lunedì 28 luglio 2025

Agricat. "Subito risposte per alluvione, gelate e crisi delle filiere"

 


di Barbara Bertuzzi 

Confagricoltura Emilia Romagna


 «Due anni di ritardi nei risarcimenti Agricat per i danni da alluvione e gelate. E ancora nessuna certezza sui pagamenti per le filiere della pera e del kiwi». È il grido d’allarme lanciato da Confagricoltura Emilia Romagna, che oggi ha incontrato l’assessore regionale all’Agricoltura Alessio Mammi e la nuova direttrice generale Silvia Lorenzini, per chiedere un intervento urgente.

«Gli agricoltori danneggiati non possono più attendere – ha dichiarato il presidente regionale Marcello Bonvicini –. I risarcimenti Agricat per gli eventi estremi del 2023 sono in forte ritardo, sia per l’alluvione sia per le gelate. A ciò si aggiungono i pagamenti ancora sospesi per le filiere della pera e del kiwi 2023 e per la crisi del comparto pera 2024. È una situazione insostenibile per chi fa impresa».

Secondo Bonvicini, i ritardi sono da attribuire all’Agea, l’Agenzia per le erogazioni in agricoltura, che non ha ancora sbloccato gli indennizzi. «Parliamo di circa 500 milioni di euro di fondi Agricat accumulati e non ancora utilizzati. Un vero paradosso», ha sottolineato il presidente.

All’incontro erano presenti anche i responsabili dei comparti più colpiti: Danilo Tamisari (frutta) e Achille Savini (cereali), insieme alla vicedirettrice di Confagricoltura Emilia Romagna, Anna Gallicchio.

Oltre ai fondi Agricat, Bonvicini ha evidenziato ulteriori criticità: «I Consorzi di difesa sono ancora in attesa delle liquidazioni per le assicurazioni agevolate 2024, e i pagamenti arretrati per il settore zootecnico non sono ancora stati completati».

Nonostante la complessità della situazione, Bonvicini ha espresso apprezzamento per l’apertura al dialogo da parte della Regione: «Ringraziamo l’assessore Mammi e la direttrice Lorenzini per la disponibilità e la collaborazione. Lavoreremo insieme per sbloccare i pagamenti e dare finalmente certezze agli agricoltori emiliano-romagnoli».

Nessun commento: