Simpatia e Riconoscenza: Un Gesto Goliardico dal Cuore Autentico
di Paola Coralli
In
un tempo in cui i piccoli gesti possono fare la differenza, la Pro Loco Borgo
Fontana ha scelto di compiere un atto simbolico ma carico di significato: consegnare
le “chiavi della città” – in modo affettuoso e goliardico – a una frazione
tanto piccola quanto preziosa del nostro territorio.
Non
si tratta di un atto formale o istituzionale, ma di un riconoscimento sincero
rivolto a chi, con generosità, impegno e spirito di solidarietà, ha saputo
distinguersi nel tessuto della comunità. Persone che, spesso lontano dai
riflettori, hanno contribuito con cuore e dedizione al benessere collettivo.
Le
chiavi, in questa occasione, diventano il simbolo di una porta sempre aperta:
quella dei legami veri, del senso di appartenenza e dell’attenzione verso il
prossimo. Un gesto semplice, capace di strappare un sorriso, ma anche di
onorare e valorizzare ciò che rende grande una comunità: le persone che la
vivono, ogni giorno.
La
cerimonia si è svolta il 31 maggio 2025, nella Sala Comunale di Fontana, in
occasione della presentazione del libro La Leica di Robert di Gianni
Pellegrini. Durante l’evento, sono state simbolicamente consegnate le chiavi a
tre figure che hanno lasciato un segno profondo nella vita della frazione:
Gianni Pellegrini (Nella foto con il sindaco Parmeggiani)
La motivazione:
Memoria e voce del nostro passato, con passione, dedizione e instancabile
impegno ha contribuito a restituire vita e storia ai nostri concittadini di
Fontana. Consegniamo queste chiavi come segno della nostra gratitudine e
rispetto, per aver reso il nostro patrimonio un’eredità viva, condivisa e
orgogliosamente tramandata.
La motivazione:
Con la sua presenza preziosa ha attraversato le stagioni della nostra
comunità, diventandone parte viva, cuore pulsante e memoria condivisa. Le
chiavi della città le vengono consegnate come gesto di profonda riconoscenza:
testimone di valori autentici e di legami che resistono nel tempo. Grazie per
essere stata — e per essere ancora — casa, radice e volto familiare di Fontana.
Franco Bettocchi (che non ha potuto ritirare il riconoscimento per motivi personali)
La motivazione:
Anima instancabile della nostra comunità, attraverso il suo impegno nel
volontariato, nelle iniziative di convivialità e nella vita quotidiana del paese,
ha saputo creare legami profondi e dare voce ai valori più autentici della
nostra gente. Con affetto e riconoscenza, ringraziamo Franco per essere stato —
e per essere ancora — cuore pulsante della storia di Fontana.
Un gesto semplice, ma denso di significato, che celebra il valore delle radici, della memoria condivisa e di chi, ogni giorno, fa del proprio impegno un dono per tutti.
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