Sasso Marconi. La frana di Tignano e veramente 'una frana'.

La Frana ora

Sempre peggio la situazione della strada di Tignano interrotta ormai da mesi a causa di una rovinosa frana che ne sta portando via pian piano la carreggiata. Adesso è rimasto solo un piccolo lembo di asfalto, non più largo di un metro, che però mostra anch'esso tutta la sua precarietà. Contemporaneamente negli ultimi tempi si allarga il fronte rovinoso e il danno diventa sempre più ingente.

Gli abitanti della zona, costretti a percorsi alternativi, si trovano preclusa una facile e comoda via per raggiungere Casalecchio e quindi la città.

I luoghi di ritrovo e di ristorazione, tappe di molte uscite dalla città, si trovano svantaggiati e stanno cominciando a sollecitare anche con una evidente insofferenza le autorità perchè provvedano a riaprire la strada, facendo anche notare che più si aspetta e più il conto del ripristino diventerà salato. Si vocifera persino che qualcuno degli operatori economici abbia fatto causa all'ente pubblico per chiedere i danni.

Lo stato della frana dell'11 marzo scorso

Alcuni residenti, preoccupati del rapido aggravarsi della situazione di questa frana, hanno segnalato che sono presenti altre simili precarietà: ci sono altre zone a rischio frana che potrebbero essere messi in sicurezza con poca spesa, ma lasciati all'abbandono possono diventare anch'esse situazioni ben più onerose.

Sono tutti coscienti del fatto che dei soldi ce ne sono pochi, però lasciare le zone collinari sempre più abbandonate risulta essere una politica 'perdente' sia per l'ambiente, sia sotto il profilo turistico ed economico. Una viabilità decorosa è comunque un obbligo ineludibile.