venerdì 26 febbraio 2016

A Casalecchio di Reno, iniziano i 'Cammini Martiniani' insieme a San Martino, santo e viaggiatore.




Prendono il via a Casalecchio di Reno le iniziative del 2016 Anno Martiniano dedicate alla figura di San Martino di Tours, Patrono di Casalecchio di Reno, nel 17° centenario della sua nascita avvenuta nel 316.

Domani, sabato 27 febbraio alle 10, in Casa della Conoscenza, il Comitato organizzatore '2016 Anno Martiniano' presenta il convegno internazionale 'Insieme a San Martino, santo e viaggiatore, nei nostri cammini spirituali e culturali tra regioni europee ed Emilia-Romagna', moderato da Alessandro Menzani, Presidente di Casalecchio Insieme.
L'incontro si propone di tracciare le memorie storiche e le opportunità culturali e turistiche legate alla figura del Santo, che per il percorso della sua vita (nato nell'odierna Ungheria, Martino trascorse l’infanzia a Pavia, e poi da militare si convertì al cristianesimo fino a divenire Vescovo di Tours in Francia), e poi della devozione a lui legata, costituisce un trait d'union, in parte ancora da scoprire e valorizzare, tra numerose regioni d'Europa.

Ad aprire i lavori saranno i saluti del Sindaco di Casalecchio di Reno Massimo Bosso e del Parroco di San Martino di Casalecchio di Reno don Roberto Mastacchi. Seguiranno gli interventi di importanti relatori,:
  • Bruno Judic, docente di Storia del Medioevo presso l'Università di Tours e presidente comitato scientifico del Cammino di San Martino di Tours: "Le origini del culto in Italia nel V e VI secolo di San Martino, cittadino d'Europa"
  • Ilaria Sabbatini, ricercatrice SISMEL – Società Internazionale per lo Studio del Medioevo Latino Firenze e responsabile dell'Archivio del Volto Santo di Lucca: "La Cattedrale di San Martino di Lucca: una tappa fondamentale dei cammini spirituali"
  • Massimo Tedeschi, Presidente Associazione Europea delle Vie Francigene: "La Via Francigena di Sigerico: come ricostruire il patrimonio della memoria e fare sviluppo"
  • Fiorella Dallari, docente di Geografia Culturale dello Sviluppo Locale presso l'Università di Bologna: "Gli itinerari culturali del Consiglio d'Europa: alla ricerca dei cammini contemporanei e autentici di San Martino in Emilia-Romagna"
  • Roberta Moretti, APT Servizi Emilia-Romagna: "Cammini e politiche di turismo locale sostenibile in Emilia-Romagna".
I lavori del convegno avranno una prosecuzione nel pomeriggio, alle 16, presso la Basilica di San Martino Maggiore di Bologna (Via Oberdan 25), dove Ilaria Sabbatini condurrà una conversazione martiniana, seguita dal concerto d'organo di musica sacra del Maestro Fabrizio Scolaro.
La partecipazione alle iniziative è libera.

Il convegno è la prima iniziativa promossa dal Comitato organizzatore 2016 Anno Martiniano, costituito nel dicembre 2015 da Comune di Casalecchio di Reno, Parrocchia di San Martino, Casalecchio Insieme e Casalecchio Fa Centro per "elaborare, sviluppare, promuovere e coordinare la realizzazione di manifestazioni per commemorare l'anniversario". Entro la prima scadenza fissata al 31 gennaio scorso, per le iniziative da svolgere nel primo semestre 2016, soggetti aderenti al comitato ed esterni hanno già proposto 6 iniziative, su cui verranno date anticipazioni in occasione del convegno di sabato 27 febbraio; sono inoltre già state stabilite collaborazioni con esercizi enogastronomici del territorio per la promozione dell'Anno Martiniano, anche attraverso il logo appositamente creato. È invece fissata al 30 aprile 2016 la scadenza per la proposta di iniziative storiche, culturali e sociali da realizzare nella seconda metà del 2016, con il clou nel periodo autunnale verso la Festa Patronale dell'11 novembre.
Il Comitato organizzatore ha inoltre la missione di raccogliere donazioni ed erogazioni liberali a sostegno delle iniziative, che possono essere versate sul conto corrente intestato a "Comune di Casalecchio di Reno - Casalecchio per la solidarietà" con IBAN IT 79 E 02008 36671 000100660634, specificando come causale "2016 ANNO MARTINIANO".

3 commenti:

Anonimo ha detto...

Di solito non uso queste parole ma stavolta tengo veramente a dire quanto questa iniziativa e' una solenne PUTTANATA. Un sindaco lontanissimo dalla sua gente che contro la sensiblita' della stragrande maggioranza nega la croce all'ingresso del cimitero e va poi a farsi benedire pubblicamente per lavarsi l'immagine. Mi meraviglio molto di Menzani e degli altri che gli porgono questa occasione pur disapprovando come si e' comportato: forse hanno bisogno di qualcosa? A tutti dico boicottare questa cosa fra l'altro noiosissima, S. Martino la spada glie l'avrebbe poggiata di piatto sulle terga.

Anonimo ha detto...

26 febbraio 2016 23:45
Ma no, dai, cosa dici....
Ormai anche a Casalecchio c'è un 15% della popolazione, circa 5 o 6mila persone che sono nordafricane, subsahariane, pakistane, bangladesiane, cinesi, albanesi ed il loro numero è programmato in vertiginoso aumento.
Tutte queste persone sono ansiose di continuare a sostenere il culto di Martino,vedrai, ci penseranno loro a ricordare Martino, vedrai, vedrai.....

Anonimo ha detto...

Ma perche' raccogliere soldi?