giovedì 12 aprile 2018

Cari politici , avete la possibilità di evitare il trasferimento dell'ortopedia di Vergato.

Il possibile imminente trasferimento dell'ortopedia di Vergato a Porretta Terme toglie il sonno a molti. Viene ritenuto un vero scippo in spregio a chi ha dato risorse, tempo e dedizione per assicurare a Vergato un presidio ospedaliero di rispetto e soprattutto uno scempio organizzativo alla necessità ospedaliera dell'Appennino. 
Fra coloro che non riescono a darsi pace c'è Loris Bonantini che in una nota chiama a raccolta i politici perchè diano prova di passare dai proclami ai fatti. La possibilità di evitare il trasferimento e l'impoverimento dell'ospedale di Vergato c'è, va colta.

Bonantini scrive:

Il decreto Balduzzi al capitolato 9.2.2 prevede delle deroghe per quanto concerne gli ospedali di zone disagiate. Il presidio ospedaliero di Vergato rientra sicuramente in questa fattispecie e nei parametri cui il decreto consente deroghe. 
Il trasferimento di Ortopedia a Porretta deve essere scongiurato per la mera crudezza dei numeri. 
Il trasferimento del punto nascite e' una ferita ancora aperta e l'esempio disorganizzativo per il nostro comprensorio appenninico.
Invito le forze politiche in Regione a presentare una risoluzione in consiglio regionale per scongiurare il depotenziamento ulteriore dei nostri presidi ospedalieri. 
Per il presidio ospedaliero di Novafeltria in Romagna e' stato presentato e accettato dalla Regione e ciò evidenzia che si tratta solo di volontà politica.


1 commento:

Anonimo ha detto...

Destra e sinistra oggi non significano più nulla, in questo periodo dove tutto cambia in fretta, troppo velocemente. Gli italiani non possono stare dietro alle etichette.
E la gente? Che penserà il paese?
La gente, il paese sono solo astrazioni, cose che non esistono.”
Oggi c'è una cosa che conta ormai più del danaro: il potere. Per non soccombere. Per non essere schiacciati mai”. da i vicerè.