sabato 5 ottobre 2019

Tortellini, Modena spinge su Igp ma divisa su pangrattato

La modifica del disciplinare fa discutere pastifici e industria

Mentre a Bologna si discute sul ripieno di pollo al posto della tradizionale farcia a base di maiale per il tortellino, Modena spinge per il riconoscimento Igp della pietanza, ma anche in questo caso c'è un ingrediente che "divide": il pangrattato.
Ieri, riporta l'edizione locale del Resto del Carlino, il presidente della Camera di Commercio di Modena, Giuseppe Molinari, ha annunciato l'intenzione di portare il tortellino di Modena a Bruxelles per chiedere l'Indicazione geografica protetta. Tuttavia c'è divisione su una modifica al disciplinare. Da un lato chi rappresenta la produzione industriale modenese vorrebbe inserire il pangrattato, che permetterebbe di avere un prodotto meno costoso e tempi più rapidi. I pastifici tradizionali invece non ci stanno e difendono il disciplinare tradizionale. Nei mesi scorsi le parti si sono incontrate, insieme ai rappresentanti delle associazioni di categoria, ma un accordo su quale tortellino proporre per l'Igp ancora non c'è.

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Ma quale pan grattato, ma siamo matti, nei tortellini (quelli buoni) il pan grattato non ci vuole, lo trovi solo in quelle schifezze industriali a basso prezzo dei supermercati che sono immangiabili, se volete roba a basso prezzo da supermercato consiglio di ripiegare sui tortelloni che quelli industriali sono scarsi ma comunque mangiabili.

Anonimo ha detto...

D'accordo col commento di ieri!