mercoledì 6 dicembre 2017

Battistini: " Mettete un Presepe in ogni Comune"

Morris Battistini, capogruppo consiliare di Uniti per Cambiare Marzabotto, ha inviato copia della mozione nella quale si chiede che ogni Comune ospiti un Presepe, nel caso Marzabotto.

Ho ritenuto opportuno” scrive Battistini, “inoltrare la mozione anche a molti colleghi della Regione, poichè la proposta è finalizzata a mantenere vive le tradizione del nostro paese”.

Il testo della mozione:

Premesso
che le persecuzioni hanno segnato profondamente la storia del cristianesimo fin dai suoi esordi, ma, come Papa Francesco ha ribadito più volte, attualmente le violenze contro i cristiani sono più numerose che in passato;
che secondo i dati forniti dal Center for Study of Global Christianity, nel 2016 circa 90 mila cristiani sono stati uccisi per la loro fede, cioè un morto ogni sei minuti. Di questi il 70 per cento sono stati uccisi in Africa perché si sarebbero rifiutati di imbracciare le armi nei conflitti tribali; il restante 30 per cento è stato massacrato durante attentati terroristici, persecuzioni ordinate dal governo (come in Corea del Nord) o durante la distruzione di villaggi;
che inoltre, paragonando le statistiche di tre diversi centri di ricerca degli Stati Uniti e del Censur, risulta che in 102 paesi del mondo fra i 500 e i 600 milioni di cristiani non possono professare liberamente la loro fede;
che questi dati attestano che, senza voler dimenticare o sminuire le sofferenze dei membri di altre religioni, i cristiani sono il gruppo religioso più perseguitato del mondo;

Considerato
che appare davvero necessario che in tutto il mondo le comunità cristiane di mobilitino in difesa del diritto di professare liberamente la propria fede e i propri valori e che questo riguardi in particolare il mondo occidentale;
che anche nel nostro continente purtroppo diversi attentati hanno costituito un vero e proprio attacco al cuore dell’Europa e quindi ai valori e stili di vita dell’intero mondo Occidentale;
che negli ultimi decenni anche la popolazione italiana si è arricchita della presenza di cittadini
provenienti da altri paesi, anche extraeuropei, che professano diversi credi e confessioni religiose;
che ogni politica di accoglienza necessariamente deve trovare efficace soluzione attraverso il
riconoscimento e il rispetto delle proprie tradizioni e non può essere fondata in alcun modo sulla
rinuncia dei propri valori e dei propri simboli;
che la nostra cultura occidentale ed Europea è fondata sui valori dell’Umanesimo e della tradizione cristiana, il presepe rappresenta oltre che cultura o tradizione, uno straordinario messaggio di pace, serenità, civile convivenza tra i popoli e speranza nel futuro in particolar modo per le giovani generazioni ;

Rilevato
che la realizzazione dell’esposizione di simbologie religiose in pubblici locali non contrasta con una concezione della laicità delle istituzioni;
che appare opportuno responsabilizzare ciascun componente il Consiglio Comunale quale espressione della cittadinanza a testimoniare l’identità culturale e religiosa della nostra comunità, in particolare con l’approssimarsi delle festività natalizie;
che nella nostra comunità, grazie all’iniziativa di privati cittadini e diverse associazioni, ormai da anni vengono allestiti vari presepi in luoghi aperti al pubblico;

tutto ciò premesso si IMPEGNA il SINDACO e l’Amministrazione Comunale
a realizzare in un luogo istituzionale un Presepe a cura dell’Amministrazione Comunale;
a coinvolgere tutti i consiglieri comunali nella realizzazione del presepe e a fornire le statuine e gli addobbi con oneri a proprio carico per non gravare sulle casse comunali;
ad organizzare una inaugurazione del presepe invitando tutta la cittadinanza, le comunità straniere presenti sul territorio comunale, il consiglio degli stranieri, le associazioni di volontariato e culturali presenti nel nostro Comune per una maggiore conoscenza e comprensione delle nostre tradizioni e della nostra cultura anche attraverso questo simbolo di pace e speranza;
a invitare i dirigenti a realizzare negli istituti scolastici di competenza comunale un presepe coinvolgendo il corpo docente, gli studenti e anche le famiglie;
a prevedere la realizzazione di un presepe in tutte le altre istituzioni e aziende di competenza
dell’Amministrazione comunale.

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