Da domani, 28 luglio, alla Casa per la Pace incontri, proiezioni e presentazioni per fare memoria
Il Comune informa:
In occasione del 45° anniversario della strage del 2
agosto 1980 alla stazione di Bologna, il Comune di Casalecchio di Reno, in
collaborazione con l’associazione Percorsi di Pace, promuove un ricco programma
di iniziative dedicate alla memoria delle vittime e alla riflessione su uno
degli eventi più drammatici della storia repubblicana.
Domani, lunedì 28 luglio la Casa per la Pace “La Filanda”
ospiterà una serata nell’ambito della rassegna Estate
tra musica, canto, cultura e memoria, curata da Percorsi di Pace.
Alle ore 20.00 si terrà la
presentazione del libro Irene e le 10 domande
di Beatrice Masella (Bacchilega Junior, 2025), una storia per ragazzi
ambientata sullo sfondo della strage del 2 agosto. A dialogare con l’autrice
sarà Paolo Lambertini, vicepresidente dell’Associazione tra i familiari delle
vittime.
A seguire, alle ore 20.45, la
proiezione del docufilm Antigone Reloaded
(2025, 16 minuti), realizzato da Emma Comotti, Anna Milan, Sara Sanguedolce e
Francesca Viapiana, studentesse del corso di Scenografia del DAMS, sotto la
guida della professoressa Laura Budriesi. Il documentario si ispira allo
spettacolo Antigone delle città (1991),
diretto da Marco Baliani con testi di Baliani, Maria Maglietta e Bruno
Tognolini.
Chiuderà la serata, alle ore 21.30,
l’incontro Sul 2 agosto, le novità, un
aggiornamento sulla situazione processuale legata alla strage, alla luce delle
più recenti sentenze della Corte di Cassazione: quella del 15 gennaio 2025, che
ha confermato l’ergastolo a Gilberto Cavallini, e quella del 30 giugno 2025
relativa all’imputato Paolo Bellini e ad altri soggetti coinvolti (Catracchia e
Segatel).
Parteciperanno Paolo Lambertini, gli
avvocati Andrea Speranzoni e Alessandro Forti (legali di parte civile), con la
conduzione della giornalista de La Repubblica
Ilaria Venturi e l’intervento dell’assessore alla Cultura, Memoria e Pace del
Comune di Casalecchio, Andrea Gurioli.
Sabato
2 agosto, alle ore 17.00, si terrà invece la cerimonia di commemorazione presso la
rotonda tra via Isonzo e via 63° Brigata Bolero, intitolata a Mirella
Fornasari, unica vittima casalecchiese della strage del 1980.
Alla deposizione di fiori
interverranno il sindaco Matteo Ruggeri, l’assessore Andrea Gurioli, Paolo
Lambertini – figlio di Mirella Fornasari – e la storica Cinzia Venturoli.
Saranno presenti autorità civili e forze dell’ordine. La cittadinanza è
invitata a partecipare.
Mirella Fornasari aveva 36 anni,
viveva a Casalecchio di Reno, era sposata e madre di Paolo, allora
quattordicenne. Lavorava per la ditta Cigar, impegnata nella ristorazione
all’interno della stazione. La mattina del 2 agosto 1980 si trovava nei locali
sopra le sale d’attesa quando esplose l’ordigno. Il suo corpo fu ritrovato solo
a tarda notte.
Attraverso questi momenti di memoria pubblica, Casalecchio rinnova il suo impegno contro l’oblio e per la giustizia.

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