giovedì 27 dicembre 2012

Lite familiare tra due coniugi 80enni: il marito l’aggredisce e lei preme il salvavita. Intervengono i Carabinieri.




 Preso da un raptus di follia, un uomo di ottant’anni con difficoltà respiratorie,  ha colpito più volte la moglie alla testa con un paio di pinze procurandole  ferite gravi. Solo l’arrivo dei Carabinieri ha scongiurato l’aggravarsi dei danni alla signora, indifesa e impotente anche perché cieca.  
 Questa notte, intorno alle 2 un operatore dei servizi di telesoccorso ha richiesto l’intervento dei Carabinieri dopo aver  ricevuto una richiesta di soccorso di un’anziana non vedente residente a San Lazzaro di Savena. L’intervento dei militari  è stato immediato e la scena che si è presentata loro quando sono entrati all’interno dell’appartamento, ha fatto pensare al peggio: schizzi di sangue ovunque e vari oggetti abbandonati  a terra dopo essere stati lanciati. All’interno dell’abitazione c’erano due persone anziane con problemi d’invalidità visibilmente sotto shock: un uomo costretto a respirare tramite un polmone di acciaio che si trascinava dietro e una donna con problemi alla vista che perdeva notevolmente sangue da una ferita alla testa.
E’ risultato che l’uomo, nonostante la grave invalidità respiratoria, aveva avuto una discussione animata con la moglie per motivi che entrambi non hanno voluto riferire. L’anziano signore, colto da un raptus, aveva aggredito la moglie colpendola più volte alla testa con un paio di pinze. Lei impaurita, temendo per la propria vita, ha premuto il pulsante di un telecomando salvavita per chiedere aiuto. 
La donna è stata soccorsa dai sanitari del 118 che l’hanno trasportata urgentemente al pronto soccorso Sant’Orsola Malpighi dove è stata ricoverata con una prognosi di dieci giorni per ferite multiple lacero-contuse del cuoio cappelluto e una contusione al polso. L’uomo è stato denunciato per lesioni personali.
I militari hanno anche cautelativamente sequestrato il fucile automatico da caccia che l’uomo deteneva regolarmente in casa.


Legione Carabinieri Emilia Romagna Comando Provinciale di Bologna.



Nessun commento: