lunedì 24 marzo 2025

Relazioni in Movimento: turismo responsabile per valorizzare l'Appennino

 


San Benedetto Val di Sambro, insieme ai comuni di Loiano, Monghidoro e Monzuno, ha lanciato il progetto "Relazioni in Movimento", un'iniziativa dedicata alla pianificazione turistica dell’Appennino all'insegna della sostenibilità e dell'inclusione. Il progetto si inserisce nell’ambito delle attività promosse dal Protocollo d’Intesa Bologna Montana (BOM), nato nel 2019 per favorire lo sviluppo turistico e territoriale dell’area.

Obiettivo principale dell’iniziativa è stato il coinvolgimento delle comunità locali nella progettazione dell’offerta turistica, puntando sulla valorizzazione di percorsi meno conosciuti e sull’accessibilità. Il percorso ha visto la partecipazione di esperti di turismo e accessibilità, rafforzando il legame tra offerta turistica e tessuto sociale.

Le attività si sono svolte nei quattro comuni coinvolti e hanno portato all’individuazione di itinerari guidati ed esperienze. Alcune proposte di Monghidoro e Monzuno sono state presentate durante il festival IT.A.CÀ 2024, mentre i progetti riguardanti San Benedetto Val di Sambro e Loiano verranno realizzati nel 2025.

Itinerari accessibili e valorizzazione del territorio

Nel comune di San Benedetto Val di Sambro sono stati individuati due itinerari ad anello con partenza e arrivo da Madonna dei Fornelli. Il primo collega il borgo di Qualto, attraversando i caratteristici castagneti, mentre il secondo porta a Castel dell’Alpi, con la possibilità di esplorare il suggestivo lago. Entrambi i percorsi, già fruibili, verranno ufficialmente presentati in occasione dell’edizione 2025 del festival IT.A.CÀ.

L’Assessore al Turismo di San Benedetto Val di Sambro, Alessio Santi, ha sottolineato l’importanza dell’iniziativa: “Siamo molto soddisfatti dei risultati ottenuti e della partecipazione delle realtà locali. Il percorso partecipativo ha suggerito azioni per migliorare la fruizione turistica, puntando su itinerari con esperienze tattili e sensoriali per persone con disabilità visive e motorie, installazioni artistiche e attività educative nei borghi e nei musei”.

Il sindaco Alessandro Santoni ha ribadito l'impegno dei comuni del BOM per rendere il territorio sempre più accessibile e fruibile: “Da anni lavoriamo alla valorizzazione turistica dell’Appennino, puntando anche alla destagionalizzazione. La collaborazione con i privati è fondamentale per sviluppare un’offerta inclusiva e sostenibile”.

Un modello di turismo inclusivo e partecipato

La realizzazione di un turismo accessibile e sostenibile passa attraverso il confronto tra professionisti, stakeholder locali e comunità. Il progetto "Relazioni in Movimento", curato da Eubios e sostenuto dalla legge regionale sulla partecipazione dell’Emilia-Romagna, ha visto la collaborazione di numerosi enti e associazioni tra cui Yoda APS, IT.A.CÀ Festival del Turismo Responsabile, Foiatonda, Madreselva e molte altre realtà locali.

Per approfondire l’iniziativa, è possibile visitare il sito ufficiale: Relazioni in Movimento. Inoltre, tutte le proposte sviluppate sono disponibili nel Documento di Proposta Partecipata.

Nessun commento: