sabato 31 agosto 2013

Sasso Marconi. Il Centro Sociale Casa dei Campi ha una nuova sala .




La grande famiglia del Centro Sociale Casa dei Campi di Sasso Marconi si è allargata: non per l’arrivo di un nuovo socio ma di una  nuova struttura. E che struttura.  
Si tratta infatti di una capace aula polivalente, ricavata dalla costruzione di un nuovo contenitore adiacente alla sede storica del centro sociale,  in grado di ospitare un numero considerevole di partecipanti, in caso di iniziative di carattere ludico, ricreativo, culinario e sociale  anche quando la stagione impedirà di utilizzare gli spazi all’aperto. Soprattutto si pensa sarà utile ad accogliere in modo adeguato  le serate di ballo del corposo programma del Centro.
La sala polifunzionale, hanno precisato i progettisti di ‘Techne Progetti’ e l’architetto Elena De Angelis, responsabile del procedimento per il Comune,   è di 230 metri quadrati, è costata 370.000 euro (sostenuti interamente dal centro sociale anche grazie a donazioni), è dotata di un riscaldamento a pavimento ed uno ad aria che ne garantiscono la migliore praticabilità in ogni situazione atmosferica, e di una sala di ‘sporzionamento’ (utile quando si dovranno riportare a porzione di pasto i preparati della vicina cucina) . Tutta la struttura è realizzata interamente in  ‘bio architettura’ e cioè con  materiali naturali .
All’inaugurazione, avvenuta questa mattina, hanno partecipato il sindaco di Sasso Marconi Stefano Mazzetti che, con il presidente del Centro Armando Montebugnoli, ha tagliato il nastro, il parroco di San Lorenzo don Pietro Musolesi che ha dato la benedizione alla nuova sala e ha ricordato scherzosamente che esiste un ‘centro sociale’ anche lassù per entrare nel quale non basta una semplice iscrizione ma opere di bene come quella che è stata realizzata oggi  .


a destra Teresa Marzocchi
Erano inoltre presenti gli assessori di Sasso Marconi Andrea Mantovani  e Massimo Masetti che, dopo il primo cittadino, hanno ricordato l’importanza della nuova struttura, per le occasioni di incontro che agevola, a beneficio di una comunità che vuole crescere in modo coeso e solidale.
A sorpresa, ha partecipato all’inaugurazione anche l’assessore regionale ai Servizi Sociali, la sassese Teresa Marzocchi, che nel suo intervento ha ricordato come Sasso Marconi ancora una volta si è dimostrato all’avanguardia nel  ‘settore sociale’ e come la realizzazione della nuova sala, avvenuta senza l’apporto del pubblico, sia un esempio da imitare.  
Montebugnoli
Il presidente Montebugnoli, soddisfatto per il traguardo raggiunto, ha precisato come l’idea di realizzare una nuova sala polifunzionale sia venuta dopo che ci si è resi conto che quella già presente nel Centro richiedeva interventi di manutenzioni e normalizzazione. Valutati i costi e ritenutili troppo elevati , il direttivo ha optato per una nuova struttura considerando che, anche se l’impegno economico sarebbe stato più elevato , avrebbe dotato il Centro di una comoda, capiente, funzionale e ben strutturata sala polivalente, in grado di rispondere in modo soddisfacente ad ogni esigenza.  


Furto in Chiesa a San Benedetto Val di Sambro. Quarantanovenne denunciata dai Carabinieri.




Anche gli spiccioli che si trovano nelle ‘cassette delle offerte’ degli edifici religiosi sono appetibili per i ladruncoli.  I Carabinieri di San Benedetto Val di Sambro hanno infatti denunciato una straniera di  49enne residente a Ballabio (LC) per furto aggravato ai danni della Chiesa.

La denuncia è succeduta alla denuncia del parroco di qualche giorno fa. Il sacerdote si era rivolto ai Carabinieri perché aveva sorpreso due persone che stavano armeggiando vicino alla cassetta delle offerte della Chiesa Parrocchiale. Alla vista del religioso i due malviventi si sono allontanati velocemente a bordo di una Peugeot 206 che avevano parcheggiato fuori.
Le indagini dei Carabinieri hanno permesso di identificare la donna, nota alle forze dell’ordine per i suoi precedenti di polizia per reati contro il patrimonio. Sono in corso le ricerche finalizzate all’identificazione dell’atro soggetto che ha partecipato al furto.

Sasso Marconi in festa domani con le moto d'epoca


Foyo d'archivio

Domani, domenica 1 settembre, Sasso Marconi ospiterà il 16° RADUNO interregionale AUTO E MOTO d’EPOCA.
 Il programma prevede:
Alle 8.45,  ritrovo in Piazza dei Martiri con colazione offerta da Punto Bar e Salumeria New.
Alle 11,    giro turistico sulle colline di Sasso Marconi con sosta per aperitivo al Bar ‘Il Mulino’.
Alle 12.30,  rientro a Sasso Marconi e pranzo presso il Ristorante L’Oasi.
Info: 333 1850366, Giancarlo Biagi (Moto Club Sasso Marconi)

Intanto per le vie del centro cittadino di Sasso Marconi , dalle 10 alle 19,  FESTA DI STRADA.
Bancarelle di Stramercato, mercatino dell’artigianato artistico, prodotti tipici, animazioni, gonfiabili, giochi e laboratori creativi gratuiti per bambini.
Per Info: 051 6758409 (infoSASSO)



L'Appennino domani propone:



Da Vivi Appennino Bolognese. 

Domani, domenica primo settembre, a Querciola di Lizzano in Belvedere si tiene la tradizionale fiera di paese. Dal mattino fino alla sera il centro del paese e tutte le vie saranno invase da banchi di oggettistica, artigianato, abbigliamento e gastronomia per la gioia di grandi e piccini.
E’ possibile  pranzare agli stand allestiti per l'occasione, che dispenseranno prelibatezze della tradizione appenninica.
Per informazioni 0534 51 052.

Al Bosco di Poranceto di Camugnano, sempre domani, domenica 1 settembre,  tradizionale festa della smielatura. Giornata dedicata alla scoperta dei mieli di qualità, mercatino allestito lungo i prati del Poranceto, gastronomia, assaggi di miele, mostra fotografica e laboratori per bambini.

 Per informazioni 0534.46.712.


Sempre domani, domenica 1 settembre, a Monzuno, è in programma la quinta edizione di Chef...al Massimo. Una giornata di amicizia ed eccellenza gastronomica in ricordo di Massimo Zivieri, il maglior macellaio d’Italia, scompaso all’età di 38 anni nel 2009. La sua attività è portata avanti dalla sua famiglia nel solco che lui aveva tracciato: qualità, professionalità, disponibilità.  22 chef, fra i più noti professionisti italiani del settore, prepareranno, in altrettante postazioni lungo il percorso gastronomico allestito lungo le vie del paese, quattro menù completi, accompagnati da rinomati vini da abbinare alle varie creazioni culinarie.  
Per informazioni chefalmassimo.it

Una notte al museo, quello di Ferrara



Bella iniziativa della Soprintendenza per i Beni Archeologici dell'Emilia Romagna rivolta a chi ama la storia antica, il teatro e l’archeologia.
 Il Museo Archeologico Nazionale  della vicina Ferrara (Via XX Settembre 122 ; Info 0532.66299 ; www.archeoferrara.beniculturali.it )  questa sera, sabato 31 agosto, attua  una  apertura straordinaria dalle 20 alle 24 (ingresso euro 5,00) per la rappresentazione di ‘Voci e canti di donne all’alba della caduta di Troia’ : “seconda notte al Museo Archeologico  tutta al femminile sotto il segno del Gruppo archeologico ferrarese (Gaf).

Proprio come nel film “’Una notte al museo’”, i personaggi che popolano il Museo, per un curioso fenomeno,  prendono vita. Voci e canti di donne all’alba della caduta di Troia”: ecco l’evento curato dal Gruppo Archeologico Ferrarese in collaborazione con la Soprintendenza per i Beni Archeologici dell'Emilia Romagna per l’apertura straordinaria dell’ultimo sabato del mese di agosto. L’iniziativa rientra a pieno titolo nella programmazione “’Una notte al Museo’” promossa dal Ministero per i Beni Culturali e partita il 27 luglio scorso. Una visione intimistica di quattro personaggi femminili che campeggiano sulle ceramiche attiche di Spina: Cassandra (la sacerdotessa), Pentesilea (la guerriera), Ecuba (la madre) e Andromaca (la sposa). Le quattro donne troiane diventano archetipi del femminile nelle musiche inedite di Eleonora Poltronieri, che darà voce ai personaggi, introdotti da Carla Lanfranchi (direttrice GAF), con il contributo di Francesco Intelisano alle percussioni e Anna Veronesi ai costumi. La serata avrà inoltre come cornice una serie di letture classiche e moderne che dipingono le quattro eroine sullo sfondo di una guerra che esse non hanno mai desiderato ma che dovranno fronteggiare con coraggio. Al termine della performance i visitatori verranno accompagnati attraverso le sale di Palazzo Costabili con una visita incentrata sull’epopea di Troia e i suoi protagonisti.