Criminalità economica e organizzata: sequestri per oltre 666 milioni

Guardia di Finanza Emilia-Romagna: 700 milioni sottratti alla criminalità in 17 mesi

Nel bilancio operativo presentato in occasione del 251° anniversario della sua fondazione, la Guardia di Finanza dell’Emilia-Romagna ha reso noti i risultati conseguiti nel 2024 e nei primi cinque mesi del 2025: oltre 63.000 interventi tra verifiche, controlli e indagini, con beni sequestrati o confiscati per circa 700 milioni di euro.

Frodi fiscali ed evasione: 

Sono 484 gli evasori totali individuati, con 2.643 lavoratori in nero o irregolari e 56 casi di evasione fiscale internazionale accertati. Denunciate 1.962 persone per reati tributari, di cui 37 arrestate, con sequestri per oltre 152 milioni di euro in frodi fiscali e crediti d’imposta inesistenti.

Tutela della spesa pubblica

Nel contrasto agli illeciti su fondi pubblici, sono stati effettuati oltre 2.500 controlli, accertate frodi per oltre 64 milioni di euro, e segnalati 177 responsabili alla Corte dei conti per danni erariali superiori a 159 milioni. Importante anche la collaborazione con la Procura Europea.

Criminalità organizzata e riciclaggio

Nel contrasto alla criminalità economica, la Guardia di Finanza ha denunciato 335 soggetti per riciclaggio, con 21 arresti e sequestri per oltre 25 milioni di euro. Effettuati 314 interventi contro flussi finanziari sospetti, sequestrate criptovalute per 3 milioni e bloccate movimentazioni illecite per 8,5 milioni.

Sicurezza e ordine pubblico

Imponente anche l’impegno nelle operazioni di ordine pubblico e soccorso, con oltre 3.400 giornate/uomo impiegate. Tra gli interventi più rilevanti: il supporto all’emergenza dell’esplosione alla centrale idroelettrica di Bargi e alle alluvioni in Emilia-Romagna.

Tutela del Made in Italy

Sequestrati oltre 2 milioni di prodotti contraffatti e 78 tonnellate di alimenti irregolari. Denunciati 251 soggetti per violazioni in materia di marchi, sicurezza dei prodotti e diritto d'autore.