martedì 30 dicembre 2014

COLDIRETTI: IL PROTOCOLLO D’INTESA SULL’AFFITTO DI TERRENI PUBBLICI POTREBBE FAR NASCERE 60 NUOVE IMPRESE.



Da Coldiretti. 


Dall’affitto dei terreni agricoli dell’Azienda pubblica di Servizi (Asp) Città di Bologna potrebbero nascere oltre 60 aziende agricole di medie dimensioni che potrebbero costituire un impulso al lavoro dei giovani e all’economia agricola in provincia di Bologna. E’ quanto emerge da una analisi di Coldiretti Bologna sugli effetti del protocollo d’intesa firmata dall’Asp Città di Bologna, dal Comune di Bologna e dagli altri Comuni dell’hinterland bolognese, e le organizzazioni agricole. L’intesa  dà il via alla procedura che dovrebbe portare nella primavera prossima ai bandi per l’assegnazione dei 961 ettari non affittati dei 2.050 di terreni delle ex opere pie.
“Si tratta di una accordo importante, che noi vogliamo leggere come il primo atto della Città Metropolitana di Bologna nel settore agricolo – ha detto il presidente di Coldiretti Bologna, Antonio Ferro – con la speranza che sia di buon auspicio per i giovani che vogliono impegnarsi nell’attività agricola o che vogliono ampliare un’azienda già attiva”.
Il protocollo d’intesa – sottolinea Coldiretti Bologna – è il primo importante passo per assegnare questi terreni a giovani imprenditori agricoli. Adesso si tratta di tradurre il protocollo d’intesa in bandi adeguati per fare in modo che questi terreni vadano ad imprese giovani del territorio, sia per formare nuove aziende sia per portare aziende già esistenti a dimensioni più competitive.
“L’affitto di questi terreni – continua Ferro – renderebbe disponibili risorse per lo sviluppo dell’agricoltura e stimolerebbe la crescita, l’occupazione e la redditività delle imprese agricole, che costituiscono un settore importante dell’economia bolognese. La disponibilità di terra infatti è il principale ostacolo alla nascita di nuove imprese agricole e il 50 per cento delle imprese già esistenti condotte da giovani ha bisogno di disponibilità di terra in affitto o in proprietà per sviluppare e incrementare la propria attività. Il protocollo d’intesa tra Asp Città di Bologna, Comuni e organizzazioni agricole va proprio in questa direzione”.

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