lunedì 23 giugno 2025

Emilia-Romagna, scoperti 484 evasori totali: danno erariale da 160 milioni di euro

 Il bilancio delle Fiamme Gialle in occasione del 251° anniversario della fondazione del Corpo


Nel 2024 e nei primi cinque mesi del 2025, la Guardia di Finanza dell’Emilia-Romagna ha effettuato 63.954 interventi tra verifiche fiscali, controlli tributari e valutari, ispezioni e indagini di polizia giudiziaria, finalizzate al contrasto degli illeciti economico-finanziari e delle infiltrazioni criminali. L’attività ha portato al sequestro e alla confisca di beni per circa 700 milioni di euro, frutto di patrimoni illecitamente accumulati.

I dati, diffusi a Bologna durante le celebrazioni del 251° anniversario della fondazione del Corpo, delineano un'intensa azione di contrasto all’evasione fiscale e ai reati economici. In particolare, sono stati scoperti 484 evasori totali e 2.643 lavoratori in nero o irregolari. Rilevati anche 56 casi di evasione fiscale internazionale. Le denunce per reati tributari ammontano a 1.962, con 37 arresti.

Sul fronte della lotta all’economia sommersa, sono state presentate 175 proposte di cessazione di partite Iva e cancellazione dal database Vies per soggetti economici ritenuti a rischio.

Nel settore delle accise e della dogana sono stati effettuati rispettivamente 214 e 458 interventi. L’attività di contrasto al contrabbando ha portato al sequestro di 660 chili di tabacchi lavorati e alla denuncia di 29 persone.

In materia di gioco illegale, sono stati individuati 16 punti clandestini di raccolta scommesse e denunciati 4 responsabili.

Sul fronte della spesa pubblica, sono state condotte 694 indagini in collaborazione con le autorità giudiziarie penale e contabile, con la denuncia di 898 soggetti e la segnalazione alla Corte dei Conti di 177 persone. Il danno erariale accertato supera i 159 milioni di euro. Con la Procura europea sono state portate avanti 82 indagini, culminate con la denuncia di 12 soggetti e sequestri per circa 6 milioni di euro.

Le operazioni contro la criminalità organizzata e il riciclaggio hanno condotto alla denuncia di 335 persone, di cui 21 arrestate, con sequestri per oltre 25 milioni di euro.

Nel 2025, sono stati eseguiti 39 interventi contro il cybercrime economico-finanziario, con la denuncia di 97 soggetti e il sequestro di criptovalute per un valore stimato di 3 milioni di euro.

Infine, in materia di reati societari e crisi d’impresa, sono stati denunciati 275 soggetti, con un arresto. Per usura ed estorsione, le denunce sono state 51, con sequestri patrimoniali per oltre 9,5 milioni di euro. 

1 commento:

Anonimo ha detto...

Dateci i numeri finali di quanti soldi effettivamente entrano nelle casse dello stato.