mercoledì 25 giugno 2025

“Della Lana e della Seta”: cammini, arte e parole sul crinale dell’Appennino

 Il 28 e 29 giugno la settima edizione della festa dedicata al celebre Cammino tra Prato e Bologna. In programma trekking, concerti, street food e l’atteso incontro con Franco Arminio.


Torna sabato 28 e domenica 29 giugno la Festa della Via della Lana e della Seta, giunta alla sua settima edizione. Un fine settimana tra natura, arte, parole e buon cibo lungo il crinale appenninico che unisce Montepiano (Comune di Vernio, in provincia di Prato) a Castiglione dei Pepoli, nel cuore dell’Appennino bolognese.

Un evento nato per celebrare il Cammino della Lana e della Seta, ideato da Vito Paticchia e inaugurato nel 2018, che oggi è divenuto simbolo di turismo lento, rigenerazione e connessione tra territori.

La manifestazione è stata presentata ufficialmente questa mattina al Centro per l’arte contemporanea Luigi Pecci di Prato, alla presenza – tra gli altri – del direttore Stefano Collicelli Cagol, dei sindaci di Vernio e Castiglione dei Pepoli, Maria Lucarini e Tommaso Tarabusi, e dell’assessora del Comune di Prato Maria Logli.

Tra le novità 2025: arte pubblica lungo il cammino

Fulcro dell’edizione di quest’anno sarà l’inaugurazione delle prime due opere del progetto “Fare comunità: arte pubblica lungo la Via della Lana e della Seta”, una collaborazione tra il Centro Pecci di Prato e il MAMbo di Bologna.
Due installazioni site-specific arricchiranno il tracciato: “La Casa del serpente Regolo” di Chiara Camoni al Valico della Crocetta e “Ciglia” di Attila Faravelli ed Enrico Malatesta all’Abetaia di Castiglione.



L’evento: due giorni tra cammini, laboratori, musica e parole

Il programma prevede escursioni per ogni livello, concerti, spettacoli per bambini, laboratori, mercatini e degustazioni tra cucina toscana ed emiliana.
Particolarmente atteso l'incontro di apertura, sabato 28 giugno alle 16 a Castiglione, con l’arrivo simbolico dei camminatori da Prato e da Bologna, accompagnati dalla bandiera della Pace più lunga del mondo (500 metri), restaurata e portata in corteo per le vie del centro.

La festa si concluderà domenica 29 giugno a Montepiano, con un evento di grande spessore culturale: “Per un nuovo umanesimo delle montagne”, incontro con Franco Arminio, poeta, scrittore e “paesologo”, noto per la sua capacità di raccontare i piccoli borghi italiani e l’anima silenziosa dell’Appennino.


Punti salienti del programma

Sabato 28 giugno

·         A Castiglione dei Pepoli:

o    Ore 10.45: passeggiata inaugurale con Vito Paticchia e concerto sul Lago di Santa Maria.

o    Ore 16: cerimonia di apertura con le autorità e la grande bandiera della Pace.

o    Dalle 19: cena in piazza con le cucine della Via e alle 21 spettacolo itinerante della Mefisto Brass Street Band.

·         A Montepiano:

o    Ore 14: trekking “Foreste leggendarie” con sosta al passo della Crocetta per l’inaugurazione dell’opera di Chiara Camoni.

o    Ore 18.30: presentazione della guida escursionistica del CAI di Prato.

o    Ore 17.30: passeggiata serale alla festa medievale di Luciana.

Domenica 29 giugno

·         A Castiglione dei Pepoli:

o    Dalle 9: passeggiata sonora con il sound artist Attila Faravelli e visita all’opera “Ciglia”.

o    Ore 11: proiezione del docufilm “Gambatorta” dedicato ai cavalli selvaggi della Calvana.

o    Ore 15: proiezione del documentario “La Via della Lana e della Seta” e spettacolo per bambini “Storie da lupi”.

·         A Montepiano:

o    Ore 11: visita al Mulino della Badia.

o    Ore 15: passeggiata sonora e concerto immersivo con “In Continuità Quartet” a La Burraia.

o    Ore 18.30: incontro con Franco Arminio al Mulino Saetti, per riflettere insieme sul valore della poesia e delle comunità montane.


Info utili

📅 Quando: 28–29 giugno 2025
📍 Dove: Montepiano (Prato) e Castiglione dei Pepoli (Bologna)
📞 Contatti: info@viadellalanaedellaseta.com – 📱 379 113 5432
🌐 Programma completo: www.viadellalanaedellaseta.com/festa







Nessun commento: