La mancanza di segnale interessa moltissime parti dell’Appennino
L’assenza quasi totale di copertura della rete mobile
in ampie zone della Valle dell’Idice,
in particolare nelle aree collinari e montane, rappresenta un problema sempre
più grave per i residenti. A segnalarlo è il consigliere regionale Marco Mastacchi (Rete Civica), che
ha presentato un’interrogazione alla Giunta per sollecitare interventi urgenti.
Secondo Mastacchi, la carenza di segnale non è solo un disagio quotidiano,
ma un potenziale pericolo per la sicurezza,
soprattutto in caso di emergenza. L'impossibilità di comunicare tempestivamente
con i soccorsi o con i servizi di emergenza espone i cittadini a rischi
concreti.
Ma il problema non si limita alla
sfera personale. Anche le attività
professionali ed economiche dei residenti risultano fortemente
penalizzate. Diversi lavoratori hanno segnalato di aver ricevuto sanzioni disciplinari per non essere
stati raggiungibili durante turni di reperibilità o in situazioni lavorative
urgenti.
«La mancanza di copertura telefonica
– denuncia Mastacchi – è una grave forma
di disuguaglianza territoriale che colpisce comunità già fragili e
soggette a fenomeni di spopolamento. È in contrasto diretto con gli obiettivi
regionali di transizione digitale
e accesso equo alle tecnologie».
Il consigliere sottolinea che la copertura della rete mobile va considerata un
servizio essenziale, al pari di acqua, energia e trasporti, e che non
può essere trascurata in una società moderna e digitalizzata.
Con l’interrogazione, Mastacchi
chiede alla Giunta:
·
un
monitoraggio sistematico delle
aree con bassa o nulla copertura,
·
interventi prioritari nelle zone più penalizzate,
·
e
un piano concreto per garantire
un servizio minimo adeguato in tutto il territorio regionale.
“Non si può più ignorare questa
situazione. La connettività è un diritto fondamentale e una condizione
necessaria per garantire sicurezza, inclusione e sviluppo equo”, conclude Mastacchi.
1 commento:
Idem per quasi tutta la provinciale Val d'Aneva da Vergato a Castel d' Aiano. Sono 13 anni che si chiede di provvedere ma nulla, si paga per non avere il servizio.
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