domenica 14 febbraio 2016

Marzabotto festeggia il gatto.



Di MARIAROSA GIRONI

Mercoledì prossimo, 17 febbraio, ricorre la 'festa del gatto' e Marzabotto non manca all'appuntamento: PRESSO LA TRATTORIA 'LO STREGATTO ' in centro al paese. alle 19.30,  è stata organizzata una 'epericena' che si propone di essere una occasione di aggregazione e di concreto aiuto per i piccoli 'amici a quattro zampe'.


La Festa del Gatto si tiene il 17 febbraio di ogni anno ed è tata istituita nel 1990 dalla giornalista Claudia Angeletti. Ella propose un referendum tra i lettori della sua rivista 'Tuttogatto' per stabilire il giorno da dedicare a questi affascinanti animali spesso bistrattati. La proposta vincitrice fu quella della signora Oriella Del Col che così motivò la sua idea nel proporre questa data che racchiude molteplici significati:

  1. febbraio è il mese del segno zodiacale dell’Acquario, ossia degli spiriti liberi ed anticonformisti come quelli dei gatti che non amano sentirsi oppressi da troppe regole.

  1. tra i detti popolari febbraio veniva definito “il mese dei gatti e delle streghe” collegando in tal modo gatti e magia

  1. il numero 17, nella nostra tradizione è sempre stato ritenuto un numero portatore di sventura, stessa fama che, in tempi passati, è stata riservata al gatto

  1. la sinistra fama del 17 è determinata dall’anagramma del numero romano che da XVII si trasforma in “VIXI” ovvero “sono vissuto”, di conseguenza “sono morto”. Non così per il gatto che, per leggenda, può affermare di essere vissuto vantando la possibilità di altre vite.

  1. il 17 diventa quindi '1 vita per 7 volte'!

In varie città d’Italia si festeggia questa giornata con iniziative artistiche o di solidarietà a favore di questi animali.

Quest’anno anche la nostra associazione “Un Animale per Amico” vuole festeggiare questi meravigliosi amici a quattro zampe con una bella cena in compagnia. Non mancate, la finalità merita la partecipazione.




14 commenti:

Anonimo ha detto...

E te pareva che non inventassero anche questa festa?
Poi arriverà anche quella del cane,quella del maiale ecc.ecc. fino a quella del "POLLO"

Anonimo ha detto...

Speculazioni sugli animali. Si specula ormai su tutto, anch' io ho dei gattti... me li mantengo nessuno mi ha dato mai niente e nemmeno mi festeggiano.....e sono felice quando riesco a dare loro da mangiare in modo continuativo, a volte non ci riesco ma loro sono felici comunque, perchè liberi.

Anonimo ha detto...

Ottime queste iniziative in favore dei nostri amici animali. Conto di esserci

LORENA ha detto...

Vorrei rispondere a L'ANONIMO che sinceramente poteva anche firmarsi o non ha il coraggio delle sue azioni ? ......comunque nulla impedisce di esporre le proprie idee, ma forse Lei non ha capito il significato di questa iniziativa .
Vorrei poter esprimere alcune considerazioni in merito all’argomento non ovviamente dal punto di vista elevato ma da quello di semplice cittadina che cerca di aiutare gli animali in difficoltà nel concreto e non con tante argomentazioni teoriche . La festa del Gatto può essere condivisa o no ma c'è, esiste, e come tante altre io mi chiedo perchè non utilizzarla facendo propaganda POSITIVA per aiutare i Gatti che continuano ad essere affamati, maltrattati, feriti, abbandonati come ben saprà e se aspettiamo le istituzioni ...che dire se ne salverebbero ben pochi !Nessuno vuole speculare sugli animali e se anche Lei ha dei gatti allora SPERO potrà capire meglio le necessità di questi animali: (una famiglia che li accudisca /cibo/ripari/cure veterinarie ecc. ecc.) loro hanno bisogno di persone buone che diano loro cibo, carezze e un posto tranquillo dove stare.
Per fare tutto ciò abbiamo bisogno di aiuto e queste iniziative servono proprio per questo.
Vorrei concludere che bisogna dimostrare sul campo quello che si riesce a fare con gli animali in difficoltà e le sue parole non aiutano ne i Gatti ne tutti coloro che dedichiamo il loro tempo libero al loro benessere anzi direi alla loro sopravvivenza.
Sappia che non è redditizio aiutare i gatti/cani …si lavora gratis, e purtroppo spesso ci imbattiamo proprio con persone che come Lei sanno solo disprezzare il lavoro altrui e spesso non danno nemmeno un euro per aiutare gli altri, e gli animali sono comunque vite ed hanno un valore…
Con questo vorrei comunque invitarla alla ns. festa così potrà constatare con mano cosa facciamo e cosa possiamo fare insieme ...è il benvenuto !
firmato : Lorena N. BOLOGNA

Unknown ha detto...

cercherò di esserci, condivido ogni forma di volontariato a favore dei più deboli, che siano anziani, bambini o animali, oggi più che mai è difficile far capire alla gente che esiste ancora qualcuno che lavora e si adopera solo ed esclusivamente a favore dei più deboli.
Bravi continuate così
Francesco

Unknown ha detto...

Gent.le Sig. Anonimo il suo commento ci da l'opportunita' di ricordare a Lei e ai tanti lettori che l'Associazione Un animale per Amico è un'Associazione ONLUS che opera in attività di volontariato ispirandosi ai principi del rispetto di tutti gli esseri viventi . La nostra Associazione gestisce il Rifugio del Cane e del Gatto di Marzabotto dove vengono accolti animali trovati in stato di abbandono o vittime di maltrattamenti, spesso in gravi condizioni di salute e malnutrizione. Gli eventi pubblici che organizziamo servono a raccogliere fondi per tutti gli ospiti del rifugio, per fornire loro cibo e cure veterinarie, per dare loro una vita dignitosa in attesa che vengano adottati. Cogliamo l'occasione per porgere a tutti i lettori l'invito a visitare il Rifugio per conoscere i nostri ospiti e ringraziare tutti coloro che vorranno aiutarci ad aiutarli.
Associazione un Animale per Amico- Il Rifugio del cane e del Gatto di Marzabotto.

silvana ha detto...

Grazie hai volontari del canile/gattile di Marzabotto. Bellissima iniziativa , grazie alla trattoria LO STREGATTO per la sua disponibilità. Alla faccia degli ANONIMI!!!!!!!!!!
SILVANA

Anonimo ha detto...

Chi tratta gli animali come esseri umani, finisce per trattare gli esseri umani come animali.

silvana ha detto...

Uno dei valori più alto degli Italiani è il volontariato, persone che si dedicano gratis allo svolgimento di compiti mirati al benessere sociale senza nulla pretendere. Sono dediti a perorare cause a favore degli animali, degli ammalati, dei bisognosi e anche e semplicemente momenti di aggregazione sociale indispensabili specialmente in questi momenti difficili, purtroppo sono spesso criticate da ANONIMI che pensano di avere la "sapienza" in tasca ma che non fanno mai nulla che serva per il bene pubblico. Ringrazio lo Stregatto per questa iniziativa a favore dell'associazione un animale per amico che permette di recuperare fondi indispensabili per il mantenimento dei simpatici ospiti della struttura, ringrazio anche e soprattutto i volontari che lavorano gratis per il buon funzionamento delle attività. Spero che ci siano tante altre attività e persone che possano sfruttare occasioni di festività per creare eventi per il bene della comunità, con preghiera di non considerare le critiche di coloro che altro non sanno fare ma che mai faranno qualcosa per gli altri, animali o persone che siano, a titolo gratuito, solo per il piacere di essere utili.
Grazie a tutti, Gianni

Anonimo ha detto...


Sono più di vent' anni che dedico la mia vita agli animali facendo figure bassine perchè a volte non ho soldi disponibili ed in questo periodo di crisi è dura e per comprare cibo per gli animali bisogna pure indebitarsi, a me succede spesso purtroppo pur avendo un lavoro spesso lo stipendio va quasi tutto x comprare cibo per gli animali e chi vende gli alimenti, speculano sapendo che pochi sono coloro che li lascierebbero senza cibo. Eppure in tanti hanno il coraggio di tenere animali e in tanti hanno il coraggio di ghettizzarli ed isolarli senz' acqua pure.
Basta guardare striscia la notizia, ci sono situazioni dove gli animali vengono tenuti in ambienti lugubri senza luce ed ammazzati per non dare loro qualcosa da mangiare, spesso sono canili gestiti dal volontariato. Detto questo, nessuno mi ha mai elogiato nessuno mi ha mai detto che sono bravo anzi.... le critiche sono tante e addirittura sono considerato un soggetto "strano" solo perchè do da mangiare a tutti gli animali che arrivano dalle mie parti...questo è più che volontariato e fatto in silenzio, non c' è bisogno della banda per fare le cose...basta solo farle.

Anonimo ha detto...

se tratti bene gli animali di conseguenza ed è inevitabile tratti bene anche gli esseri umani.
Generalmente chi tratta male gli animali tratta da schifo anche gli esseri umani .......è inevitabile.
Se vuoi capire la persona che hai vicino, guardalo come tratta gli animali se li tratta male, evitalo da subito - prima o poi tratterà te, così.

LORENA ha detto...

...SIG. ANONIMO ma perché non si firma ?...che timori ha?.... scrive tanto perche non ha un cavolo da fare ? allora perchè non impiegarlo nel volontariato ...vada a provare ,è un'esperienza fantastica e se lei ha dei Gatti come scrive, forse può aiutare anche qualche altro randagio che ha bisogno di aiuto ! sappia che molti volontari, me compresa non aiutano solo gli Animali, chi ha buon cuore AIUTA TUTTI Uomini e Animali . Lei cosa fa di buono ? io faccio volontariato, ho in adozione due bambine in Africa aiuto una parrocchia , ecc..... e Lei ?
Sappia che gli Animali molto spesso amano e rispettano e sono più intelligenti più di certi umani...vorrei farle un esempio ...ma meglio di no !
Comunque concludo dicendole che sputare sull'operato/volontariato è molto facile per chi forse come lei non fa nulla per gli altri ...è più semplice e meno faticoso sputare sentenze che rimboccarsi le maniche ed aprile il proprio cuore per i meno fortunati . Forse un giorno quando avrà bisogno degli altri ...e le assicuro che arriva per tutti ...allora cambierà idea!
Lorena N.

Anonimo ha detto...


Alla fine si tratta solo di €uro..... ed io sono abituato ad arrangiarmi non si preoccupi, comunque lei è carente di qualcosa, ha bisogno del sacrificio per sentirsi utile e di redimersi. Non si può salvare tutti.

Anonimo ha detto...

15 febbraio 2016 - Un anziano cane era stato abbandonato a spirare di fame e di stenti perché “vecchio e malato” dal suo padrone, un sacerdote. (la cattiveria può essere anche un prete)