Da Bologna Today
Venerdì arriverà un
nuovo fronte
freddo sulla Regione, e colpirà veloce, ma più intensamente da
Bologna fino al mare.
Dalle previsioni
degli esperti
dell'osservatorio Unimore si attendono infatti "una
perturbazione piuttosto veloce ma dinamica, in transito nel
pomeriggio di venerdì'', che potrebbe portare qualche bianca
sorpresa; più probabile però nel modenese e ancor più verso
Bologna e la Romagna, mentre Reggio Emilia si trova 'border line' e-
aggiungono i meteorologi- potrebbe essere saltata o quasi da questa
imbiancata".
Sul freddo intenso di
questi giorni
gli esperti della ghirlandina però chiariscono: si è lontani dai
numeri dell'11 gennaio 1985, quando il termometro sul torrione
orientale del palazzo ducale di Modena scese a -15,5 gradi. Al
momento, il giorno più rigido dell'ondata di freddo tuttora in corso
risulta, per la stazione di piazza Roma a Modena, il 7 gennaio: -4,2
gradi di minima. Al campus di Ingegneria, sempre a Modena nello
stesso giorno, la ''colonnina di mercurio'' (oggi si usano sensori
elettronici) è scesa a -8,9 gradi. Identico il valore registrato al
campus universitario San Lazzaro di Reggio Emilia, mentre a
Migliarina di Carpi si è arrivati a toccare -9,2 gradi.
«Fa senz'altro
freddo, con
valori di circa quattro gradi inferiori alla norma in città. Siamo,
però, ben lontani dal record storico del 1985. Del resto- osserva
l'esperto Luca Lombroso- non occorre andare molto indietro negli
annali e archivi meteo, per trovare ondate di gelo più intense di
questa nella nostra zona e generalmente per l'Emilia-Romagna».
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