giovedì 27 settembre 2012

L'oro giallo del castagno di Marzabotto è stato premiato al Concorso nazionale del miele



Un grande risultato per una azienda bolognese: l’ Apicoltura Pancaldi Lara che ha sede a Budrio ha ottenuto ben 5 premi al Concorso Grandi Mieli d’Italia con altrettanti tipi di miele di cui uno, quello di castagno (premiato con una goccia d’oro), prodotto a Marzabotto.
L’azienda ha ottenuto le tre gocce d’oro con il miele di girasole (prodotto nel maceratese) e con il ‘millefiori (prodotto a Budrio), le due gocce d’oro con il miele d’acacia (prodotto in provincia di Novara) e una goccia d’oro con quello di erba medica (prodotto a Budrio) e appunto con quello di castagno prodotto a Marzabotto.

Il prestigioso riconoscimento gratifica il lavoro dei titolari Virgilio e Lara che hanno specificato: “Da anni selezioniamo  luoghi idonei alla produzione di questo prezioso alimento, dedicando  cura anche ai minimi dettagli affinchè il miele invasettato racchiuda  profumi e sapori ormai dimenticati.  Gli alveari vengono spostati effettuando il nomadismo su medie distanze: abbiamo scelto le prealpi lombarde e piemontesi per la produzione del miele di acacia, l'appennino tosco-emiliano per la produzione dei mieli di tiglio e castagno, mentre l'appennino del centro Italia è stato scelto per la produzione del miele di girasole”.

Il concorso Grandi Mieli d’Italia, giunto alla 32ma edizione, è organizzato dall’Osservatorio Nazionale del Miele ed è l’unico del suo genere in Italia: è certamente il più antico e il più rappresentativo in quanto vanta il maggior numero di partecipanti, provenienti da tutte le regioni italiane.
Oggi rappresenta certamente lo strumento più qualificato ed autorevole nella valutazione dei mieli italiani.
I mieli partecipanti al concorso vengono infatti valutati e analizzati secondo severe analisi organolettiche, fisico-chimiche,  melissopalinologiche, nonché accertamenti dei principali residui. I risultati della valutazione vengono comunicati ai concorrenti in modo che possano migliorare in futuro le qualità dei mieli prodotti.
All'edizione 2012 del concorso hanno partecipato 545 diversi mieli. Tutte le regioni italiane sono state rappresentate, anche se la parte del leone l'hanno fatta la Lombardia (96 mieli in concorso), il Piemonte (69), il Lazio (35), l’Emilia-Romagna con 40, il Veneto (37).
I campioni riguardavano ben 43 mieli uniflorali e 2 tipologie di millefiori (millefiori e millefiori di alta montagna delle Alpi).
Va segnalato che le caratteristiche dei mieli in concorso possono variare in funzione dell’andamento stagionale e  la stagione 2012 è stata un’annata particolarmente difficile in termini di quantità prodotte e per la purezza uniflorale di alcuni tipi di produzione.
Ulteriori notizie e maggiori informazioni sul concorso e sui mieli sono riportate nella ‘Guida 3 gocce d’oro 2012’, disponibile anche in versione on line, consultabile al sito www.informamiele.it .

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