giovedì 13 settembre 2012

OSPEDALI DI PROVINCIA: Il Movimento 5 Stelle vuol vederci chiaro.



ANDREA DEFRANCESCHI (nella foto), capogruppo  Movimento 5 Stelle in Regione, scrive:


“L’abbandono dei comuni di provincia sembra un disegno a 360°, che ci preoccupa molto.
Dagli uffici postali ai collegamenti ferroviari, passando per gli ospedali, l’impoverimento dei territori non metropolitani sembra essere irreversibile ma spero non sia così.
Sugli ospedali avevamo sollevato qualche mese fa la questione con un’interrogazione. Ora crediamo che l’accelerata impressa al piano di ‘riordino’ dei nosocomi richieda un’azione più pressante.

Chiediamo subito che l’Assessore Regionale alla Sanità Carlo Lusenti venga in Commissione a riferirci la situazione, poi decideremo come agire.
 Preoccupante è, comunque,  l’assordante silenzio degli amministratori locali. Mi viene il dubbio che l’inaugurazione in piena campagna elettorale per le regionali di due ospedali, dal costo di 28 milioni, a venti chilometri l’uno dall’altro fosse leggermente strumentale.
Non è accettabile che si inseguano voci, smentite, indiscrezioni.  I cittadini hanno bisogno di chiarezza da parte delle istituzioni.”


16 commenti:

Anonimo ha detto...

L'assessore regionale dice e non dice:

http://www.ilfattoquotidiano.it/2012/09/10/ospedali-a-rischio-chiusura-lassessore-nessun-taglio-solo-riorganizzazione/348720/

l'assessore provinciale parla concretamente:

http://bologna.repubblica.it/cronaca/2012/09/11/news/la_scure_dei_tagli_sui_piccoli_ospedali-42310671/

Dove sta la verità, la coerenza, la trasparenza, l'univocità ????

Ma sta gente prima di parlare ai cittadini si sente l'uno con l'altro????

ma da chi siamo governati?

Ma i sindaci che all'epoca della costruzione dei due ospedali di Porretta e Vergato quando finiranno il mandato, poi faranno anche una fulgida carriera politica?

Saranno il nuovo che avanza?

Anonimo ha detto...

I nuovi ospedali di vergato e porretta non hanno senso di esistere.

Se vi leggete quanto scritto a questo collegamento, vi renderete conto di quanto le amministrazioni siano in ritardo nell'istituzione delle case della salute.

http://www.salute.gov.it/curePrimarie/paginaInternaMenuCurePrimarie.jsp?id=826&lingua=italiano&menu=cure

Questo viene confermato dal DECRETO-LEGGE 13 settembre 2012 , n. 158 avente come oggetto:
Disposizioni urgenti per promuovere lo sviluppo del Paese mediante un piu' alto livello di tutela della salute. (12G0180) uscito sulla G.U. di oggi:

http://www.gazzettaufficiale.it/guridb//dispatcher?task=attoCompleto&service=1&datagu=2012-09-13&redaz=012G0180&connote=true

MA NOI CITTADINI STIAMO SUBENDO SOLO ANNUNCI SU CHI PER PRIMO SI FREGERA' DI AVER APERTO QUESTE CASE DELLA SALUTE.

Anonimo ha detto...

Evidenziare la pericolosissima inadeguatezza del governo del territorio montano con particolare riferimento all'irrilevanza oggettiva e totale che caraterizza quasi tutte le attuali amministrazioni locali, è come sparare sulla croce rossa.
Defranceschi questo lo ha capito benissimo e lo utilizza come meglio può, non tanto per riempire i limiti ed il vuoto che denuncia, ma per cercare di capitalizzare al massimo una visibilità che gli consenta di fare un secondo giro di valzer in regione.

Resta da chiedersi però se questa intuizione è tutta sua o se anche questa sia il frutto del o dei registi del movimento di cui fa parte.

La domanda sorge spontanea se si osserva il suo comportamento relativamente al fatto di cronaca politica più eclatente di questo periodo e che coinvolge da vicino proprio lo stesso consigliere regionale.

Deafranceschi farebbe bene a spiegare la tempistica con cui egli ha preso le distanze dal suo compagno di gruppo Giovanni Favia.

Per quale ragione egli che ci lavora assieme da anni ci dice di averlo conosciuto, ed abbandonato, solo ora, molti giorni dopo la famosa intervista, ma soprattutto solo dopo che ha capito da che parte tira l'aria e solo dopo la a scomunica di Favia da parte di Grillo stesso?

Questa non è curiosità inutile ma la rivendicazione di un diritto all'informazione trasparente da parte di cittadini che presto saranno chiamati a votare e che hanno il diritto di valutare l'autenticità delle battaglie, fino a qui verbali, accese dal sig. Defranceschi.
Altrimenti di che alternativa parliamo?

Anonimo ha detto...

Altra cosa:

Se un candidato sindaco assume nel programma la costruzione di un ospedale (vergato) e questo viene eletto (indipendentemente dalla percentuale dei consensi) ritenete giusto che l'ospedale venga costruito senza prima adire i cittadini mediante una consultazione???

E soprattutto, perchè costruirlo tra un fiume e una strada senza possibilità di parcheggio e con l'impossibilità per il paziente di vedere dalla finestra del proprio letto un po' di verde o anche solo il mutamento climatico della giornata? (hanno come unica possibilità quella di tenere la tenda chiusa per non vedere lesa la propria dignità, posto che le finsetre danno su via Fornaci a tiro marciapedi e di fronte a delle case).

Eppoi: è intelligente aver spostato cosi' lontano dalla stazione dei treni e degli autobus il centro prelievi del sangue cosi' da imporre gli anziani 70 80 enni di doversi far accompagnare con l'auto in luogo di poter raggiungere autonomamente la sede che prima era vicino ai bus e ai treni?

A Porretta è stato intelligente costruire l'ospedale fuori dai trasporti pubblici inducendo i dipendenti ad utilizzare le autovetture a scapito del loro stipendio già eroso dagli aumenti del costo della vita?

Quando sarà il tempo delle cose utili ai cittadini e con il loro consenso e partecipazione (che non si puo' piu' realizzare col solo voto ogni 5 anni)chiamandoli a decidere tramite lo strumento consultivo del referendum?

Possiamo televotare miss italia e non hanno i mezzi per controllare se facciamo i bravi e non televotiamo piu' di una volta pero' potremmo votare con la tessera sanitaria univocamente avendo l'accortezza telematica di non far tracciare voto/elettore. O utilizzare la firma digitale che i comuni già hanno.

Anonimo ha detto...

Aggiungo un'altra considerazione a quanto scritto in precedenza (non da me): ci ricordiamo che prima dell'ultimazione dell'attuale ospedale di Vergato, era stata già realizzato il grezzo di un ampliamento, rimasto in stato di abbandono per anni e poi demolito per realizzare ciò che oggi è sotto gli occhi di tutti? Perciò sono stati spesi soldi pubblici per un primo ampliamento mai ultimto, poi per demolirlo, poi per realizzare il nuovo ospedale di Vergato contestualmente a quello di Porretta ed ora statto trasferendo tutti i reparti a Porretta! Ad oggi a Vergato sono rimasti pochi posti letto in un reparto misto oncologia e ortopedia! Ma il sindaco Focci (in carica da oltre 8 anni!) e la Giunta dov'erano? Non sarebbe il caso che qualche Procura (o almeno la Corte dei Conti) indaghi per questi sprechi?
Ultima cosa, voglio fare i miei complimenti all'anonimo delle 22.08 che ritiene di maggiore interesse attaccare De Franceschi, ovvero l'unico politico della Regione che sembra avere interesse a difendere noi poveri "montanari" denunciando situazioni al limite dell'ambiguo, invece di indignarsi per la mala gestione di questi decenni a Vergato. Fino a che, indicando la luna continueremo a guardare il dito, ci meriteremo quanto ci accade...

Anonimo ha detto...

mi associo ai complimenti del collega delle ore 10,17.

Anonimo ha detto...

Il vecchio grezzo dell'ospedale di Vergato fu necessario demolirlo perchè cambiarono le normative antisismiche e non era più a norma.

Anonimo ha detto...

Certo, ma perché era stato costruito e lasciato al grezzo tanti anni? Non è forse uno spreco?

Anonimo ha detto...

Basta rivolgersi agli attuali amministratori e loro predecessori.
Qui almeno se la colpa dovesse essere del predecessore la cosa cambia poco.

Anonimo ha detto...

http://www.beppegrillo.it/listeciviche/liste/emiliaromagna/2012/09/ospedali-di-provincia-lassessore-convocato-dallm5s.html

Anonimo ha detto...

Ma la Signora Guermandi, occupante la poltrona di servizio di consigliere ex pdl-lega prima ora autonomista che fine ha fatto?

Anonimo ha detto...

http://notiziefabbriani.blogspot.it/2012/05/vergato-secondo-dario-mingarelli.html

meno male che c'è chi pensa ai problemi cogenti

Anonimo ha detto...

http://www.comune.vergato.bo.it/upload/vergato/gestionedocumentale/vergato%20informa%20n.%202%20-%20luglio%202010_784_2111.pdf
LETTURA A PAG.5

http://www.comune.vergato.bo.it/upload/vergato/gestionedocumentale/01_Vergato_mag10_784_2118.pdf
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Anonimo ha detto...

http://bologna.repubblica.it/cronaca/2012/09/18/news/spending_review_sanit-42789483/

qui già si comincia col capire come andrà a finire

Anonimo ha detto...

E vai con la propaganda degli ignoranti..........

Anonimo ha detto...

e vai con gli ignoranti come te che si fanno propaganda senza un perchè