Marzabotto, presunto stupro al festival “Reno Splash”: Gasparri (FI) presenta interrogazione parlamentare

 I consiglieri Battistini e Di Maio hanno presentato una  interpellanza perché il tema venga affrontato in Consiglio comunale a Marzabotto

 

 “Serve fare chiarezza su quanto sarebbe accaduto a Marzabotto lo scorso fine settimana, durante il festival Reno Splash, dove una giovane ragazza ha denunciato di essere stata vittima di violenza sessuale all’interno del parco Peppino Impastato”. A dichiararlo è il presidente dei senatori di Forza Italia, Maurizio Gasparri (nella foto), che annuncia un’interrogazione al Ministro dell’Interno.

Secondo Gasparri, l’evento organizzato dall’associazione Montagna del Suono sarebbe noto per attirare partecipanti dediti all’uso di sostanze stupefacenti. Il senatore punta il dito anche contro il sindaco di Marzabotto, Valentina Cuppi, che avrebbe autorizzato inizialmente la manifestazione per poi chiederne la sospensione una volta appresa la notizia del presunto abuso.

“Nonostante la richiesta, l’evento sarebbe proseguito – afferma Gasparri – lasciando dubbi sul fatto che siano state adottate misure efficaci per fermarlo. È fondamentale verificare se il Comune abbia effettuato tutti i controlli necessari per prevenire l’uso di droghe e se abbia agito correttamente una volta ricevuta la denuncia della ragazza”.

Gasparri conclude chiedendo che siano accertate tutte le responsabilità e che si faccia luce, anche a livello istituzionale, su quanto accaduto.

 

Presunta violenza sessuale al “Reno Splash”: interpellanza in Consiglio comunale a Marzabotto di Battistini e Di Maio (nella foto) 

Dopo l’interrogazione parlamentare presentata dal presidente dei senatori di Forza Italia, Maurizio Gasparri, il gruppo consiliare Voce per Marzabotto – Forza Italia ha depositato un’interpellanza in merito alla presunta aggressione a sfondo sessuale avvenuta durante l’evento “Reno Splash”.

Il documento, firmato dal capogruppo Morris Battistini e dalla consigliera Laura Di Maio, è stato presentato nella notte e chiede un confronto urgente in aula consiliare per chiarire quanto accaduto e avviare un dibattito sul futuro della manifestazione.

«Riteniamo che la misura sia colma – dichiarano Battistini e Di Maio –. È giunto il momento di rivedere radicalmente la forma, l’organizzazione e soprattutto la collocazione di un evento che, ancora una volta, si trova al centro di episodi gravi e preoccupanti».

Il gruppo consiliare chiede che l’interpellanza venga discussa con priorità, sottolineando la necessità di una “seria riflessione su ciò che si vuole davvero offrire alla comunità in termini di eventi e sicurezza pubblica”.