martedì 25 marzo 2025

Spring Blitz Italia: il monitoraggio delle sorgenti promosso dal CAI

 


Un'indagine su scala nazionale per fotografare lo stato delle sorgenti alla fine del periodo piovoso, quando le risorse idriche raggiungono il massimo della ricarica. È questo l'obiettivo dello "Spring Blitz Italia", l'iniziativa di citizen science lanciata dal Club Alpino Italiano (CAI) in vista della Giornata Mondiale dell'Acqua 2025, nell'ambito del progetto "Acqua Sorgente".

Un'azione collettiva per la tutela delle risorse idriche

Il CAI vede nella Giornata Mondiale dell'Acqua un'importante occasione per sensibilizzare sull'importanza dell'acqua come risorsa vitale e promuovere un impegno collettivo per una maggiore conoscenza delle risorse idriche del Paese.

Come partecipare

I cittadini interessati potranno contribuire monitorando il maggior numero possibile di sorgenti nei propri territori. Per farlo, basterà utilizzare l'app gratuita "Acquasorgente" (disponibile per iOS e Android) e seguire le istruzioni fornite. I dati raccolti (presenza o assenza d'acqua, portata, conducibilità elettrica e temperatura) saranno poi confrontati con quelli relativi ai periodi di minore ricarica delle risorse idriche, tra fine estate e inizio autunno.

Webinar di presentazione il 20 marzo

L'iniziativa verrà presentata ufficialmente giovedì 20 marzo alle ore 21 in un webinar dedicato (https://tinyurl.com/webinarAS20marzo), durante il quale verranno illustrati gli obiettivi del progetto. Ospite dell'incontro sarà il dott. Stefano Natali, esperto di idrologia del Dipartimento di Scienze della Terra dell'Università di Pisa. La registrazione sarà successivamente disponibile su acquasorgente.cai.it/eventi.

Il progetto "Acqua Sorgente" e i primi risultati

Lanciato nella primavera dello scorso anno, il progetto "Acqua Sorgente" del CAI ha l'obiettivo di identificare, classificare e monitorare le sorgenti d'acqua presenti nelle aree montane italiane. Nel primo anno di attività sono state monitorate oltre 950 sorgenti, con dati che hanno suscitato l'interesse della comunità scientifica.

Le sorgenti analizzate presentano temperature comprese tra 4,7 e 24,3 °C e conducibilità elettriche variabili tra 20 e 1661 microsiemens per centimetro. Le portate registrate oscillano tra 0,001 e 6 litri al secondo, mentre la temperatura delle acque sorgive mostra una correlazione con la quota, con un coefficiente di 6 °C ogni 1000 metri.

"Il dato relativo al coefficiente è probabilmente influenzato dalla temperatura atmosferica esterna, che ha quasi lo stesso gradiente, sulle temperature del sottosuolo dove circola l'acqua", spiega Matteo Nigro, coordinatore scientifico del progetto. "Osservare un processo atteso nei dati raccolti sul campo significa che quei dati sono rappresentativi e affidabili".

Il progetto ha inoltre dato il via a importanti collaborazioni con enti di ricerca, università e scuole, portando alla realizzazione di tesi di laurea e tirocini.

Per maggiori informazioni: acquasorgente.cai.it
Scarica il press kit

 

4 commenti:

Anonimo ha detto...

…”una importante ricerca sull’origine delle piogge “ (dal sito acquasorgente. cai.it)

Anonimo ha detto...

Chi sono gli “sponsor”?

Anonimo ha detto...

Forse Acque Minerali di Italia S.p.A. .

Anonimo ha detto...

Non date info sulle sorgenti, favorireste la privatizzazione, il controllo, l'avvelenamento istituzionale di questa risorsa popolare gratuita, non fate sapere al nemico le vostre risorse, custodite gelosamente il segreto, non agevolate il lavoro al nemico, se vogliono sapere dove sono, se le cercano.