giovedì 31 ottobre 2013

Ancora Tartufesta a Sasso Marconi .





   
   
Riprende domani, venerdì  1 e continuerà il 2 e 3 novembre la
Tartufesta di 
    Sasso Marconi. 
    Il tartufo bianco sarà  l’indiscusso re della tre giorni, quest’anno presente in 
    quantità grazie alla generosità dell’autunno e quindi acquistabile a prezzi accessibili.

L'agriturismo Le Conchiglie e i suoi operatori.
 Questa seconda parte della festa sarà caratterizzata dalla esaltazione di vini locali con assaggi guidati e abbinamenti eno-gastronomici a cura dell’enoteca ‘nove.10’ di Sasso Marconi in collaborazione con l’accademia della Muffa Nobile di Zola Predosa, venerdì , sabato e domenica dalle 15 alle 16.30 nello stand dell’Isola del Gusto, in piazza del capoluogo. 



Oltre a questa programmazione, anche l’importante iniziativa della Pubblica Assistenza di Sasso Marconi che organizza due corsi speciali: uno venerdì dalle 10 alle 18 dal titolo ‘In piazza per la salute’, dedicato alla prevenzione con misurazione gratuite di pressione, saturazione dell’ossigeno, della glicemia e del peso corporeo eseguite dei volontari con il coordinamento del dottor Eros Tommasi; quindi sabato 2 e domenica 3, dalle 10 alle 13 e dalle 14 alle 18, ‘Impara e Gioca con Noi’ simulazioni sanitarie dedicate ai bambini con giochi, laboratori, gadget e cioccolata calda per tutti.





La preparazioni delle carni di selvatico.
Nella prima fase della tartufesta è stato molto apprezzato l’incontro-convegno dedicato alla ‘filiera degli ungulati nell’Appennino bolognese’ che ha messo a confronto amministratori, esperti e addetti ai lavori sulle modalità di valorizzazione di un prodotto di qualità come la carne di selvaggina. L’incontro comprendeva anche una dimostrazione pratica di lavorazione delle carni di cinghiale e di capriolo per preparare nuove ricette utilizzando tagli inconsueti, a cura della macelleria ‘Zivieri’ di Monzuno e uno shoowcooking finale a cura della chef ‘stellata’ Aurora Mazzucchelli del ristorante Marconi di Sasso Marconi.  

Un servizio navetta collega i parcheggi al centro del paese dove si svolge la Tartufesta.

Per maggiori informazioni sul programma di Tartufesta tel. tel. 051-6758409 (infoSASSO),  







Castel d’Aiano – Due abruzzesi denunciati per concorso in truffa.



 
I Carabinieri di Castel d’Aiano  hanno rintracciato due giovani abruzzesi, un 26enne e un 19enne, protagonisti di una truffa on line.  I militari hanno avviato l’indagine  dopo che un 40enne del luogo si è recato in caserma per sporgere querela nei confronti di un soggetto (il 26enne) che aveva conosciuto per via telematica e con cui aveva  concluso un affare: l’acquisto di quattro cerchi in lega per la sua Mini Cooper. L’imbroglione, a titolo di cauzione, aveva chiesto 250 euro che il truffato, ignaro di trovarsi nel mezzo di un raggiro, aveva effettuato subito con un pagamento postale. Dopo un po’ di giorni il cittadino di Castel d’Aiano, non vedendosi recapitare il pacco, ha telefonato al venditore, ma al suo posto gli ha risposto un'altra persona (il 19enne), incaricata di portare a termine la truffa alludendo a scuse varie.
Il diavolo fa le pentole, ma non i coperchi. Per i Carabinieri è stato facile dedurre che quella attuata era una truffa e individuare nei due i truffatori. Il 26enne e il 19enne , con precedenti di polizia per reati specifici e in materia di stupefacenti, sono stati quindi denunciati per truffa.

Dal Comando Provinciale Carabinieri di Bologna

Casalecchio di Reno – Stupefacenti. Diciannovenne arrestato dai Carabinieri.




I Carabinieri e la Polizia Municipale di Casalecchio di Reno, hanno intercettato ed arrestato, martedì pomeriggio,  un 19enne del luogo per spaccio e detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Il ragazzo è stato visto in via Carducci mentre prelevava una bustina di cellophane da un casco per moto che teneva in braccio come un cesto per la spesa e la consegnava a un 17enne che poco prima, stando attento a non farsi notare dai passanti, gli aveva dato 20 euro in contanti.  Gli agenti sono  intervenuti e si sono  qualificati e il minorenne, vistosi scoperto, ha preso la bustina di cellophane e l’ha gettata per terra, nella speranza di poter negare l’evidente. L’involucro, con la dose di marijuana che conteneva, è stato recuperato e il 17enne è stato segnalalo alla Prefettura per uso personale di sostanze stupefacenti. All’interno del casco del ragazzo ‘spacciatore’ sono state trovate altre due bustine di cellophane, una grande e una piccola, con altre confezioni della stessa sostanza stupefacente pronta all’uso. In totale, sono stati sequestrati 7.5 grammi di marijuana. Il 19enne è stato condotto presso la casa circondariale della Dozza a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.

Dal Comando Provinciale Carabinieri di Bologna

Gaggio Montano - Tre malviventi arrestati nella notte al termine di un rocambolesco inseguimento.


Foto CC Nucleo Investigativo


Un semplice controllo a un veicolo in transito sulla Porrettana, i cui destinatari hanno tentato di sottrarsi,  ha portato nella ‘rete’ dei Carabinieri  tre rumeni, due 25enni e un 23enne,  intenti ad allontanarsi dal luogo del ‘delitto’ , una salumeria di Gaggio Montano da loro saccheggiata. Dopo un rocambolesco inseguimento dei Carabinieri a sirene accese e dopo il disperato tentativo di fuga dei ladri, tutto si è concluso con l’arresto dei tre malviventi. La scorsa notte, intorno alle  3, i Carabinieri hanno intimato al conducente di un furgone Peugeot Range con tre persone a bordo di  fermarsi per un controllo. Ne è seguita la fuga del mezzo lanciato a tutta velocità in direzione di Bologna, prontamente inseguito dalla pattuglia dei Carabinieri . All’uscita della galleria di Marano, località di Gaggio Montano, il furgone si è trovato la strada bloccata da altre pattuglie dei Carabinieri, nel frattempo  informate dalla Centrale Operativa del 112 che stava coordinando l’attività. A quel punto l’autista del furgone ha azionato il freno a mano inducendo il mezzo a compiere uno spettacolare testa a coda per ripartire verso la direzione opposta dove gli altri militari che lo stavano seguendo gli hanno chiuso la strada. Vistosi braccato, l’autista ha tentato una disperata manovra per forzare il blocco ma ha perso il controllo del mezzo che è andato a sbattere contro un’auto dei Carabinieri del Nucleo Investigativo e la fiancata della galleria. I tre occupanti, fortunatamente illesi, sono usciti dall’abitacolo allontanandosi a piedi. I passeggeri, il 25enne e il 23enne, sono stati raggiunti e fermati, mentre il conducente ha minacciato di lanciarsi dal cavalcavia se i Carabinieri non si fossero allontanati per consentirgli la fuga. Dopo alcuni minuti di trattative, i militari sono riusciti a tranquillizzarlo e a farlo desistere. All’interno del furgone sono stati trovati diversi prodotti alimentari, tabacchi, liquori, detersivi, una cassettiera di un registratore di cassa e alcuni monili in oro che i tre  avevano rubato a una 63enne di Gaggio Montano, proprietaria di una tabaccheria-salumeria. Stando alla ricostruzione dei Carabinieri, i tre malviventi, dopo aver danneggiato la saracinesca dell’esercizio pubblico ed aver ‘ripulito’ il locale si sono diretti nell’appartamento della donna che abita al piano di sopra. La stessa ha riferito ai Carabinieri di non essersi accorta di nulla perché stava dormendo. Il Peugeot Range utilizzato durante la fuga era stato rubato lo scorso agosto a un 48enne di San Giorgio di Piano. Altri due furgoni rubati, un Fiat Ducato e un Fiorino, sono stati rinvenuti a Bologna, davanti all’abitazione del conducente che aveva minacciato di suicidarsi. All’interno del Fiorino sono stati trovati diversi attrezzi utilizzati nell’edilizia che, secondo gli inquirenti, potrebbero provenire da altri furti commessi in Provincia. Nel Fiat Ducato, invece, sono sati trovati fusti di plastica vuoti, solitamente utilizzati per contenere gasolio. All’azione hanno partecipati i Carabinieri del Nucleo Investigativo del Comando Provinciale di Bologna, unitamente ai Carabinieri di Vergato e  diLizzano in Belvedere che hanno arrestato i tre per concorso in rapina aggravata e ricettazione.
Al termine degli atti, i tre soggetti sono stati condotti alla Dozza a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.

Dal Comando Provinciale Carabinieri di Bologna

Da Monzuno una richiesta: Berlusconi fuori dal Senato della Repubblica.



Da Monzuno un appello accolto in pieno dai parlamentari del Pd.

Il circolo locale del Partito Democratico aveva infatti inviato un  documento  ai Senatori e alle Segreterie, Provinciale, Regionale e Nazionale del partito, in merito alla rapida applicazione della Legge Severino e alla richiesta di chiedere il Voto palese per la decadenza di Silvio Berlusconi.
 Ieri la notizia che la decadenza del Senatore Berlusconi sarà votata con voto palese.

Ecco il comunicato del PD monzunese.