I
Carabinieri di Bologna hanno
arrestato una 47enne nata in Jugoslavia e residente a Bologna, per tentato
furto aggravato.
Ieri
mattina, il 112 è stato informato che una nomade aveva inseguito un’anziana in
via Guinizelli e dopo averla avvicinata con la scusa dell’elemosina, aveva
tentato di sfilarle di tasca il telefono cellulare. Costretta a desistere a
causa della reazione della vittima che, accortasi dell’imbroglio, si è messa a
gridare, la malvivente si è data alla fuga, ma è stata rintracciata poco dopo dai Carabinieri nei
pressi del Policlinico Sant’Orsola Malpighi, in compagnia di due ragazzi di 20
e 22 anni. La 47enne, gravata da numerosi precedenti di polizia per reati
contro il patrimonio e la persona (lesioni personali e calunnia) è stata
tradotta questa mattina in Tribunale per l’udienza di convalida dell’arresto.
Nei confronti dei due ventenni, anche loro nomadi con precedenti di polizia,
gli inquirenti non hanno adottato alcun provvedimento, in quanto sono risultati
estranei ai fatti.
Dal Comando Provinciale
Carabinieri di Bologna
1 commento:
Siamo alle solite ! Ormai siamo in mano a nomadi, a cinesi, a evasori, a terroristi, a corrotti . . . e chi più ne ha, più ne metta ! L'Italia NON C'E' PIU' , CI SONO SOLO DELINQUENTI IN LIBERTA' che vengono finanziati dai pochi cittadini onesti. Non sò quanto potrà durare ancora.
Posta un commento