sabato 29 marzo 2025

Festival Narrativo del Paesaggio e Premio Salvamore 2025: memoria e storie lungo “Le vie della Liberazione”

 



Giunge alla terza edizione il Festival Narrativo del Paesaggio, promosso dalla Città Metropolitana di Bologna in collaborazione con i sei Distretti culturali. Un evento che intreccia teatro, letture, incontri e proiezioni per raccontare le storie del territorio attraverso i suoi percorsi naturali, con un focus speciale sull’80° anniversario della Liberazione dal nazifascismo.

Un viaggio tra storia e paesaggio

L’edizione 2025 accompagnerà il pubblico lungo itinerari simbolici della memoria, come la Via degli Dei, la Via della Lana e della Seta, la Piccola Cassia e la Ciclovia del Sole, trasformandoli in palcoscenici a cielo aperto per rievocare storie e testimonianze della Resistenza. Per la prima volta, il festival includerà anche la Ciclovia del Reno, il Bologna Art Trail e il Cammino di Sant’Antonio, arricchendo il percorso narrativo e culturale.



Premio Salvamore: un'opportunità per giovani videomaker

Confermato anche per quest’anno il Premio Salvamore, concorso dedicato ai giovani videomaker under 30. La seconda edizione prevede, oltre ai premi in denaro, la partecipazione a un workshop sul documentario tenuto dalla regista Giulia Giapponesi per chi si iscrive entro il 30 giugno.

Il Premio, intitolato a Salvatore Morelli, videomaker della Città metropolitana scomparso prematuramente, invita i giovani a raccontare i luoghi simbolo della Resistenza e della Liberazione attraverso video di massimo due minuti, offrendo loro un palcoscenico per esprimere creatività e talento.

Un festival diffuso nei sei Distretti culturali

Il Festival si sviluppa attraverso i sei Distretti Culturali metropolitani, ognuno con un proprio programma di eventi gratuiti:

  • Montagna - "Andare a veglia" (settembre-ottobre): celebrazione della tradizione orale con spettacoli della compagnia Ca’ Rossa di Matteo Belli, dedicati alla memoria della Linea Gotica. Apertura il 30 aprile con il reading "80 anni dalla Liberazione" e una call per giovani attori.
  • Reno Lavino Samoggia: trekking e percorsi tra storia e natura. Il 25 aprile, "Memorie in Cammino" porterà i partecipanti a luoghi simbolo come Borgo di Colle Ameno e Rio Conco.
  • Pianura Ovest: eventi lungo la Ciclovia del Sole, con focus sul ruolo della bicicletta nella Resistenza. Il 25 aprile, reading inaugurale a Sala Bolognese.
  • Pianura Est: itinerari in bicicletta e passeggiate lungo la Ciclovia del Reno e del Navile. Il 25 aprile, al Parco della Memoria di Rubizzano, evento "Parole in libertà" con attori che daranno voce ai protagonisti della Resistenza.
  • Nuovo Circondario Imolese: trekking storico, spettacoli e incontri. Il 16 aprile, "I segni della storia", percorso tra immagini e racconti di guerra a Castel Guelfo.
  • Savena Idice: teatro, cinema e trekking. Il 6 aprile, "Voci e memorie dalle colline ozzanesi" ripercorrerà la battaglia di Poggio Scanno lungo la Flaminia Minor e la Via dei Fantini.

Le dichiarazioni

Debora Badiali, sindaca di Budrio e referente per i Distretti Culturali, sottolinea: "Il Festival si è consolidato negli anni come un evento di valore, che unisce la scoperta del territorio alla memoria storica. L’80° anniversario della Liberazione sarà il filo conduttore di un programma ricco, che si svilupperà da aprile a ottobre, coinvolgendo attivamente i Comuni e le comunità locali."

Un appuntamento che unisce storia, arte e paesaggio per mantenere viva la memoria attraverso nuove forme di narrazione. 

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