Uno studio di ingegneria civile è stato incaricato di valutare lo stato di conservazione e la possibilità di mantenere il ponte utilizzabile per pedoni, ciclisti e veicoli. Solo dopo la conclusione di questa analisi sarà possibile fornire tempistiche certe per la riapertura. Il progetto esecutivo per il ripristino definitivo della viabilità ad Ancognano è in fase di ultimazione.
L’assessore
Alessandro Raschi ha risposto all'interrogazione presentata dal Gruppo
di Minoranza ‘Dimmi’ sulla situazione del Ponte di Vizzano e sulla viabilità
nella zona di Ancognano, fornendo dettagli sulle
prospettive future.
Ponte di Vizzano: stato attuale e prospettive
La chiusura
del ponte, avvenuta il 10 agosto 2024, è stata necessaria a causa
dell'aggravarsi del degrado delle tavole in legno del piano viabile,
evidenziato dai tecnici comunali nel corso del monitoraggio periodico.
L'Amministrazione
ha quindi affidato la progettazione esecutiva di un nuovo impalcato in legno,
un'operazione complessa che prevede la consegna degli elaborati entro marzo
2025. Seguiranno l'approvazione da parte della Giunta Comunale e l'affidamento
dei lavori, con la conseguente definizione dei tempi per la riapertura.
Data l'età
dell'infrastruttura e il vincolo di tutela imposto dalla Soprintendenza, il
Comune ha incaricato uno studio di ingegneria civile per valutare lo stato di
conservazione e la possibilità di mantenere il ponte utilizzabile per pedoni,
ciclisti e veicoli. Solo dopo la conclusione di questa analisi sarà possibile
fornire tempistiche certe per la riapertura.
Viabilità ad Ancognano: aggiornamenti e interventi
Per quanto
riguarda la viabilità in zona Ancognano, il Comune ha fatto il punto sulla
frana verificatasi tra i civici 8 e 9 di via Ancognano nel maggio 2023. Dopo
mesi di chiusura, il transito a senso unico alternato è stato ripristinato a dicembre
2024. Il progetto esecutivo per il ripristino definitivo è attualmente in fase
di ultimazione da parte dello studio di ingegneria incaricato e dovrà essere
approvato dalla Giunta prima dell'avvio dei lavori.
Un'altra
frana, verificatasi nell'ottobre 2024 nei pressi del civico 22, non ha
compromesso l'accesso delle unità immobiliari ai mezzi di soccorso e alle
autobotti GPL.
Infine, l'Amministrazione ha segnalato come gli eventi meteorologici estremi di maggio 2023, settembre e ottobre 2024 abbiano causato riversamenti di fango su via Ancognano e altre strade collinari. Pur avendo intensificato la manutenzione dei fossi, il Comune sottolinea la necessità di piani strutturati da parte delle istituzioni superiori per prevenire nuovi dissesti idrogeologici.
Nessun commento:
Posta un commento