Codice giallo fino al 14 settembre. Vietati i fuochi in caso di vento. Obbligo di comunicazione per gli abbruciamenti
Fino al 14 settembre 2025 su tutto il territorio dell’Emilia-Romagna
è attiva la "fase di attenzione" per il rischio di incendi
boschivi. Il provvedimento, emanato dall’Agenzia regionale per la sicurezza
territoriale e la protezione civile, ha l’obiettivo di innalzare il livello
di vigilanza e promuovere comportamenti responsabili da parte dei cittadini.
Durante
questo periodo, viene disposto il codice giallo, che impone massima
cautela nella gestione di stoppie, legname, sfalci e potature. Gli abbruciamenti
controllati di residui vegetali sono consentiti solo in assenza di vento
e devono concludersi entro le ore 11 del mattino.
La
situazione sarà costantemente monitorata: se le condizioni meteorologiche o
dello stato della vegetazione dovessero peggiorare, potrà essere attivata la fase
di grave pericolosità, che comporta il divieto assoluto di accendere
fuochi o utilizzare strumenti che generino fiamme, con l’applicazione di sanzioni
più severe per i trasgressori.
Numeri utili per le segnalazioni
- 112:
Numero unico di emergenza (NUE), da contattare in caso di avvistamento di
incendi boschivi
- 1515:
Numero dell’Arma dei Carabinieri Forestali, per segnalare illeciti o
comportamenti a rischio
Obbligo di comunicazione per gli abbruciamenti
Prima di
procedere con l’abbruciamento di residui vegetali derivanti da attività
agricole o forestali, è obbligatorio darne comunicazione a Vigili del
Fuoco e Carabinieri Forestali.
La segnalazione può essere effettuata:
- chiamando il Numero Verde
Regionale 800 841051
- oppure utilizzando la WebApp
regionale, disponibile all’indirizzo:
https://segnalazioneabbruciamenti.regione.emilia-romagna.it/form-fire
La
comunicazione viene trasmessa automaticamente anche al Comune competente.
L’obbligo riguarda tutti, inclusi i fuochi accesi dai gruppi scout
per attività all’aperto.

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