sabato 27 aprile 2024

Strage Suviana, nominati quattro esperti per chiarire le cause del disastro

Il fascicolo è contro ignoti, l'incarico il 3 maggio


Quattro esperti per accertare cause e dinamica di quanto successo alla centrale elettrica di Bargi di Suviana, dove il 9 aprile sono morti 7 lavoratori e sei sono stati feriti.

La Procura di Bologna, che procede per disastro, omicidio e lesioni colpose a carico di ignoti, ha nominato un professore ordinario di sistemi elettrici per l'energia, Carlo Alberto Nucci, un esperto di meccanica applicata alle macchine, il prof.

Vincenzo Parenti Castelli, il professore esperto di idraulica Enio Paris, infine Domenico Pianese, ordinario di costruzioni idrauliche, marittime e idrologia. L'incarico sarà conferito il 3 maggio.

(Redazione ANSA)

Pasquariello e Tonelli: "I solleciti CNA, riflettono il nostro programma per Casalecchio di Reno"

 Il candidato sindaco del centrodestra a Casalecchio, Enrico Pasquariello e capolista della lista di centrodestra di Casalecchio, Andrea Tonelli, dettano la loro ricetta per un futuro più in salute di Casalecchio di Reno


Riceviamo:

“Raccogliamo con piacere i solleciti di CNA su Casalecchio, anche perché ricalcano ampiamente il nostro programma elettorale,” sostengono Pasquariello ( nella foto) e Tonelli . “Da tempo, infatti, proponiamo il potenziamento del parco stalli auto, fortemente diminuito a causa delle scelte discutibili. Siamo l’unica forza in campo in grado di poter sostenere, senza smentire i propri voti in consiglio o le posizioni politiche del partito di riferimento, che è necessario aumentare i posti auto nel nostro Comune. Il diritto alla mobilità è stato ampiamente compromesso e a  subirne le conseguenze sono gli esercenti e i cittadini di Casalecchio.

Serve recuperare subito 100 stalli auto lungo via Marconi e le vie limitrofe; i cantieri, invece, vanno riprogrammati. Inoltre, va istituito un fondo per risarcire i commercianti delle gravi perdite subite .

Va poi potenziata la mobilità sostenibile, senza con questo andare a incidere ancora sui posti auto. Inoltre, è necessario cominciare a gestire meglio i grandi eventi che da tempo interessano la nostra città. Devono diventare occasione di arricchimento per tutti. Altrimenti i cittadini di casalecchiesi continueranno solo a subirne i disagi senza trarne benefici. Ancora, è necessario potenziare il dialogo e la collaborazione con le scuole, per tramandare le conoscenze e le capacità degli artigiani e delle botteghe del nostro territorio, che hanno rappresentato nel tempo la nostra fortuna nonché la parte più solida del nostro tessuto produttivo. Si tratta di capacità che non possono essere disperse, ne perderemmo tutti.

"Infine,” concludono il candidato sindaco e il capolista, “ il tessuto commerciale deve tornare a essere considerato come un elemento importante anche dal punto di vista sociale, perché dà lavoro, costituisce un presidio naturale del territorio, favorisce e permette lo sviluppo di occasioni di socialità ed è una componente ineludibile di quell’insieme di fattori che ha portato ricchezza a Casalecchio”.

Confabitare inaugura la sua nuova delegazione a San Benedetto Val di Sambro


di Eleonora Carboni

 

Oggi, sabato 27 aprile, alle  15, verrà inaugurata a Pian del Voglio di San Benedetto Val di Sambro, la nuova sede di Confabitare.

Alla cerimonia  parteciperanno i sindaci di San Benedetto Val di Sambro,  Monghidoro,   Monzuno,  Castiglion dei Pepoli,  Camugnano e l'Assessore Regionale alla Montagna Igor Taruffi. 

Sarà inoltre presente il presidente nazionale di Confabitare, Alberto Zanni, insieme alla responsabile della nuova delegazione, Stefania Faldini. 

Questo nuovo traguardo segna un passo importante per Confabitare nell'espansione dei suoi servizi sull’Appennino bolognese.


"Riteniamo fondamentale offrire supporto e servizi a chiunque abbia bisogno, contribuendo così a migliorare la qualità della vita sia per i residenti che per i visitatori temporanei dell'area appenninica,” spiega il presidente Zanni. “La nostra missione è quella di facilitare l'accesso a soluzioni abitative sicure e sostenibili, promuovendo nel contempo lo sviluppo economico e sociale delle comunità montane”.

Con la nuova sede di San Benedetto Val di Sambro, Confabitare mette a disposizione dei proprietari immobiliari la gamma completa dei suoi servizi direttamente sul territorio, rispondendo in modo più efficace alle esigenze degli associati e della comunità nel suo complesso.

venerdì 26 aprile 2024

La bicipolitana accanto alla Porrettana si farà così come progettata

Lo ha riconfermato il Consiglio Comunale di Sasso Marconi bocciando la richiesta del Gruppo Consiliare Dimmi di modificarla

 

Il ‘boato stampa’ per un confronto più che acceso fra due consiglieri comunali di Sasso Marconi a chiusura della discussione  sulla bicipolitana,  ha incuriosito non poco il paese. Nel Consiglio comunale infatti era all'ordine del giorno la richiesta corredata da più di 700 firme di variare il tracciato allontanandolo dai parcheggi dei servizi commerciali. 

Il tracciato della nuova bicipolitana, che dovrà affiancare la Porrettana in direzione sud fino alla rotonda di San Lorenzo, va bene così come progettata, ha invece ribadito il consiglio Comunale di Sasso Marconi respingendo così la mozione dei consiglieri di opposizione che chiedeva la modifica del tracciato della nuova pista nel tratto dei Borghetti poiché così come previsto è  ritenuto di ostacolo alla funzionalità delle attività   commerciali   tra   via   del   Chiù   e   il centro della borgata. 

La denuncia dei contrari rileva infatti che, venendo collocata la nuova arteria ciclabile  fra la statale e i servizi commerciali,  restringe lo spazio libero utilizzato per il parcheggio e gli accessi.  Inoltre appesantisce le operazioni di scarico e carico delle merci.

Chi ritiene di essere fortemente danneggiato è lo storico negozio del Chiù che, trattando principalmente carne e essendo frequentato da chi ordina pesanti forniture, vede nella nuova presenza un fattore disincentivante per la clientela.  Le denunce sono state accolte dalle minoranze consiliare che hanno quindi chiesto una ricollocazione del tracciato delle ciclabile in una posizione che superi le eccezioni poste dai commercianti e dagli operatori di Borghetti. A sostegno di questa richiesta è stata avviata una raccolta di firme che ha registrato oltre settecento sottoscrizioni.

La proposta di rivedere il tracciato però non è stata accolta dalla maggioranza e il diniego è stato motivato dall’assessore Raschi che, dopo aver asserito che non esistono altre alternative praticabili,  in una lunga trattazione ha smentito i timori degli operatori sostenendo che in merito alla diminuzione dei parcheggi si provvederà ricavandone altri dagli spazi tolti al vicino dosso che verrà eliminato e che si potrà eventualmente provvedere in caso di necessità accertata,  all’allargamento del vicino parcheggio di Colle Ameno. Ha poi sostenuto che la ciclabile potrebbe portare ai servizi una nuova clientela, quella appunto di coloro che utilizzeranno la  bicipolitana. Ha sottolineato inoltre che la nuova presenza garantirà un transito in sicurezza e che la nuova riorganizzazione del traffico nel borgo  darà migliore praticabilità  anche all’innesto di via Chiù nella Porrettana. Infine è stato ricordato che la bicipolitana utilizzerà esclusivamente spazi pubblici. All’atto del voto la richiesta di modifica è stata negata con il voto compatto della componente consiliare di centro sinistra.

La testimonianza degli studenti

Il consiglio è iniziato con  il racconto della trasferta di quattro scolaresche della scuola media a Mauthausen al fine di far toccare con mano agli allievi la concretezza di quella che è stata una esperienza di disumanità devastante e lasciarne memoria alle giovani generazioni. 

E’ stata data poi informazione che il centro accoglienza di Villa Angeli, dopo interventi di risistemazione, da venerdì scorso ospita i primi profughi minori non accompagnati. 


Inoltre il sindaco ha precisato che le cataste di legname accumulate alle Ganzole dopo il  disastro del maggio scorso, sono già state in parte sgomberate ed entro pochi giorni ne verrà trasferita un'altra quantità. Infine si provvederà a completare la pulizia dell’area a carico del Comune. I ritardi  per la manutenzione e il ripristino del Rio Ganzole sono dovuti alle verifiche di eventuali abusi edilizi.

Corte dei conti richiama Viminale su comune Marzabotto

Per la sezione Emilia Romagna, criticità derivate dai ritardi del ministero



La Corte dei conti dell'Emilia-Romagna richiama il Viminale dopo il caso del comune di Marzabotto, finito in crisi di liquidità di cassa.

A quanto si apprende, la Sezione regionale di controllo ha richiamato l'attenzione del ministero dell'Interno affinché, coerentemente con l'obiettivo legislativo della massima efficacia, efficienza e rapidità nell'attuazione dei progetti finanziati dal Pnrr, adotti tutte le misure possibili affinché situazioni come quella accaduta al Comune nel Bolognese non si ripetano.

    La vicenda è emersa circa un mese fa: il Comune di Marzabotto nel 2022 ha varato un progetto per riqualificare un'ex cartiera sul suo territorio, finanziato con fondi Pnrr. Al progredire dei lavori ha anticipato i soldi per le aziende, ma le risorse non sono arrivate. Alla richiesta di aiuto della sindaca Valentina Cuppi, la prefettura ha chiesto altri dati per valutare l'avvio del pre-dissesto. Quando il caso è esploso, poi, il Viminale ha fatto sapere di aver proceduto con le prime erogazioni.
    Il faro dei giudici si accende nell'ambito di una prima indagine sull'applicazione dei principi contabili in materia di 'gestione' della cassa degli enti locali, del fondo rischi da contenzioso e sui fondi Pnrr. L'indagine ha coinvolto 103 Comuni dell'Emilia-Romagna. Non sono emerse situazioni di grave problematicità, ma il lavoro ha consentito di mettere in luce un fenomeno che potrebbe mettere in seria difficoltà gli enti locali: quello che i ritardi nell'erogazione delle risorse da parte del Viminale causino una criticità di cassa degli enti locali prosciugandone le disponibilità monetarie. Secondo la ricostruzione dei giudici, è quanto accaduto a Marzabotto e su questo fenomeno la sezione regionale ha richiamato l'attenzione del ministero dell'Interno. (ANSA)

A Casalecchio di Reno ci si mette alla guida anche se alticci

Numerosi controlli da parte dei carabinieri negli ultimi giorni: centinaia di persone e veicoli controllati, oltre ad arresti, persone denunciate e locali ispezionati.

Foto d'archivio


I Carabinieri della Sezione Radiomobile della Compagnia Bologna Borgo Panigale, unitamente a quelli delle Stazioni di Casalecchio di Reno e Castel Maggiore, nel corso dei diversi posti di controllo alla circolazione stradale, hanno deferito in stato di libertà alla Procura della Repubblica , per guida sotto l’influenza dell’alcol, tre italiani di 31, 35 e 43anni,  sorpresi alla guida delle loro autovetture in stato di alterazione psico-fisica dovuta all’assunzione di alcol con tasso alcolemico superiore al limite consentito per legge.

Annullo speciale dedicato al 150° di Marconi a cura del Circolo Filatelico

L'appuntamento è domani, sabato 27 aprile, a Colle Ameno di Sasso Marconi. 



Il sindaco Fabbri racconta i 10 anni di lavoro per Castiglione dei Pepoli

 



di Martina Mari


Si è svolta presso il teatro di Castiglione dei Pepoli, la serata dedicata alla fine del mandato di Maurizio Fabbri, sindaco dal 2014: “Il racconto di 10 anni di lavoro per Castiglione dei Pepoli”, un'occasione per illustrare i risultati ottenuti e ringraziare le persone che hanno collaborato alla realizzazione dei vari progetti.

Il sindaco ha voluto accanto a sé tutte le persone che in dieci anni hanno aiutato il Comune a raggiungere importanti obiettivi. 

Per la presentazione della serata ne ha selezionato uno per anno, chiamando sul palco la persona che è stata determinante nel raggiungimento di quell’obiettivo. 

Si parte dal 2015, con la realizzazione della nuova casa per anziani nelle Colonie Dall’Olio, resa possibile grazie a un importante lascito di una donatrice; poi il 2016 con la nascita dell’Associazione di protezione civile e il costante impegno contro il dissesto idrogeologico. 

Il 2017 ha visto l’inaugurazione della nuova scuola di Lagaro, dopo che il prete della comunità aveva sfrattato le attività dalle vecchie scuole, come ha raccontato l’allora assessora (precedentemente sindaca di Castiglione) Daniela Aureli. 

Il 2018 è stato l’anno in cui diverse delle numerose associazioni del territorio hanno trovato casa grazie all’assegnazione della gestione di edifici del Comune, come ha raccontato l’Ass.re alla cultura Margherita Nucci. 

Il Sindaco di Vernio Giovanni Morganti ha invece accompagnato Fabbri nel racconto della nascita della Via della Lana e della Seta nel 2019, il progetto storico-turistico di cammino che ha unito la città di Bologna alla città di Prato, passando proprio da Castiglione e da Vernio. 

Nel 2020 arriva il problema di gestire l'emergenza COVID e la decisione di allestire il grande HUB vaccinale presso il Palasport. Sul palco Davide Antonelli, nominato sindaco di Creda in quell’anno per il suo impegno civico durante la pandemia e da allora sempre al fianco del suo collega Sindaco Maurizio Fabbri.
Il 2021 ha visto il completamento del Centro servizi Pepoli, sede di istituzioni, associazioni e servizi sociali. Il vicesindaco Tommaso Tarabusi ha raccontato i vari progetti di rigenerazione, l’accessibilità, i parcheggi, gli spazi pubblici e le aree verdi. 

Nel 2023 arriva una nuova piazza per Baragazza, racconta l’assessore Davide Mazzoni e parte la rigenerazione anche di un nuovo parcheggio.

Per il racconto del 2024 sul palco con Fabbri il Sindaco di Bologna Matteo Lepore, per raccontare le prospettive di futuro con il Centro di ricerche Enea del Brasimone, il progetto PNRR da 11 milioni con l’obiettivo di migliorare l’attrattività del polo come HUB per la ricerca e l'innovazione tecnologica, prevedendo interventi volti al miglioramento dell’accessibilità al sito e alla riqualificazione di alcuni edifici del complesso. Il racconto delle attività svolte si conclude con le immagini dell’inaugurazione, lo scorso anno, del nuovo teatro comunale di Castiglione dei Pepoli che ha ospitato la serata di saluti al Sindaco, condotta da Giuseppe Beccaglia.

 Il video della serata di fine mandato del Sindaco Maurizio Fabbri

https://we.tl/t-m5Cnkw2ajV

 

Dopo l'intervista a Fabbri trovate l'intervista al Sindaco di Creda, Davide Antonelli. 

Punto raccolta weekend: nuovi orari di apertura

 


Il Comune informa:

 

Si ampliano, in via sperimentale, gli orari di apertura nel periodo estivo del punto di Raccolta weekend presso il parcheggio della Stazione Casalecchio Garibaldi. Dal 2 maggio al 30 settembre 2024 sarà possibile conferire i rifiuti anche il giovedì pomeriggio e il venerdì mattina. L'estensione degli orari consente così ai cittadini in partenza per le vacanze di portare i rifiuti accumulati per i quali non sia stata possibile l'esposizione nei giorni previsti dalla raccolta dei rifiuti porta a porta.

Ricordiamo che il Punto weekend non è un sostitutivo della raccolta porta a porta, che rimane il sistema base a cui i cittadini devono attenersi, ma un ausilio.

Il Punto weekend inoltre non è, per conformazione, un luogo paragonabile ad un Centro di Raccolta (Ex Stazione Ecologica Attrezzata) il quale permane in via Roma 65 a Zola Predosa e dove i cittadini possono conferire gli Ingombranti ed i grandi RAEE. I nuovi orari del Punto weekend rientrano tra le novità introdotte in tema ambientale come l’implementazione di due spazzini di quartiere, per un totale di cinque, l'installazione dei nuovi cestini e la campagna DifferenziAMO Casalecchio che mira a sensibilizzare i condomini con avvisi informativi. 

Punto Raccolta weekend: come funziona
Possono accedere tutti i cittadini residenti, domiciliati o proprietari di edifici nel Comune di Casalecchio di Reno, iscritti nelle banche dati della tassa rifiuti, presentando la propria tessera sanitaria.

Orari periodo invernale (ottobre – aprile)

·         venerdì 14.30 – 18.30

·         sabato 8.00 -12.00 e 14.30 – 18.30

·         domenica 8.00 -12.00

Orari periodo estivo (maggio – settembre)

·         giovedì 14.00 - 19.00

·         venerdì e sabato 7.00 - 19.00

·         domenica 7.00 - 11.00

Rifiuti conferibili

·         scarti verdi (5 sacchi e/o 3 fascine di 150 cm di lunghezza e 50 cm di diametro)

·         RAEE (rifiuti da Apparecchiature elettriche ed Elettroniche) non pericolosi e di piccole dimensioni (max 2 pezzi)

·         imballaggi di plastica (max 3 sacchi gialli)

·         carta (max 6 sacchi azzurri)

·         organico (max due pattumelle marroni)

·         indifferenziato (max 1 pattumella grigia)

Non si devono abbandonare materiali o rifiuti fuori dall’area o nei pressi dell’ingresso.
Sarà presente personale qualificato con il compito di aiutare i cittadini, presidiare l’area e mantenerla pulita. L’area è sorvegliata da telecamere. L’apertura al pubblico è garantita fino a 15 minuti prima dell’orario di chiusura.
Maggiori informazioni:  www.comune.casalecchio.bo.it/differenziare
 

giovedì 25 aprile 2024

L'intenso 25 Aprile di Sasso Marconi

Alla celebrazione del 150esimo marconiano, la sottosegretaria Borgonzoni ha annunciato finanziamenti per importanti interventi su Villa Griffone 

25  aprile particolarmente intenso quello di Sasso Marconi: alle celebrazioni per l’anniversario della Liberazione si è aggiunto l’intenso programma marconiano, particolarmente corposo poiché ricorre quest’anno il 150esimo della nascita di Guglielmo Marconi. 

La doppia ricorrenza per Sasso Marconi, quella appunto della Festa della Liberazione e quella del compleanno di Marconi,  ha sempre creato difficoltà organizzative poiché si rischiava di sottrarre importanza a una delle due celebrazioni per cui si era pensato persino di ricollocare in altra data uno dei due festeggiamenti. Il tutto è poi è rientrato poiché è stato ritenuto inutile ‘falsare’ la storia’ e più utile  rispettare lo stato dei fatti.

In questa ricorrenza molti sono comunque stati messi alla prova poiché le celebrazioni per il 150 compleanno di Marconi ha portato la messa in campo di un impegnativo programma di iniziative.    

Il selfie del sindaco

La mostra è stata inaugurata dal sindaco Roberto Parmeggiani con autentico apprezzamento. 

Il  borgo settecentesco di Colle Ameno di Pontecchio Marconi ha dato una bellissima location a diversi appuntamenti fra cui quello di ieri con l’apertura della mostra organizzata dal Circolo Filatelico di Sasso Marconi a Villa Davia con l’esposizioni di cimeli e ricordi marconiani fra cui i lavori degli scolari dedicati all’invenzione della Radio, le tavole di un fumetto dedicato alla giovinezza di Marconi e la presenza di un bel ‘cartone’ con la figura di Marconi al lavoro con cui è possibile fare un selfie. 


Di oggi poi la celebrazione della  funzione religiosa nel Mausoleo di Gugliemo Marconi officiata  dal Cardinale Matteo Zuppi, cui hanno partecipato il principe Guglielmo Giovannelli Marconi, nipote dello scienziato, la sottosegretaria alla cultura Lucia Borgonzoni e la presidente della Fondazione e del Comitato Nazionali Marconi, Giulia Fortunato. 

Nell’occasione è stato riferito che il Ministero della Cultura, grazie a una iniziativa della sottosegretaria Borgonzoni, ha attivato un consistente intervento d’urgenza di consolidamento e restauro  del Mausoleo e che questo intervento anticipa uno più importante di recupero e valorizzazione del monumento nazionale Villa Griffone, grazie a un finanziamento del ‘ Piano Strategico Grandi Progetti Beni Culturali’.

Nel pomeriggio poi il momento clou delle celebrazione sassesi del 25 Aprile con il discorso del sindaco Roberto Parmeggiani  nel quale il primo cittadino ha espresso le sue preoccupazioni per quello che ritiene un revisionismo in corso sui valori della Resistenza e sulla Costituzione che ne è derivata. Ha messo in evidenza la tendenza in atto di dichiararsi ‘a fascisti’, termine che significa ‘ non prendere posizione’. Il sindaco ha invece rimarcato l’importanza della ‘memoria’ e del coinvolgimento nella conoscenza degli avvenimenti che hanno portato alla liberazione Nazionale.


Al sua discorso è  seguita una visita in corteo al monumento dei caduti sassesi di tutte le guerre con benedizione e deposizione di una corona.

Scontro moto-camion a Pontecchio di Sasso Marconi.

 Il motociclista è stato ricoverato in pericolo di vita

 

Ieri sera, mercoledì 24 aprile, dopo le 21, un motociclista 25enne, in transito sulla Porrettana a Pontecchio Marconi,   si è schiantato contro un camion. L’allarme è stato immediato e sul posto si sono portati la Polizia,  i Carabinieri per il controllo del traffico, il Vigili del Fuoco per recuperare il ferito dalle lamiere contorte e il 118 che ha trasferito il motociclista in gravi condizioni al Maggiore. 

Il giovane è stato ricoverato l’uomo nel reparto di rianimazione ed è  in pericolo di vita.

Ancora non è stata chiarita la dinamica dell’accaduto. Carabinieri e Polizia sono impegnati nella ricerca delle o della causa che ha portato allo scontro fra i due mezzi.


Il 25 aprile in sicurezza con i carabinieri

 

I Carabinieri del Comando Provinciale di Bologna, in occasione del 25 aprile, hanno rafforzato i controlli del territorio per garantire una festività in sicurezza ai cittadini che hanno deciso di trascorrere l’anniversario della liberazione in città o fuori porta, come da tradizione.

Per questo motivo, numerosi Carabinieri sono impiegati a vigilare le principali piazze cittadine e i monumenti storici adiacenti, le arterie stradali maggiormente transitate dagli automobilisti in viaggio e i parchi pubblici, per verificare il rispetto dell’ambiente, soprattutto in occasione dei consueti pic-nic.



Nella circostanza è utile ricordare alcuni consigli per evitare l’innesco degli incendi, seguendo semplici regole, tra cui: evitare di gettare mozziconi di sigarette ancora accesi o materiali incandescenti derivanti da precedente combustione; non accendere i fuochi in prossimità di aree boschive, specialmente in giornate ventose; rispettare le norme di abbruciamento dei residui vegetali o di accensione di barbecue, seguendo le opportune precauzioni (https://www.carabinieri.it/in-vostro-aiuto/consigli/Cose-di-tutti-i-giorni/incendio-boschivo).

(Foto d'archivio) 

Le celebrazioni del 25 Aprile a Marzabotto

 In migliaia a Monte Sole nonostante il maltempo


Famiglie, ragazzi e anziani sul prato di San Martino

 

Migliaia di persone sono arrivate, come ogni anno, sul pratone di San Martino di Monte Sole (Bologna) per celebrare il 25 aprile.

Il maltempo di questi giorni e le temperature rigide non hanno fermato famiglie, gruppi di ragazzi, ma anche persone più anziane, accompagnate da figli e nipoti.

    La mattinata si è aperta con la deposizione delle corone d'alloro a Marzabotto per onorare le 770 persone uccise nell'area di Monte Sole tra fine settembre e i primo giorni di ottobre del 1944. Poi la mattinata è proseguita con un concerto dei cori Le Chemin des Femmes e Le Core e una finzione religiosa della Piccola Famiglia dell'Annunziata. Seguiranno dal palco diversi interventi tra cui quelli del presidente della Regione Emilia-Romagna Stefano Bonaccini e del segretario generale della Cgil Maurizio Landini. (ANSA)



Le interviste di Martina Mari alle personalità presenti il 25 aprile a Monte Sole

 https://we.tl/t-NO5Fyms9WP  alcune foto, il girato e le interviste a:
- Stefano Bonaccini, Pres. Regione ER
- Maurizio Landini, Segr. Gen. CGIL
- Valentina Cuppi, Sindaca di Marzabotto
- Andrea Pennacchi, attore

Irene Priolo a Vergato con il candidato sindaco Adriano Gentilini

 Riceviamo: 




Bonus asilo nido in pagamento

Operativa la nuova funzionalità che permette  di gestire le domande.

INPS informa:

 

L'Istituto rende noto che è operativa la nuova funzionalità, che permette a tutte le sedi INPS sul territorio di procedere con la gestione delle domande per il bonus asilo nido.

Già in queste ore sono state messe in pagamento le prime domande accolte.

Ricordiamo che questa prestazione può essere richiesta per il pagamento delle rette di asili nido pubblici o privati, autorizzati dagli enti locali, e per l'utilizzo di forme di supporto – presso la propria abitazione – in favore di bambini con meno di tre anni, affetti da gravi patologie croniche.

(Segnalato da Dubbio)

Messa del Cardinale Zuppi al Mausoleo Marconi per il 150esimo compleanno dello scienziato

Emissione di un francobollo celebrativo. Saranno presenti il sottosegretario del Ministero della Cultura, Lucia Borgonzoni e la figlia di Marconi, principessa Elettra. 



Alla funzione religiosa seguirà, nelle sale di Villa Griffone, una conferenza scientifica con Anne L'Huillier, premio Nobel per la Fisica 2023, e Mark Clampin, astrofisico NASA.  A cura della Fondazione Guglielmo Marconi.

Per saperne di più su Guglielmo Marconi, la biblioteca comunale di Sasso Marconi ha realizzato, per il 150° della nascita dello scienziato, un numero speciale della newsletter ‘Bibliosasso Informa’ con informazioni, curiosità, notizie storiche, una bibliografia e una filmografia tematiche dedicate a lui.

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mercoledì 24 aprile 2024

25 aprile: Landini e Bonaccini a Marzabotto e a Casa Cervi

 Sul palco del parco di Monte Sole il padre di Ilaria Salis 


Alle due iniziative principali che si svolgono in due luoghi simbolo dell'Emilia per il 25 aprile, 79/o anniversario della Liberazione, ci saranno il presidente della Regione Emilia-Romagna Stefano Bonaccini e il segretario della Cgil Maurizio Landini.


    Si ritroveranno (con loro ci sarà anche Romano Prodi) alle 15 a Casa Cervi, il cascinale della campagna reggiana dove vissero i sette fratelli, uno dei simboli più noti della Resistenza, dove per tutto il giorno, come da tradizione, ci saranno anche musica ed eventi culturali.

    Sull'Appennino bolognese, al parco di Monte Sole di Marzabotto, luogo della più grave strage di civili compiuta dai nazi-fascisti durante la seconda guerra mondiale, oltre a Landini e Bonaccini è atteso Roberto Salis, padre di Ilaria.
    A Bologna invece, dopo la commemorazione davanti al sacrario dei Caduti di piazza Nettuno, la celebrazione del 25 aprile si trasferirà in via del Pratello, con la festa popolare ogni anno partecipata da moltissime persone.

(ANSA)

Seduta movimentata quella di ieri sera del Consiglio Comunale di Sasso Marconi

 Finisce con un consigliere contuso e una  prognosi di dieci giorni


 

La penultima seduta di questo mandato del consiglio comunale di Sasso Marconi finisce con un episodio del tutto inatteso: l’intervento dei Carabinieri per la denuncia di un consigliere di minoranza di aver subito un pugno al volto, l’informazione alla Procura e il ricorso ai medici che hanno diagnosticato al consigliere una prognosi di dieci giorni. 

La miccia che ha fatto esplodere il confronto fisico è stata la  bocciatura della richiesta delle minoranze di rivedere la collocazione della ciclopedonale della Porrettana nel tratto che fronteggia i Borghetti. Il rifiuto ha inalberato il consigliere della lista Dimmi, Achille Chillari, poiché, per comprovare che la variazione aveva l’attesa di un elevato numero di cittadini, aveva avviato una raccolta di firma sottoscritta da oltre settecento cittadini.

Chillari, senza nascondere la sua irritazione ha abbandonato la seduta e si avviato all’uscita. Lo ha seguito un consigliere di maggioranza e il loro incontro è sfociato con le grida di Chillari che accusava ad alta voce di aver ricevuto un pugno in faccia e la replica del consigliere avversario di aver reagito a una spinta.

Il trambusto ha bloccato i lavori del Consiglio e ha portato all’intervento per chiarimenti del sindaco e vicesindaco. Evidentemente avvertiti, sono giunti sul posto i Carabinieri e ne è seguita l’informazione d’obbligo alla Procura della Repubblica e il ricorso alle cure mediche del consigliere colpito al volto.  Le lesioni sono state considerate guaribili in 10 giorni.

Il Consiglio comunale è stato interrotto per una ventina di minuti, poi è ripreso con la discussione sugli altri punti all’ordine del Giorno.

La vicenda ha particolarmente stupito poichè entrambi i protagonisti sono noti per essere persone equilibrate,  pacifiche e assolutamente non irruenti. 

Sulla vicenda entrambe le parte coinvolte  hanno emesso un proprio comunicato stampa che riportiamo:

 

DIMMI - Lista Civica per Sasso Marconi, scrive: 

Ieri, durante il Consiglio comunale è successo un fatto che ci ha amareggiato, il nostro consigliere Achille Chillari ha ricevuto un pugno in pieno volto da un consigliere appartenente alla Maggioranza.

Lo ha seguito fino a raggiungerlo e lo ha colpito causando lesioni considerate guaribili in 10 giorni.

Tutto questo perché in queste ultime settimane Achille si è impegnato, in prima persona, in una raccolta firme, dove ha raggiunto numeri molto importanti con oltre 700 sottoscrizioni per evitare il passaggio della ciclopedonale davanti le attività commerciali ai Borghetti, una battaglia civica, come sempre in ascolto della cittadinanza, per cercare di difendere il piccolo commercio locale che è un servizio per la comunità intera.

Questo atto non riguarda soltanto il nostro consigliere, ma riguarda tutti noi come comunità senza distinzioni ideologiche o di colore politico, è qualcosa che ferisce anche la parte politica alla quale appartiene l’aggressore.

Tutti noi cerchiamo, con impegno personale di risorse e tempo, di migliorare la comunità in cui viviamo; la violenza e l'identificare la parte opposta come "il nemico" non ci appartiene e non deve avere cittadinanza nella gestione di un territorio.

È stato scelto di segnalare all’Autorità giudiziaria quanto accaduto e di condividere quanto successo perché non è un fatto che parla soltanto di una persona, ma di un modo di vedere la politica come una guerra che vede contrapposti ipotetici “buoni e cattivi”, dove i cattivi sono sempre “gli altri” in una visione miope e senza una coscienza autocritica.


Resteremo comunque al servizio della comunità, questi fatti non cambiano la nostra visione e il nostro impegno di tutti i giorni sul territorio, tra le persone, senza “piedistalli politici”.

Per la maggioranza:

“Abbiamo preso atto di quanto riportato nell’immediato dai due consiglieri comunali rispetto all’episodio avvenuto fuori dalla sala consiliare, di cui nessuno dei presenti è stato testimone. Ci rimettiamo alle indagini degli organi preposti perché accertino i fatti e le eventuali responsabilità” - dice il Sindaco di Sasso Marconi, Roberto Parmeggiani. “Siamo profondamente dispiaciuti per questo increscioso episodio e prendiamo le distanze da ogni forma di discussione che esca dai canoni del rispetto reciproco, sfociando in atteggiamenti aggressivi e prevaricatori”. 


Ai comunicati si aggiunge la solidarietà del Presidente circolo territoriale FDI Sasso Marconi Faliero Lombardelli che scrive: 

“La nostra solidarietà ad Achille Chillari per l’aggressione di cui è stato vittima.  Augurandoci che possa essere fatta chiarezza sull’episodio. Per il prossimo futuro auspichiamo che il clima politico a Sasso Marconi sia più sereno e si concentri sul bene dei cittadini e non sugli scontri personali”.