutile
la fuga degli spacciatori e inefficace l'abbandono della droga.
Due
trafficanti di cocaina sono pescati il possesso della droga. sono stati presi e messi in carcere.
E’
successo ieri notte a Bazzano, quando una pattuglia dei Carabinieri
ha ingaggiato un inseguimento con l’autista di un’Alfa Romeo Mito
che non si era fermato all’alt dei militari, impegnati in un
controllo della circolazione stradale. Durante l’inseguimento,
l’autista dell’Alfa Romeo ha aperto il finestrino e ha gettato
fuori un involucro. Il gesto è stato visto dai Carabinieri che dopo
essersi fermati per recuperare l’oggetto, hanno ripreso
l’inseguimento dell’auto in fuga, fermandola poco dopo lungo la
Provinciale.
A
bordo dell’auto c’erano due marocchini, un ventinovenne
domiciliato a Castello di Serravalle, seduto sul lato guida e
un ventiquattrenne domiciliato a Bazzano, seduto sul
sedile di fianco. All’interno dell’involucro recuperato durante
l’inseguimento, c’erano 50 grammi di cocaina. Su
disposizione della Procura della Repubblica di Bologna, i due
marocchini sono stati tradotti in carcere. Il ventinovenne era già
stato arrestato tre anni fa per detenzione ai fini di spaccio di
cocaina (v. comunicato stampa del 22 settembre 2014 – all’epoca
ventiseienne).
Bazzano,
22 settembre 2014 – Marocchino arrestato per stupefacenti dai
Carabinieri di Borgo Panigale.
I Carabinieri del
Nucleo Operativo di Bologna Borgo Panigale hanno arrestato un 26enne
marocchino, residente a Savignano sul Panaro, per detenzione ai
fini di spaccio di sostanza stupefacente, resistenza e lesioni a
pubblico ufficiale. E’ stato identificato sabato sera al
termine di un inseguimento a piedi iniziato intorno alle ore 21:30,
dopo che i Carabinieri si erano avvicinati al giovane per un
controllo, in quanto era stato visto aggirarsi con fare sospetto,
unitamente a un coetaneo, lungo la strada Provinciale Est a Bazzano.
Durante l’intervento, un militare, aggredito dal marocchino nel
tentativo di fuggire, è rimasto ferito ed è dovuto ricorrere alle
cure dei sanitari dell’Ospedale Maggiore di Bologna che lo hanno
dimesso con 25 giorni di prognosi per traumi e lesioni varie.
Il 26enne è stato trovato in possesso di 6.28 grammi di cocaina e
1.630 euro in contanti. Tradotto in caserma per ulteriori
accertamenti, il marocchino è stato condotto questa mattina nelle
aule giudiziarie di Bologna per l’udienza di convalida.
Dal Comando Provinciale Carabinieri Bologna
Nessun commento:
Posta un commento