mercoledì 19 settembre 2012

Vergato: denunciato l’imprenditore che aveva organizzato un evento musicale protrattosi oltre l'orario.




Il troppo stroppia, sentenzia un noto adagio popolare. Se il troppo porta poi, non alla sola esagerazione ma un rave party, può scaturire una denuncia.
E’ ciò che è avvenuto a Tolè dove gli organizzatori di un incontro musicale hanno sforato l’orario loro concesso fino ad arrivare al mattino del giorno seguente e a un ritmo tale da far intervenire le forze dell’ordine.   
 Nel pomeriggio di ieri, infatti, i Carabinieri della Stazione di Vergato hanno denunciato un imprenditore bolognese di 41 anni, residente a Monteveglio, perché ritenuto responsabile dei fatti accaduti sabato scorso durante un evento musicale a Tolè, dove si svolgeva una serata danzante denominata Goaland, pubblicizzata in alcuni siti internet.
La festa doveva svolgersi negli orari previsti dall’autorizzazione rilasciata dal Comune, invece è proseguita oltre l'orario di chiusura, fino alle prime ore del pomeriggio del giorno seguente.
I Carabinieri avevano già predisposto un particolare servizio di pattugliamento e controllo della zona perché vi era il timore che la serata potesse trasformarsi in un rave party, cosa che effettivamente è poi accaduta.
Oltre duemila giovani provenienti da tutto il Nord Italia, appassionati di musica Tecno, House e Psichedelica, hanno partecipato all’evento. Cento di loro sono stati identificati e perquisiti dal personale dell’Arma di Vergato che, considerata la circostanza, è stato coadiuvato dal 5^ Reggimento Carabinieri Emilia Romagna e dai Carabinieri Cinofili di Bologna.
Undici ragazzi, quasi tutti ventenni, sono stati trovati in possesso di dosi per uso personale di sostanze stupefacenti, tra cui hashish, marijuana, eroina e cocaina.
Il fiuto infallibile dei cani cinofili è riuscito anche a individuare altri 7 grammi di hashish che qualcuno aveva abbandonato per strada, forse perché accortosi dell’arrivo delle forze dell’ordine.
Di conseguenza ai fatti accaduti, l’imprenditore è stato denunciato per inosservanza su licenze concesse dall’autorità e apertura abusiva di luoghi di pubblico spettacolo.

Foto e notizia dal Comando di Bologna dei Carabinieri.

3 commenti:

Anonimo ha detto...

OLTRE A QUALCHE MESE DI LAVORI FORZATI PRESSO STRUTTURE ATTE ALLA RIABILITAZIONE DEI TOSSICODIPENDENZE E ALCOLIZZATI DOVREBBERO CONFISCARGLI TUTTO L'INCASSO (SIA QUELLO IN ORARIO CONSENTITO CHE QUELLO DEL FUORI ORARIO).
OLTRE AL PAGAMENTO DELLE SPESE SOSTENUTE DAI CITTADINI PER IL DISPIEGAMENTO DI FORZE DELL'ORDINE ALLE QUALI VA UN SENTITO RINGRAZIAMENTO E SOSTENIMENTO PER L'AZIONE QUOTIDIANA CHE SVOLGONO SUL TERRITORIO (CON LE POCHE RISORSE MESSE A DISPOSIZIONE).

vittoria ha detto...

Bravi gli italiani che sanno da sempre..... darsi contro, l'uno con l'altro.

Anonimo ha detto...

si spieghi.
Non ha detto niente da poter condividere o contraddire.