Un'indagine
su scala nazionale per fotografare lo stato delle sorgenti alla fine del
periodo piovoso, quando le risorse idriche raggiungono il massimo della
ricarica. È questo l'obiettivo dello "Spring Blitz Italia",
l'iniziativa di citizen science lanciata dal Club Alpino Italiano (CAI) in
vista della Giornata Mondiale dell'Acqua 2025, nell'ambito del progetto
"Acqua Sorgente".
Un'azione collettiva per la tutela delle risorse idriche
Il
CAI vede nella Giornata Mondiale dell'Acqua un'importante occasione per
sensibilizzare sull'importanza dell'acqua come risorsa vitale e promuovere un
impegno collettivo per una maggiore conoscenza delle risorse idriche del Paese.
Come partecipare
I
cittadini interessati potranno contribuire monitorando il maggior numero possibile
di sorgenti nei propri territori. Per farlo, basterà utilizzare l'app gratuita
"Acquasorgente" (disponibile per iOS e Android) e seguire le
istruzioni fornite. I dati raccolti (presenza o assenza d'acqua, portata,
conducibilità elettrica e temperatura) saranno poi confrontati con quelli
relativi ai periodi di minore ricarica delle risorse idriche, tra fine estate e
inizio autunno.
Webinar di presentazione il 20 marzo
L'iniziativa
verrà presentata ufficialmente giovedì 20 marzo alle ore 21 in un webinar
dedicato (https://tinyurl.com/webinarAS20marzo), durante il quale verranno
illustrati gli obiettivi del progetto. Ospite dell'incontro sarà il dott.
Stefano Natali, esperto di idrologia del Dipartimento di Scienze della Terra
dell'Università di Pisa. La registrazione sarà successivamente disponibile su
acquasorgente.cai.it/eventi.
Il progetto "Acqua Sorgente" e i primi risultati
Lanciato
nella primavera dello scorso anno, il progetto "Acqua Sorgente" del
CAI ha l'obiettivo di identificare, classificare e monitorare le sorgenti
d'acqua presenti nelle aree montane italiane. Nel primo anno di attività sono
state monitorate oltre 950 sorgenti, con dati che hanno suscitato l'interesse
della comunità scientifica.
Le
sorgenti analizzate presentano temperature comprese tra 4,7 e 24,3 °C e
conducibilità elettriche variabili tra 20 e 1661 microsiemens per centimetro.
Le portate registrate oscillano tra 0,001 e 6 litri al secondo, mentre la
temperatura delle acque sorgive mostra una correlazione con la quota, con un coefficiente
di 6 °C ogni 1000 metri.
"Il
dato relativo al coefficiente è probabilmente influenzato dalla temperatura
atmosferica esterna, che ha quasi lo stesso gradiente, sulle temperature del
sottosuolo dove circola l'acqua", spiega Matteo Nigro, coordinatore
scientifico del progetto. "Osservare un processo atteso nei dati raccolti
sul campo significa che quei dati sono rappresentativi e affidabili".
Il
progetto ha inoltre dato il via a importanti collaborazioni con enti di
ricerca, università e scuole, portando alla realizzazione di tesi di laurea e
tirocini.
Per maggiori informazioni: acquasorgente.cai.it
Scarica il press kit
4 commenti:
…”una importante ricerca sull’origine delle piogge “ (dal sito acquasorgente. cai.it)
Chi sono gli “sponsor”?
Forse Acque Minerali di Italia S.p.A. .
Non date info sulle sorgenti, favorireste la privatizzazione, il controllo, l'avvelenamento istituzionale di questa risorsa popolare gratuita, non fate sapere al nemico le vostre risorse, custodite gelosamente il segreto, non agevolate il lavoro al nemico, se vogliono sapere dove sono, se le cercano.
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