Un uomo si spaccia per primario di una clinica e la raggira
La fantasia dei truffatori non ha limiti. L'ultima 'trovata' per raggirare le loro vittime è quella della 'visita medica', ovviamente simulata.
Con la proposta di una visita medica a domicilio, infatti, un truffatore ha avuto accesso alla casa di una signora alla quale ha rubato quattro anelli, compresa la fede e una catenina d'oro. E' l'espediente escogitato per raggirare una donna di 77 anni che risiede in via Zanardi, nella periferia di Bologna. L'uomo si è spacciato per primario di una clinica, facendo credere alla vittima di averla avuta in cura. Quando l'ha avvicinata sotto casa, su un'auto di grossa cilindrata, con lui c'erano una donna e un bimbo sui 10 anni, che la pensionata ha immaginato fossero moglie e figlio. Per conquistare la fiducia ha fatto il nome della sorella, chiedendo come stava e dicendo di aver curato anche lei. Quando si è offerto di visitarla, lei ha fatto salire in casa tutti e tre.
Lui le ha fatto togliere i gioielli e ha simulato una visita, poi con una scusa la complice le ha chiesto se potesse custodirle una busta. Pochi istanti della pensionata in un'altra stanza sono bastati per fare sparire gli oggetti e allontanarsi.
Quando si è accorta del raggiro, ha chiamato la Polizia.
(ANSA)
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