Il periodo delle festività e gli auguri
natalizi hanno offerto al parroco di Sasso Marconi, don Dario Zanini, l’opportunità
di fare un consuntivo delle numerose iniziative portate a termine a favore del
santuario e delle opere parrocchiali.
Le parole di don Dario hanno dato una testimonianza
in più del suo attaccamento alla chiesa e di fedeltà all’apostolato che, come
egli scrive, l’hanno spinto a rinunciare alle sue velleità artistiche.
Chissà che
fra poco non si possa vedere una sua personale delle sue opere giovanili, una
delle quali potremo presto ammirare in chiesa.
Pubblichiamo l’articolo che don Dario ha
scritto per il bolettino parrocchiale di dicembre.
Novità natalizie
La nostra chiesa-santuario ha
subìto nella sua storia recente due gravi sventure: la distruzione da parte
delle bombe alleate e l'incompleta ricostruzione da parte dello Stato: dopo 70
anni dalla guerra manca ancora la sagrestia e tutto l'edificio sacro deve
essere intonacato e tinteggiato all'esterno.
Tuttavia, da quando gli operai
hanno sospeso i lavori quasi a metà, l'interno della nostra chiesa ha cambiato
faccia e ora si presenta ai fedeli e ai devoti in un aspetto molto accogliente
per i nuovi lavori che nel frattempo l'hanno arricchita: pavimentazione,
tinteggiatura, riscaldamento, illuminazione, amplificazione, dipinti, vetrate
colorate.
Il vero valore di questi nuovi
lavori sta nel fatto che tutti sono frutto delle mani e del cuore dei fedeli.
Questa chiesa è nostra perchè l'abbiamo abbellita noi. Quando veniamo a pregare
ci sentiamo veramente a casa nostra perchè la chiesa è piena di cose nostre.
Ciò rende più consapevole il senso della nostra appartenenza ad una
chiesa-santuario dove il nostro devoto impegno ha reso gloria a Dio e onore
alla Madonna.
A coloro che verranno dopo di
noi lasciamo il compito di realizzare le opere che mancano, ma anche un esempio
da seguire, esempio che produce ancora buoni effetti per le novità che stiamo
per segnalare. Com' è bello che ciò avvenga nel clima natalizio! Questa chiesa
non è ancora una casa dell'arte, ma è significativo, per non dire sorprendente,
che a Sasso Marconi sia questo l'edificio che, più di altri, ospita opere di
artisti come Baldi, Barbato, Bolzani, Ceregato, Dal Monte, Martani, Romagnoli,
Vincenzi, Zamboni, artisti contemporanei, cioè del nostro tempo, che noi
abbiamo ospitato per una testimonianza attuale dell'arte, che è “a Dio nepote”,
come dice Dante.
Quando Gesù Bambino venne fra
noi non fu accolto nell'albergo; trovò posto solo in una povera grotta, forse
abbandonata, luogo sopportabile per la nascita di un animale, ma non di un
bambino. Da quel giorno la grotta di Betlemme, per la nascita del Redentore, è
diventata il più celebre santuario del mondo. Penso alla gioia del suo
proprietario, se ce n'era uno e se ne fu informato.
Come sarà il nostro Natale
quest'anno?
Natale 2014 a Sasso
L'illuminazione della facciata
della chiesa (ringraziamo l'anonimo sponsor che anche quest'anno ci fa questo
regalo) e le luminarie, che fin dall'inizio dell'Avvento accendono di luci a
festa le strade del paese, sono un invito a Colui che viene a disperdere con la
sua luce le nostre tenebre.
La piazza della chiesa si sta
preparando ad accogliere tanti segnali natalizi, opportuni per creare
l'atmosfera giusta e predisporre spiritualmente i fedeli ad entrare in chiesa
per incontrare il Signore Gesù là dov'è sempre presente in anima e corpo, e
ammirare i vari presepi che vi saranno esposti.
Sarà collocato in chiesa un
nuovo presepio che attirerà l'attenzione soprattutto dei bambini. E' frutto
della fantasia e della pazienza di un nostro ex parrocchiano, Gilberto Betti,
che l'ha inventato e realizzato e che Paolo Rossi della Mesticheria Rossi ci ha
donato, perchè sia visto e ammirato da molti.
Esprimiamo la nostra viva
riconoscenza e anche un po' di stupore per la sorpresa che ci fa Gilberto.
Presepio in S. Apollonia
In occasione delle feste
natalizia, anche quest'anno il pregevole presepio che abitualmente conserviamo
in chiesa nella cappella del Sacro Cuore (opera degli artisti Zamboni e
Bolzani, proprietà del Comune) verrà esposto nell'oratorio di sant'Apollonia,
dove può essere visitato e ammirato da chiunque. E' un presepio che cresce
tutti gli anni con l'aggiunta di un nuovo personaggio. Vogliamo ringraziare il
dr. Adriano Dallea che ogni anno cura con grande attenzione questa esposizione.
L'inaugurazione con benedizione sarà il 23 dicembre alle ore 17, alla presenza
degli artisti autori e delle autorità cittadine.
La visita a S. Apollonia ci
costringerà a considerare “il grado di... degrado a cui si è ridotto il portale
dell'oratorio, l'edificio più storico di tutto il paese. Chi ci aiuterà a
compiere qualche restauro?
Madonna del Carmelo
E' giunto a buona conclusione
il delicato restauro dell'immagine della Madonna del Carmelo che ha visto
riaffiorare le tinte e l'aspetto originali.
Ritorneremo su questo restauro
e sulla storia di quest'immagine. Intanto annunciamo il suo ritorno in chiesa,
che speriamo avvenga in occasione del Natale.
Ancora due quadri
Alle numerose immagini che
ornano la nostra chiesa si aggiungono ora due altri dipinti. Si tratta di una
tela antica con figura di difficile identificazione, che ci viene donata dalla
famiglia del noto pittore Aldo Borgonzoni, già amico e benemerito nei nostri
riguardi. Attraverso questo quadro ricorderemo con riconoscenza l'artista
Borgonzoni e la sua famiglia.
Un altro dipinto raffigura
santa Maria Goretti, da me realizzato negli anni '50, quando la giovane martire
venne canonizzata in S. Pietro a Roma. Ero presente a quella solenne celebrazione, e più tardi
andai a far visita alla mamma della santa a Corinaldo.
Come ho fatto a
dipingere quell'immagine? Allora soffrivo la tentazione di fare il pittore,
tentazione superata con la scelta di fare esclusivamente il prete. Il quadro
l'avevo donato alla chiesa di Rioveggio, che noi residenti abbiamo costruito e
donato all'arcidiocesi di Bologna. Il quadro mi è stato restituito dall'attuale
parroco di Rioveggio che l'aveva rimosso.
Per grazia ricevuta
Mentre l'Italia, dopo i
terremoti, è ancora flagellata da disastrose inondazioni, continua a
manifestarsi su di noi la materna protezione della nostra cara Beata Vergine
del Sasso che ci risparmia da tanti possibili guai, come testimoniano coloro
che sul registro posto accanto all'immagine della Madonna chiedono aiuto e
ringraziano per averlo avuto. Sono in aumento gli ex voto che ci vengono
consegnati per grazie ricevute: speriamo di riuscire prima di Natale ad
appendere alla parete le nuove tabelle di recenti ex-voto che confermano la
costante storia di devozione e di protezione già riscontrata nel 1565 dalla
relazione della visita pastorale che registrò: “Il Signore Dio Onnipotente fa
risplendere in questa chiesa molti miracoli per intercessione della Beata
Vergine Maria”.
Gli studiosi impegnati nella
ricerca storica riguardante il santuario della Beata Vergine del Sasso
incontrano spesso racconti di grazie e miracoli attribuiti alla intercessione
della Madonna e attestano la presenza di “numerosissime tavolette ex-voto
appese alle pareti della chiesa”.
E' una storia meravigliosa che
continua anche oggi.
Centenario della prima guerra
mondiale
A proposito di visite
pastorali.
Da varie parti si sta
celebrando la ricorrenza del centenario della prima guerra mondiale.
In merito a quel grande
conflitto il papa Benedetto XV parlò di “inutile strage” suscitando un mare di
critiche.
Intendiamo ricordare presto
quel sommo pontefice che, da arcivescovo di Bologna, fece qui l'ultima visita
pastorale. Lo faremo inaugurando una lapide di marmo recuperata dalla
distruzione: qualcuno l'aveva spezzata, mutilata e ridotta a tavolino per il
proprio giardino.
Don Dario
Altre
notizie della parrocchia.
Arriva
p. John
Nei giorni delle feste natalizie sarà
con noi p. John. E' disponibile per
visitare gli ammalati e per le confessioni.
Mercoledì 24 dicembre: confessioni dalle ore 15 fino a esaurimento. Per la nota scarsità di
sacerdoti-confessori, si suggerisce di accostarsi alla confessione anche prima
di Natale e anche in altre chiese.
Ore 24: S. Messa di mezzanotte
(sostituisce la prefestiva).
Giovedì 25 dicembre: S. Natale. Ss. Messe come la domenica.
Venerdì 26 dicembre: S. Stefano. Ss. Messe ore 11,30 e ore 17.
Domenica 28 dicembre: festa della S.
Famiglia di Nazareth.. Si annuncia la presenza di Sr Florinda Cosimi che
celebra il 50° anniversario di professione religiosa.
Mercoledì 31 dicembre; ore 17:
S. Messa prefestiva. Dopo la Messa adorazione con canto del Te Deum e del
Veni Creator.
Giovedì
1 gennaio: S. Maria Madre di Dio. Giornata mondiale
della pace. Ss. Messe come la domenica.
Lunedì 6
gennaio: Epifania.
Ss. Messe come la domenica, compresa la prefestiva.
Nessun commento:
Posta un commento