lunedì 3 luglio 2017

Appennino. Sere d’estate al parco archeologico dell’antica Kainua.

Dal 4 al 14 luglio il più importante evento teatrale dell’estate in Appennino. Nella magica atmosfera dell’area verde del Museo Nazionale Etrusco Pompeo Aria” di Marzabotto, quattro appuntamenti con: Mauri-Sturno, Maria Amelia Monti, Neri Marcorè, Marco Baliani.


Tornano le “Sere d’estate al parco archeologico dell’antica Kainua” nella suggestiva cornice dell’area verde del Museo Nazionale Etrusco “Pompeo Aria” a Marzabotto: quattro appuntamenti che si annunciano come il principale evento teatrale dell’estate nell’Appennino bolognese.

Ad aprire la manifestazione, domani martedì 4 luglio, sarà lo spettacolo “Il canto dell’usignolo” con Glauco Mauri e Roberto Sturno. Accompagnati dalle musiche composte ed eseguite in scena da Giovanni Zappalorto, i due attori sono i protagonisti di questa serata di teatro e musica dove attraverso la poesia dei brani tratti da: Enrico V, Come vi piace, Riccardo II, Timone d’Atene, Giulio Cesare, I Sonetti, Re Lear, La Tempesta, danno voce alle immortali opere di Shakespeare, “l’usignolo” che con il suo canto ci parla della vita di tutti noi.

Secondo appuntamento, giovedì 6 luglio, con Maria Amelia Monti nello spettacolo “La lavatrice del cuore”. Dalle lettere raccolte per la categoria Lettera di un’adozione 2013, nasce questo spettacolo teatrale scritto da Edoardo Erba ed interpretato da Maria Amelia Monti. Il racconto dell’esperienza di Edoardo e Maria Amelia si affianca a quello di altre coppie, di papà e mamme che raccontano il proprio viaggio attraverso questa importante esperienza, l’adozione, in un’alternanza tra prosa e lettura di grande intensità in cui non mancano momenti ironici.

Giovedì 13 luglio sarà, poi, sul palco l’attore Neri Marcorè con “Musica da spiaggia in collina”. Marcorè comincia a recitare in radio a 12 anni, ma si fa notare nel 1988 in tv in una puntata della Corrida di Corrado. Si fa strada in RAI nei primi anni 90, e sbarca anche in teatro con una pièce di Goldoni. Il suo primo ruolo cinematografico è nell’indipendente “Ladri di cinema” di Piero Natoli, nel 1994. La svolta è nel 2003, quando Pupi Avati lo vuole come protagonista di “Il cuore altrove”, che gli regala una nomination ai David di Donatello e un Nastro d’Argento come migliore protagonista. Negli anni a seguire diventa uno degli interpreti principali del panorama artistico italiano spaziando dal cinema al teatro, alla tv. A Marzabotto darà prova del suo grande talento anche come cantante.

A chiudere la rassegna, venerdì 14 luglio, sarà Marco Baliani nello spettacolo “Kohlhaas”, monologo tratto dal racconto “Michael Kohlhaas” dello scrittore tedesco Heinrich von Kleist. Uno degli spettacoli di teatro di narrazione più apprezzati, con oltre mille repliche.



Tutti gli spettacoli della rassegna, a prenotazione obbligatoria, hanno inizio alle 21 e sono preceduti (alle 19) da una visita guidata gratuita al Museo e al parco archeologico a cura della Direzione del Museo (info: 051 932353) e da un aperitivo e piccolo buffet su far del tramonto proposti dai ristoratori locali (8 euro).

Il costo del biglietto d’ingresso agli spettacoli è di 15 euro, gratuito per gli under 14. Abbonamento 4 spettacoli, 50 euro.

In caso di maltempo gli spettacoli si terranno nel Teatro Comunale di Marzabotto (via Matteotti,1.

Per informazioni e prenotazioni spettacoli:
Marco Tamarri: mob. 340 1841931
marco.tamarri@unioneappennino.bo.it

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