mercoledì 24 febbraio 2016

La posta di Marco


Di Marco

Dalla notizia riportata dai quotidiani on line di cui ai sottostanti collegamenti si può azzardare la seguente  domanda: ma quanto tempo ci voleva ancora per giungere a queste conclusioni?



Ma quello che mi meraviglia è la dichiarazione, dove viene riferito che:
......
Trenitalia avverte che è pronta a "cambiare strategia", denunciando l'insolvenza fraudolenta, prevista dal codice penale
......

Se ci sono addetti ai lavori o persone che desiderano fare un lancio di agenzia, fate presente che:

1) Trenitalia dal 2009 è autorizzata, al pari di un ente pubblico, alla riscossione coattiva mediante ruolo, dei crediti vantati derivanti dalla constatazione di irregolarità di viaggio a bordo dei propri treni;



2) Percorrere il sentiero della querela di parte per il reato di insolvenza fraudolenta significa spendere soldi pubblici per una causa temeraria atteso che il richiamato reato  è tra quelli elencati  nel provvedimento concernente il regime di tenuità del fatto.


Ora, sempre dalla lettura delle notizia stampa, sarebbe opportuno che persone competenti (quindi anche Voi giornalisti) facciano i debiti controlli circa l'attuazione del Decreto 16 gennaio 2009 fornendo dati statistici sulle emissioni dei ruoli dal 2009 ad oggi.

Ne va anche della sopravvivenza dei treni cofinanziati dalla Regione Emilia-Romagna che dal 2004 esercitano (..........) sulla tratta Bologna Marzabotto della linea Bologna Porretta Terme.


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