venerdì 21 marzo 2025

Il gruppo Carabinieri Forestale dona l'Albero di Falcone a scuole e istituzioni

Celebrazioni per la Giornata della Memoria e dell'Impegno e la Giornata Internazionale delle Foreste




Il 21 marzo, primo giorno di primavera, si celebrano due importanti ricorrenze: la Giornata nazionale della memoria e dell’impegno in ricordo delle vittime di mafia, istituita nel 1996 dall’associazione "Libera" e riconosciuta dallo Stato italiano nel 2017, e la Giornata internazionale delle foreste, proclamata nel 2012 dall’Assemblea Generale delle Nazioni Unite per sensibilizzare sull'importanza della tutela ambientale.

Per questa occasione, il Gruppo Carabinieri Forestale di Bologna ha avviato un'iniziativa simbolica: la consegna alle scuole e alle istituzioni cittadine di un Albero di Falcone (Ficus macrophylla columnaris magnoleides). Il progetto, nato presso il Centro Nazionale di Biodiversità di Pieve Santo Stefano (AR) sotto la guida del Raggruppamento Carabinieri Biodiversità, mira a diffondere giovani piante derivate dall’iconico albero situato nei pressi della casa del magistrato Giovanni Falcone a Palermo, diventato simbolo della lotta alla mafia.

Un simbolo di memoria e legalità

Dopo la strage di Capaci del 23 maggio 1992, in cui persero la vita il giudice Giovanni Falcone, la moglie Francesca Morvillo e gli agenti della scorta Vito Schifani, Rocco Dicillo e Antonio Montinaro, il Ficus nei pressi della loro abitazione divenne un luogo di memoria e protesta. Negli anni, cittadini, studenti e attivisti hanno lasciato messaggi e simboli di riconoscenza, trasformandolo in un monumento della legalità.

Grazie alla riproduzione delle sue gemme, oggi le nuove piante vengono distribuite su tutto il territorio nazionale per mantenere vivo il ricordo delle vittime della mafia e sensibilizzare alla tutela ambientale.

Il progetto “Un Albero per il Futuro”

L’iniziativa si inserisce nel programma nazionale Un Albero per il Futuro, promosso dall’Arma dei Carabinieri in collaborazione con il Ministero della Transizione Ecologica. Il progetto prevede la distribuzione e la messa a dimora di alberi nelle scuole e nei luoghi simbolo, con l’obiettivo di contribuire alla lotta ai cambiamenti climatici e alla conservazione dell’ambiente. Gli esemplari piantati vengono geolocalizzati su una piattaforma web dedicata (www.unalberoperilfuturo.it), che ne monitora la crescita e la capacità di assorbire CO2.

L'impegno del Gruppo Carabinieri Forestale di Bologna e Ferrara

Il Gruppo Carabinieri Forestale di Bologna ha coltivato e rinvasato alcune piantine del Ficus di Falcone, che dal 21 marzo 2025 saranno consegnate alle scuole e alle istituzioni della Città Metropolitana di Bologna. Poiché l’albero non è adatto alle temperature invernali locali, le piante verranno mantenute in vaso negli ambienti interni, diventando così un segno tangibile dell’impegno per la legalità e la sostenibilità.

Questa iniziativa si affianca ad altre attività di sensibilizzazione, come la piantumazione di alberi in occasione della Giornata Nazionale degli Alberi (21 novembre) e la creazione del Bosco Navile, in collaborazione con il Comune di Bologna, per il recupero di aree degradate. Inoltre, nel 2022 è stata organizzata la mostra itinerante Gli uomini che piantavano alberi, dedicata ai 200 anni del Corpo Forestale dello Stato.

Con queste azioni, il Gruppo Carabinieri Forestale di Bologna continua a promuovere la cultura della legalità e il valore della tutela ambientale, contribuendo alla crescita di una società più consapevole e responsabile. 

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