sabato 7 gennaio 2017

Vergato attende la sua fontana artistica.




La posizione dove collocare l'artistica fontana dell'Ontani va valutata attentamente, dopo aver sentito i pareri dell'artista, di esperti qualificati, di commissioni tecniche e dei cittadini. Non si può rischiare di sbagliare poiché è un'opera che dovrà caratterizzare Vergato per il futuro”. E' Dario Mingarelli ( nella foto)  che pone l'accento su questo problema e in un documento spiega le motivazioni della sua preoccupazione e le sue valutazioni sui possibili collocamenti. Fa l'esempio di ciò che accadde nel '500 a Firenze quando si dovette decidere dove posizionare il David di Michelangelo, un'opera che “ sarebbe divenuta, non solo emblema di Firenze, ma fra le più conosciute e celebrate al mondo”. In quella occasione fu nominata una commissione di cui facevano parte, egli dice, Sandro Botticelli, Filippino Lippi, Leonardo da Vinci, Pietro Perugino, Simone del Pollaiolo, Andrea Della Robbia, Giuliano da Sangallo, Daniele Ghirlandaio e altri.

Mutatis mutandis, poiché Vergato non è Firenze e un tale consesso di artisti sarebbe difficile da trovare, va comunque considerato che non si può prendere una tale decisione con superficialità.
Mingarelli propone anche tre possibili soluzioni: una in piazza Capitani, una davanti alla stazione ferroviaria e una terza, che a suo parere è la più idonea, tra la fontana anni '60 e l'edificio della Cassa Rurale: sarebbe al centro di Vergato, ben visibile da diversi punti della città (dal Pincio, da Piazza Capitani, dalla Stazione, dal parco delle Rimembranze) e in un contesto compatibile che non toccherebbe la viabilità, come avverrebbe nelle altre situazioni. Infine, i costi di installazione sarebbero contenuti.

Mingarelli conclude offrendo questo suo contributo alla discussione in corso e con il motto 'VINCA l'ARTE'.



12 commenti:

Anonimo ha detto...

l'arte dell'immobilismo di quest'area.

Anonimo ha detto...

Ecco cosa mancava a Vergato!!!! Un'altra inutile fontana come quella sistemata in stazione.

Anonimo ha detto...

Perche' no?

Anonimo ha detto...

Perché a Vergato ci sarebbe bisogno di altre cose come creare posti di lavoro, sistemare le aree verdi gia' presenti, una piscina per non Dover spostarsi fino a Gaggio, Porretta o Sasso Marconi per fare un corso di nuoto e poi la lista d quello che non va sarebbe ancora molto lunga.....

Anonimo ha detto...

Propongo di metterla in qualche scantinato inutilizzato del comune in attesa dell'auspicato oblio dell'ennesima cavolata fatta dai pseudo intellettuali della zona.

Anonimo ha detto...

vergatesi non avete cultura, se una cosa è bella o brutta lo andate a chiedere alla coop o alla banca in centro, non fatele le fontane, fate dei centri di aggregazione, anche politica che sia alternativa a voi stessi, benissimo anche la piscina, non preoccupatevi di oscurare la socialità stile parrocchia, è ora che basta.

Anonimo ha detto...

Visto che i soldi sono stati gia' messi da parte, e nn si spenderanno per altre cose, tanto vale far mettere l'opera dove sta meglio... la proposta di Mingarelli per me e' valida.

Anonimo ha detto...

Sono pienamente d'accordo con l'anonimo delle 22,56. Oltre che metterla nello scantinato tutti questi specie di intellettuali da corsa se la mettano nel loro giardino di casa e se la contemplino.

Anonimo ha detto...

io la metteri al posto del secondo binario fatto sparire dalla focci

Anonimo ha detto...

La proposta dell'anonimo delle 23.02 è l'unica giusta.

Anonimo ha detto...

Fontana per fontana per 3,14: piazziamola in mezzo all'incrocio per Cereglio, almeno serve da rotatoria e si elimina un semaforo, no?!?

Anonimo ha detto...

Costo di questa "opera" 120 mila euro. Come si sarebbero potuti utilizzare questi soldi a Vergato?