lunedì 26 giugno 2023

Sasso Marconi ‘paese turistico’ non dà certo un bel benvenuto ai turisti

 



Il centro cittadino si presenta con una piazza piena di erbacce, con aiuole dalla evidente incuria e con una immagine di trascuratezza che non è sicuramente degna della città natale della radio.

E’ vero che a breve, come è stato annunciato, dovrebbero iniziare i lavori per il rifacimento del selciato, ma ciò non giustifica l’incuria: nel frattempo dovrebbe essere per lo meno mantenuto un certo decoro. La piazza è il simbolo dei paesi e delle città. In Italia i centri abitati sono tutti nati attorno a un borgo e di ciò ce ne facciamo giustamente vanto quando gli stranieri vengono a godere dei nostri bei luoghi. Sasso Marconi essendo il paese del grande inventore attira la curiosità dei turisti e bisognerebbe creare un ambiente e decoroso e accogliente.  


 

L’immagine poco edificante del centro fa parlare da tempo i cittadini e non mancano critiche anche pesanti. Ma c’è chi riesce a scherzare con battute ironiche : “Più che una scimmia finta attaccata al tiglio servirebbe una capretta vera a pascolare”.




11 commenti:

Anonimo ha detto...

Sasso Marconi paese turistico???
Da quando???
E cosa avrebbe di turistico??

Anonimo ha detto...

Per non dire delle attività commerciali in piazza solo onoranze funebri che peccato

Kyger ha detto...

Per le elezioni amministrative del 2024 riassalteranno tutto, taglieranno tutte le erbacce ed apriranno il ponte Da Vinci ... tranquilli ....

Anonimo ha detto...

Purtroppo questa è la situazione.
Ho sempre vissuto a Sasso Marconi da oltre 50 anni per cui ho visto il degrado aumentare.
Questo è causa di continui tagli al personale, subappalti a cooperative che sono la rovina del mercato del lavoro in quanto non esiste professionalità e generano nuovi poveri che lavorano.

anonimissimo frequentatore del borgo ha detto...

Basta con la vocazione turistica. Noi di Sasso non sappiamo neppure cosa significa ospitare stranieri che forse hanno letto qualche falsità o perlomeno esagerazione sui nostri luoghi.
PREGO SIGNOR SINDACO inviti i suoi collaboratori a prendere un caffè nella sua terrazza comunale e chiaccherando in scioltezza domandi loro se si sono guadagnati lo stipendio e se rispondono di si li mandi tutti dall'oculista e dall'ottorino.
Spero che la mia ironia sia percepita come " voce di popolo " e come tale analizzata.
Grazie

Anonimo ha detto...

Vero quanto dice "Anonimo26 giugno 2023 alle ore 16:18", occorre però aggiungere che le abitudini delle persone sono molto cambiate in questi ultimi decenni, anni fa' il paese era molto più vissuto anche dagli stessi abitanti, ora i ritmi di lavoro e le nuove abitudini fanno sì che il paese sia trasformato in un dormitorio. Anni addietro quando ancora l'appennino era ben frequentato molto di fermavano a Sasso anche per un giro veloce o un caffè, ora come possiamo ben vedere il nostro appennino è in forte crisi... Facile dare la colpa a qualcuno, meglio analizzare bene il perché di questi cambiamenti! ...e attirare turisti se non ci sono le condizioni sarà sempre più difficile.

Anonimo ha detto...

Il biglietto da visita, Borgo di colle ameno 🤭

Anonimo ha detto...

Sasso oramai e' diventato indecoroso....

Anonimo ha detto...

Lasciate libere le persone di "fare" e tutto ritornerà VIVO, eliminate tutta quella schiera di castratori che bivaccano negli uffici pubblici, queste persone sono pagate per fermare TUTTO, perchè niente deve più funzionare fuori dalla città, questo non vale solo per Bologna, sarà così ovunque, in tutte le città, dappertutto sarà prigione insopportabile, roba per fan degli spicofarmaci, come faranno a farvi digerire tale bestemmia? Renderanno uno schifo qualsiasi luogo abitato che non sia la città, iniziando dall'appennino, non potrete muovervi, non potrete produrvi il cibo, non riceverete aiuto in caso di urgente bisogno, vi dispererete fino a consumarvi e poi vi daranno un loculo in città, sta a voi impedirlo, abbandonate il cellulare, trovatevi in luoghi pubblici con altre persone, crescete di numero, opponetevi, i politici e le raccomandazioni, non vi aiuteranno. (vedi Bologna città 15 minuti)

Anonimo ha detto...

In realtà all'ultimo incontro pubblico, il sindaco non ha datato l'inizio dei lavori sulla piazza, in quanto mancano fondi. Vorrei però ricordare, che nella campagna elettorale 2019, il candidato sindaco si era impegnato come primissima cosa da fare il rifacimento della piazza ... Poi... Più nulla. Non ci sono fondi, c'è stato il covid, c'è stato il ponte ci sono state le frane... Questa la tiritera che si sente, e nulla si fa

Anonimo ha detto...

Certo che ci vuole una bella fantasia per immaginare che Sasso Marconi (inteso come PAESE) possa avere una qualsivoglia attrattiva turistica... E (vi prego) celebrate pure Marconi l'inventore come vi pare, ma non aggiungete agli encomi l'auspicio che la sua memoria possa richiamare stuoli di visitatori! Anche risistemando la piazza, chi potrebbe fermarsi nel nostro anonimo abitato, cresciuto selvaggiamente a partire dagli anni Sessanta senza altre regole che quelle di favorire prima lo sviluppo industriale, poi quello residenziale ad esso confusamente sovrapposto, ed oggi trasformato in sito di archeologia industriale e nodo di traffico perennemente congestionato, politicamente ridotto ad acefala propaggine dell'imperante Città Metropolitana?
Sarebbe invece praticabile, con un candido ottimismo, la valorizzazione del TERRITORIO COMUNALE: questo sì dotato di attrattive, già frequentato dai viaggiatori della Via degli Dei e forse un giorno da quelli della futura Ciclovia del Sole... Sempre sperando che venga realizzata da qualcuno che si intenda davvero di piste ciclabili e non di marciapiedi e passi carrai (vedi collegamento Pontecchio-Borgonuovo)