I cittadini di Sasso Marconi potranno
presto sapere se sono ‘sozzoni’ o meno. Il Comune ha infatti previsto la diffusione del ‘test dello zozzone’ nel
quale è elencata una serie di domande a tema rispondendo alle quali sarà possibile ‘misurare il senso civico’ del
soggetto testato, se è o meno ‘zozzone’ e se lo è , in che misura.
Per sensibilizzare ulteriormente i cittadini, si legge nel comunicato che accompagna il progetto, e in particolare quanti non sono ancora coinvolti in modo consapevole nel processo di corretto conferimento e smaltimento dei rifiuti, il Sindaco Stefano Mazzetti ha voluto inviare un simbolico avviso, predisponendo un cartello con un test per ‘misurare’ il proprio grado di civiltà e di responsabilità, che sarà presto visibile in alcuni punti selezionati del territorio, sulle campane del vetro, negli spazi istituzionali, e sarà diffuso anche via Web, attraverso i social network e il sito internet del Comune. Nonostante la popolazione abbia risposto in modo positivo ad un cambiamento di abitudini radicale, si legge ancora, comprendendo l’importanza di differenziare i rifiuti già all’interno delle rispettive abitazioni (si contengono i costi e ci guadagna l’ambiente), continuano tuttora a persistere isolati episodi di inciviltà, che si manifestano con l’utilizzo di sacchi sbagliati e l’abbandono di rifiuti (anche ingombranti) al di fuori degli spazi corretti o in presenza di altri rifiuti abbandonati: tutte situazioni che contribuiscono a deturpare il territorio e ad aumentare i costi di smaltimento.
Il cartello contiene un invito ad una maggior senso di responsabilità e di attenzione verso l’ambiente e si abbina agli altri provvedimenti adottati per disincentivare i comportamenti scorretti come multe e sanzioni amministrative (già applicate in 3 casi) e iniziative specifiche, come l’acquisto e il posizionamento di telecamere per la videosorveglianza di alcuni punti del territorio.
Per sensibilizzare ulteriormente i cittadini, si legge nel comunicato che accompagna il progetto, e in particolare quanti non sono ancora coinvolti in modo consapevole nel processo di corretto conferimento e smaltimento dei rifiuti, il Sindaco Stefano Mazzetti ha voluto inviare un simbolico avviso, predisponendo un cartello con un test per ‘misurare’ il proprio grado di civiltà e di responsabilità, che sarà presto visibile in alcuni punti selezionati del territorio, sulle campane del vetro, negli spazi istituzionali, e sarà diffuso anche via Web, attraverso i social network e il sito internet del Comune. Nonostante la popolazione abbia risposto in modo positivo ad un cambiamento di abitudini radicale, si legge ancora, comprendendo l’importanza di differenziare i rifiuti già all’interno delle rispettive abitazioni (si contengono i costi e ci guadagna l’ambiente), continuano tuttora a persistere isolati episodi di inciviltà, che si manifestano con l’utilizzo di sacchi sbagliati e l’abbandono di rifiuti (anche ingombranti) al di fuori degli spazi corretti o in presenza di altri rifiuti abbandonati: tutte situazioni che contribuiscono a deturpare il territorio e ad aumentare i costi di smaltimento.
Il cartello contiene un invito ad una maggior senso di responsabilità e di attenzione verso l’ambiente e si abbina agli altri provvedimenti adottati per disincentivare i comportamenti scorretti come multe e sanzioni amministrative (già applicate in 3 casi) e iniziative specifiche, come l’acquisto e il posizionamento di telecamere per la videosorveglianza di alcuni punti del territorio.
“Con il Test dello Zozzone
intendiamo provocatoriamente lavorare sui residui di resistenza al cambiamento
che riguardano poche e circoscritte zone del nostro territorio”, ha
spiegato Stefano Mazzetti, sindaco di Sasso Marconi. “Merita certamente l’appellativo negativo di ‘zozzone’ chi
coscientemente non collabora alla tutela dell’ ambiente. Non ci aspettiamo che
questa singola operazione possa risolvere tutti i nostri problemi legati alla
raccolta dei rifiuti, ma vogliamo far capire che il rispetto del territorio ci
sta particolarmente a cuore e che non intendiamo abbassare la guardia”.
Con
la sua attività di tutela dell’ambiente Sasso Marconi si propone come realtà
amministrativa “simbolo” e come “case
history” riconosciuta (e pluripremiata) per le Istituzioni che intendono
occuparsi di ambiente. I referenti locali, ovvero il sindaco Stefano Mazzetti (che è anche
coordinatore provinciale dell’Atersir, www.atersir.emr.it)
e l’assessore all’ambiente Pierpaolo
Lanzarini, vengono regolarmente invitati ad incontri e convegni (a livello
nazionale e internazionale) per raccontare il “caso Sasso Marconi” e per
condividere un’esperienza all’insegna
della riduzione degli sprechi energetici, della promozione di stili di vita
compatibili.
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