Dal COMANDO CARABINIERI PER LA TUTELA DELLA
SALUTE
ISPEZIONATI PIU’ DI 150 OBIETTIVI AL
GIORNO, SEQUESTRATE 65 MILA TONNELLATE DI PRODOTTI PERICOLOSI, PER UN
VALORE CIRCA 750 MILIONI DI EURO, OLTRE 21 MILIONI DI EURO DI
CONTRAVVENZIONI ELEVATE. 120 PERSONE ARRESTATE, OLTRE 4.700
QUELLE DENUNCIATE ALL’AUTORITA’ GIUDIZIARIA PER REATI CONTRO LA
SALUTE PUBBLICA.
Particolare attenzione è stata riposta
alla tutela della salute dei bambini, con controlli accurati presso
le mense delle scuole di ogni ordine e grado (2.680 controlli e 670
irregolarità riscontrate), ma anche nella tutela delle persone
anziane, con controlli presso case di cura e strutture ricettive.
Questi ultimi incrementati, in particolar modo, nel periodo estivo e
natalizio. Le ispezioni, finalizzate a verificare le condizioni
igienico sanitarie delle strutture, sono state estese anche alla
corretta custodia dei medicinali ed alle condizioni di assistenza dei
pazienti o delle persone anziane ospitate. In quest’ultimo settore
su oltre 2.800 controlli, in 845 casi (30%) sono state rilevate
irregolarità. Il maggior numero di sanzioni, peraltro di natura
amministrativa, hanno riguardato soprattutto carenze-igienico
sanitarie presso i locali mensa delle strutture ispezionate. Da
ultimo, a Reggio Calabria è stata scoperta e chiusa una struttura
ricettiva per anziani, attivata abusivamente in assenza dei requisiti
organizzativi e tecnologici richiesti. Le 32 persone ospitate sono
state trasferite in altra idonea struttura.
Molta attenzione è stata
dedicata all’attività antidoping, svolta in ambito nazionale, sia
per le competizioni di livello dilettantistico, sia per le
competizioni svolte da professionisti, anche a carattere
internazionale. Nr. 4.800 gli atleti controllati, 96 gli atleti
risultati positivi al controllo, 72 le persone arrestate e 510 quelle
denunciate all’Autorità Giudiziaria per traffico di sostanze
dopanti. In tale ambito, il Nas di Trento ha condotto un’importante
attività investigativa che ha consentito di smantellare un sodalizio
dedito al traffico internazionale di sostanze dopanti, arrestando 14
persone in Italia e Romania, con il sequestro di oltre 400 mila
confezioni di farmaci altamente dopanti.
Nella Tutela della Salute rientra anche
il contrasto al traffico delle “Nuove Sostanze Stupefacenti” e
alla vendita sul “Web” e “Deep Web” di sostanze psicoattive.
Le attività di monitoraggio dei siti hanno portato, tra l’altro,
all’arresto di un noto attore di film “hard”, bloccato dai
Carabinieri del Reparto Operativo Tutela Salute mentre prendeva in
consegna da un corriere espresso un pacco contenente sostanza
stupefacente sintetica altamente eccitante proveniente dall’estero.
OPERAZIONI PIU’ SIGNIFICATIVE SVOLTE
NELL’ANNO 2016
- NAS Torino: denunciato alla Procura
della Repubblica di Novara, una persona per somministrazione di
alimenti in cattivo stato di conservazione. Sequestrati 200 kg di
prodotti alimentari scongelati e ricongelati, senza l’ausilio
dell’abbattitore di temperatura (valore 2000 euro).
- NAS Torino: sequestrati, presso
un’azienda dolciaria della provincia di Torino, numerosi panettoni
industriali, venduti come “artigianali”, previa modifica delle
etichette descrittive delle materie prime. Denunciato il titolare.
- NAS Torino: denunciato in stato di
libertà il titolare di un laboratorio alimentare industriale per
detenzione, volta al successivo utilizzo, di alimenti in cattivo
stato di conservazione. Sequestrati 1500 kg di prodotti alimentari,
materie prime e semilavorati rinvenuti stoccati in cattivo stato di
conservazione, alcuni dei quali scaduti da più anni o sprovvisti di
qualsivoglia etichettatura per la tracciabilità' attestante la
tipologia, la data certa di avvenuta congelazione e la data di
scadenza. Valore merce sequestrata 35.000,00 euro circa.
- NAS Alessandria: presso una azienda
vitivinicola sono stati sequestrati 437 quintali di prodotto
vinoso/mosto in via di fermentazione, per un valore di euro 50,000,
stoccato all’interno di una struttura in cemento, risultata priva
delle previste autorizzazioni, gravemente danneggiata e scrostata.
Denunciato il titolare dell’impresa.
- NAS Genova: sequestrati a La Spezia,
in collaborazione con l’Agenzia delle Dogane, oltre 2.500
orsacchiotti di peluche, provenienti dall’estero, non conformi e
risultati pericolosi per la salute pubblica.
- NAS Brescia: ambito servizi per il
controllo della ristorazione è stata disposta la chiusura di un
ristorante etnico, per aver somministrato SUSHI infestato da blatte e
vari insetti vivi e morti. Sequestrati 40 kg di pesce privo di
tracciabilità e posta sotto sequestro l’intera azienda (valore di
circa 100.000 euro).
- NAS Cremona: segnalato all' Autorità
Amministrativa e Sanitaria il legale responsabile di un agriturismo
per aver abusivamente avviato un centro ricreativo estivo per
l'infanzia in assenza di autorizzazione. Nella circostanza, sono
stati sequestrati Kg. 20 di alimenti scaduti di validità, già
pronti per la somministrazione.
- NAS Padova: sequestrati
amministrativamente kg 564 di mitili – vongole fresche - prive di
elementi utili alla loro rintracciabilità. Segnalato all’ Autorità
Amministrativa e Sanitaria il titolare dell’attività commerciale
ittica. Valore di quanto sequestrato € 15.000,00.
- Nas Padova: sequestrati, presso un
ristorante etnico, più di 8 quintali di prodotti alimentari,
soprattutto ittici, destinati alla consumazione “a crudo”, molti
dei quali scaduti e conservati in assenza dei requisiti igienico
sanitari richiesti. Segnalato il titolare.
- NAS Padova: sequestrati presso un
deposito alimentare della provincia di Verona, 353.100 kg di purea di
pera dichiarata “biologica”, contenente fitosanitari non
consentiti nei prodotti “BIO”. Valore di quanto in sequestro
ammonta a 500.000 euro, circa.
- NAS Padova: sequestrati
amministrativamente kg 1.156 di prodotti alimentari di varia
tipologia (prodotti ittici congelati e freschi), rinvenuti presso
un’azienda alimentare privi di elementi utili alla loro
rintracciabilità e in difformità da quanto stabilito dalle
procedure del piano di autocontrollo aziendale. Segnalato
all’Autorità Amministrativa e Sanitaria il titolare dell’attività
commerciale. Valore di quanto sequestrato € 20.000 circa.
- NAS Udine: segnalato il titolare di
un'area di servizio autostradale per avere detenuto prodotti lattiero
caseari in cattivo stato di conservazione, conservati a temperatura
ambiente anziché refrigerata. Sequestrati Kg. 20 di alimenti.
- NAS Parma: sequestrate 112 tonnellate
di prosciutto crudo, in cattivo stato di conservazione e invasi da
parassiti, stoccate presso uno stabilimento alimentare in quella
provincia, pronte alla vendita. Denunciato alla Procura della
Repubblica il titolare dell’azienda e sospesa l’attività per le
gravi carenze igienico sanitarie dei locali adibiti al deposito ed
alla stagionatura. Il valore complessivo dei materiali, beni mobili e
immobili sequestrati ammonta a circa 5 milioni di euro.
- NAS Bologna: sequestrati presso
azienda agricola n. 1754 vasetti di condimento a base di ragù di
capriolo e cinghiale, poichè’ non idonei al consumo per la
presenza di metalli contaminanti (piombo) in quantità superiore ai
limiti consentiti. Valore dei prodotti sequestrati ammonta a circa
10.000 euro.
- NAS Bologna: sospese 2 attività
commerciali per gravi carenze igienico sanitarie: 1 in provincia di
Bologna, 1 in provincia di Ravenna, sequestrate 17 tonnellate di
impasti di carne e formaggio destinate a paste ripiene e tortellini,
per un valore di circa 400.000 euro, nonché chiusa una struttura
abusiva adibita a deposito alimentari, del valore di circa 100.000
euro. Denunciati i titolari.
- NAS Firenze: a Pistoia, segnalato
all’Autorità Sanitaria il titolare di un ristorante per gravissime
carenze igienico sanitarie (presenza nel locale cucina di roditori
vivi), tali da pregiudicare la sicurezza degli alimenti. L’Azienda
Sanitaria Locale ha emesso immediato provvedimento di sospensione
totale dell’attività. Contestate sanzioni amministrative per un
valore complessivo di euro 2.000,00 (duemila/00).
- NAS Livorno: segnalato all' Autorità
Amministrativa e Sanitaria il titolare di un agriturismo, per avere
tenuto i locali dell'attività in scarse condizioni igienico
sanitarie e strutturali (pareti e soffitto anneriti, sporcizia
diffusa e polvere in tutti gli ambienti). Sequestrati kg 200 di
alimenti e disposta la sospensione immediata dell'attività di
ristorazione.
- NAS Ancona: sequestrati nell’ascolano
kg 3.584 di alimenti congelati trasformati, a base di prodotti
ittici, carnei e di gastronomia di vario genere, pronti per la
vendita, stoccati in cattivo stato di conservazione. Denunciato il
titolare dell’azienda alimentare.
- NAS Ancona: sequestrati presso un
ristorante del luogo oltre kg. 300 di prodotti alimentari lavorati e
trasformati, privi di ogni indicazione utile alla loro tracciabilità.
- NAS Pescara: segnalati all’Autorità
Sanitaria i titolari di un’impresa alimentare di somministrazione
al pubblico di alimenti per gravi carenze igienico – sanitarie e
strutturali, riscontrate nel locale cucina. Disposta la sospensione
dell’attività, svolta presso la struttura, il cui valore ammonta a
circa 500.000 euro.
- Su proposta del NAS Pescara, a
Chieti, l’Autorità Sanitaria ha emesso provvedimento di
sospensione immediata delle attività di un’impresa alimentare
interessata alla lavorazione e commercializzazione di prodotti
ortofrutticoli in conseguenza delle riscontrate pessime condizioni
igienico sanitarie (presenza di sporco vetusto, polvere, unto,
ragnatele diffuse) e per la mancanza di un manuale di autocontrollo
aziendale per la rintracciabilità e tracciabilità degli alimenti.
Il valore dei locali oggetto di sospensione è stato quantificato in
euro 2.000.000 di euro.
- In provincia di Teramo, su proposta
del NAS Pescara, l’Autorità Sanitaria ha emesso un provvedimento
di sospensione immediata di tutte le attività di un complesso
ricettivo, tipo camping, per gravi carenze igienico sanitarie e
strutturali, nonché gestionali in tema di autocontrollo aziendale.
Distrutti 140 kg. di prodotti alimentari vari (prodotti ittici,
carnei, da forno), privi delle informazioni sulla rintracciabilità.
Il valore dei locali dell’attività commerciale soggetta a
sospensione è stimato in euro 200.000.
- NAS Pescara: segnalato all’Autorità
Sanitaria il responsabile legale di uno stabilimento balneare di
quella città, con annessa attività di ristorazione, per avere
detenuto, pronti per la somministrazione, kg 300 di alimenti di vario
genere in pessimo stato di conservazione, in frigoriferi e
congelatori sporchi.
- NAS Pescara: sequestrate 2
tonnellate di prodotti ittici, rinvenute in uno stabilimento per la
lavorazione alimentare custodite in precarie condizioni igienico
sanitarie. Segnalato il titolare.
- NAS Roma: presso un allevamento
ittico della provincia di Roma, sequestrato un bacino acquatico di
3000 mq, con fauna ittica ivi presente (trote, carpe, lucci, black
bass) per accertato superamento di livello della carica batterica
dell’acqua.
- NAS Roma: disposta l’immediata
chiusura di un ristorante sito nel centro storico, per la diffusa
presenza di blatte nei locali cucina e deposito alimenti. Sequestrata
amministrativamente l’intera struttura per un valore di circa
400.000 euro.
- NAS Roma: esecuzione di una ordinanza
di custodia cautelare con sottoposizione agli arresti domiciliari e
una misura interdittiva dalla professione (per 6 mesi) nei confronti
di due farmacisti per reati contro la pubblica amministrazione
(peculato continuato) con contestuale notifica di 12 avvisi
conclusione indagini ad altrettanti dipendenti indagati per analoghi
reati.
- NAS Roma: esecuzione di 4 ordinanze
di custodia cautelare, dei quali uno in carcere e tre agli arresti
domiciliari, nei confronti di 4 persone residenti tra Roma e Napoli,
tutte ritenute responsabili del reato di associazione per delinquere
finalizzata al traffico illegale di farmaci e alla truffa aggravata
al SSN, ricettazione, falsità materiale ed uso di atti falsi.
- NAS Latina: sequestrati presso un
panificio del luogo oltre kg.80 di alimenti vari (prodotti dolciari,
pane, preparazioni gastronomiche e prodotti carnei) sottoposti a
procedura di congelamento, sprovvisti delle indicazioni nonché’
della documentazione attestante l’origine e la provenienza.
Segnalato all’Autorità Sanitaria il titolare dell’attività
commerciale.
- NAS Sassari: segnalati all’Autorità
Sanitaria i due titolari di altrettante aree di servizio stradale per
aver detenuto prodotti alimentari in cattivo stato di conservazione,
poiché congelati arbitrariamente e conservati in contenitori non
idonei. Sequestrati Kg. 80 di alimenti di varia natura.
- NAS Potenza: chiuso caseificio privo
delle previste autorizzazioni amministrative e sanitarie. Sequestrata
l’intera struttura e 6.000 kg di prodotti caseari pronti per la
vendita, per un valore complessivo ammontante a 580.000 euro, circa.
- NAS Salerno: in provincia di Caserta
sequestrate 11 tonnellate di prodotti dolciari e sottoposta a
sequestro penale l’intera struttura aziendale dolciaria (circa
1.550 mq,) con annesse celle frigo ed attrezzature, per la
riscontrata presenza di alimenti e materie prime in cattivo stato di
conservazione, scaduti e di dubbia provenienza.
- NAS Napoli: a Sarno, presso
un’industria olearia, sottoposti a sequestro amministrativo 10.300
litri di miscela di olii di sansa di oliva e di semi di soia, privi
di indicazioni merceologiche necessarie alla rintracciabilità del
prodotto e pronti per la vendita anche “on-line”. Il valore della
merce sequestrata ammonta ad euro 40.000.
- NAS Napoli: sottoposto a chiusura
amministrativa un laboratorio di pasticceria privo dei requisiti
minimi previsti dalla vigente normativa, nonché un locale adibito a
laboratorio/deposito alimenti con annesse celle frigo, privo della
prevista registrazione sanitaria e dei requisiti minimi igienico
sanitari e strutturali. Sequestrati kg.2.000 circa di alimenti tipici
di pasticceria, ittici, carnei e vegetali (semilavorati,
cornetti, torte, pizzette, polipi,
calamari, rana pescatrice, agnelli, pane), rinvenuti privi di
qualsivoglia indicazione utile a garantirne la loro rintracciabilità.
Il valore dell’infrastruttura ammonta ad euro 600.000, circa,
mentre quello degli alimenti ad euro 20.000.
- NAS Salerno: sequestrate 8 tonnellate
di prodotti alimentari, di cui 3 tonnellate rinvenute in pessimo
stato di conservazione e pronte per la commercializzazione, presso
un’azienda alimentare della provincia di Salerno. Segnalato il
titolare.
- NAS Salerno: sottoposti a sequestro
penale 792 fusti di doppio concentrato di pomodoro da kg. 200
ciascuno, per un totale di 158.400 tonnellate, rinvenuti presso
un’industria conserviera in cattivo stato di conservazione e in
procinto di essere commercializzati. Sequestrate: a. 8 tonnellate di
pelati in barattoli da kg. 0,500 - in procinto di essere
commercializzati - caratterizzati da doppia punzonatura indicante
diverse aziende produttrici, ma privi di documentazione commerciale;
b. un’area esterna di circa mq.700, adibita abusivamente a
discarica di barattoli di pelati arrugginiti e deformati, scarti di
lavorazione e materiali di risulta quali cemento/amianto tipo eternit
per complessivi 35 tonnellate circa. Il valore complessivo delle
infrastrutture e della merce sequestrate ammonta a circa 2 milioni di
euro.
- NAS Bari: chiuso deposito di alimenti
privo di autorizzazioni e sottoposti a sequestro amministrativo
kg.217 di gelati privi dei requisiti di tracciabilità.
- NAS Lecce: denunciato in stato di
libertà il titolare di un panificio per la detenzione di alimenti in
cattivo stato di conservazione. Sequestrati 460 kg. di alimenti
(farina, farciture varie) arbitrariamente sottoposti al processo di
congelazione con mezzi inidonei a garantirne la salubrità e 100 kg.
di sostanza oleosa rinvenuta priva di tracciabilità. Chiusa l’intera
attività per gravi condizioni igienico sanitarie, il cui valore
ammonta a 500.000 euro, circa.
- NAS Taranto: in provincia di
Brindisi, chiusa per gravi carenze igienico-sanitarie e strutturali
un’industria conserviera e sottoposti a sequestro kg. 9.138 di
prodotti conservieri e materie prime. Il valore dell’infrastruttura
sequestrata ammonta a 2.800.000 circa, mentre quello della merce è
pari ad euro 100.000 circa.
- NAS Taranto: chiusi 5 depositi
alimentari di altrettanti esercizi di ristorazione siti all’interno
di un aeroporto, poiché attivati senza la prescritta notifica
all'Autorità Sanitaria.
- NAS Cosenza: sequestrati 54.000 kg di
cedro in salamoia stoccati, pronti per la vendita, trovati in cattivo
stato di conservazione presso un’industria di trasformazione in
quella provincia. Denunciati i titolari dell’azienda e disposta la
chiusura dello stabilimento. Valore dei beni mobili ed immobili
sottoposti a sequestro ammonta a circa 300.000 euro.
- Nas Cosenza: chiuso deposito di
alimenti ed una cucina, annessi a due distinti stabilimenti balneari
di quella provincia, poiché privi di autorizzazioni, entrambi
interessati da gravi carenze igienico-strutturali. Sequestrati Kg.
100 di alimenti di varia natura. Il valore di quanto vincolato
ammonta ad € 300.000 circa.
- Nas Cosenza: denunciati i titolari di
un villaggio turistico del crotonese per aver somministrato ai
clienti acqua potabile con presenza di coli fecali ed escherichia
coli in limiti superiori a quelli consentiti.
- Nas Reggio Calabria: chiusa una
struttura ricettiva per anziani attivata abusivamente in assenza dei
requisiti organizzativi e tecnologici richiesti. Le 32 persone
ospitate sono state trasferite in una struttura idonea.
- NAS Palermo: sottoposto a sequestro
amministrativo un deposito per il commercio all’ingrosso di
cereali, mangimi e prodotti per la zootecnia, per un valore di euro
700.000,00 circa, nonché quintali 13.520 di grano e quintali 1.554
di mangime per un valore complessivo di €6.000, per omessa
comunicazione all’Autorita’ Sanitaria competente dell’avvio e
conduzione dell’attività commerciale di cui si tratta.
- NAS Catania: sequestrato un deposito
all’ingrosso di prodotti ittici surgelati poiché privo di
qualsivoglia autorizzazione ed in precarie condizioni
igienico-sanitarie. Il valore della struttura sequestrata ammonta a
circa 800.000 euro. Segnalato il titolare.
- NAS Palermo: provincia di Trapani,
presso un’azienda agricola per la lavorazione di olive, sono stati
sottoposti a sequestro amministrativo kg. 20.000 circa (ventimila) di
olive, per mancata documentazione attestante la provenienza delle
olive e omessa registrazione sanitaria dello stabilimento. Valore
merce in sequestro ammonta ad euro 200.000, circa.
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