lunedì 1 dicembre 2014

BOLOGNA-PRACCHIA ANDATA E RITORNO. IO C'ERO ALLA ‘GALLERIA DEL DIAVOLO’.



di Gian Paolo Frabboni

Il viaggio col treno storico Bologna-Pracchia è stato un vero successo, da ripetere anche per i turisti  provenienti   da fuori della nostra città. Questa lodevole iniziativa, dice Domenico Muraca presidente Pro-Loco Marzabotto, deve essere ripetuta periodicamente, specie per quanti risiedono in altre città.
E' una occasione per far conoscere le bellezze della Valle del Reno che molti ignorano.
La ferrovia ‘transappenninica Porrettana’ è, e resta , un grande impegno di ingegneria ferroviaria che molti ci invidiano e noi abbiamo il dovere di portarla a conoscenza del grande pubblico.
Lo dimostra il treno storico appena organizzato  che è partito con tutti posti già assegnati !
 
Il fiume Reno visto da un trenino d’epoca, che lentamente corre lungo tutta la sua lunghezza, è uno spettacolo che  lascia un grande  ricordo: gli ampi  spazi all'inizio della Valle, le strettoie che s'incontrano, i ponti e le possenti montagne che lo stringono nella parte terminale sono emozioni che non tutti possono godere.
Anche le difficoltà che sabato abbiamo incontrato nelle gallerie,  specie nella ‘galleria del Diavolo’,  hanno costituito occasione di interesse. Aver dovuto ripercorrere a ritroso un tratto di ferrata, non ha dato ragione di biasimare gli organizzatori, ma  il piacere di un imprevisto  che ha dato al viaggio un ulteriore sensazione  di avventura d’altri tempi e di fascino ‘storico’.
Le località attraversate hanno offerto ai passeggeri i loro spettacoli migliori, proponendo  le caratteristiche danze popolari in costume, piccole degustazioni e tanto popolo plaudente.
La sosta a Marzabotto ha messo in evidenza la capacità organizzativa  della Pro-Loco,  cui potrebbe essere  certamente affidata la regia anche in occasione  di altri passaggi.

5 commenti:

Anonimo ha detto...

avete visto anche i treni vuoti da bologna a marzabotto?

avete visto anche l'ex stazione di casalecchio di reno?

avete visto anche l'inutile fermata di casteldebole?

avete visto anche l'amputata ex stazione di Vergato?

Anonimo ha detto...

Frabboni sei grande!!!!!
i tuoi commenti sono sempre interessanti e puntuali, mettendo sempre in risalto la Pro Loco e alcuni componenti, raramente fai il tuo nome, e io so che nelle organizzare certi eventi tu sei il "capotreno".
Complimenti!

Anonimo ha detto...

INVECE DI PENSARE AL TRENO A VAPORE PENSATE HAI DISAGI DEI TRENI CHE NN ARRIVANO MAI SONO SEMPRE IN RITARDO E FANNO PURE SCHIFO....PRENDETE ESEMPIO DALLA GERMANI

Anonimo ha detto...

AI DISAGI" SCUSATE

Anonimo ha detto...

Condivido pienamente lo scritto di Gian Paolo Frabboni, tratto fantastico di ferrovia, di valore naturalistico inestimabile. Se non possibile farlo con treno d'epoca vale la pena di farlo anche con treno normale.