La modifica del disciplinare fa discutere pastifici e industria
Mentre
a Bologna si discute sul ripieno di pollo al posto della tradizionale
farcia a base di maiale per il tortellino, Modena spinge per il
riconoscimento Igp della pietanza, ma anche in questo caso c'è un
ingrediente che "divide": il pangrattato.
Ieri,
riporta l'edizione locale del Resto del Carlino, il presidente della
Camera di Commercio di Modena, Giuseppe Molinari, ha annunciato
l'intenzione di portare il tortellino di Modena a Bruxelles per
chiedere l'Indicazione geografica protetta. Tuttavia c'è divisione
su una modifica al disciplinare. Da un lato chi rappresenta la
produzione industriale modenese vorrebbe inserire il pangrattato, che
permetterebbe di avere un prodotto meno costoso e tempi più rapidi.
I pastifici tradizionali invece non ci stanno e difendono il
disciplinare tradizionale. Nei mesi scorsi le parti si sono
incontrate, insieme ai rappresentanti delle associazioni di
categoria, ma un accordo su quale tortellino proporre per l'Igp
ancora non c'è.
2 commenti:
Ma quale pan grattato, ma siamo matti, nei tortellini (quelli buoni) il pan grattato non ci vuole, lo trovi solo in quelle schifezze industriali a basso prezzo dei supermercati che sono immangiabili, se volete roba a basso prezzo da supermercato consiglio di ripiegare sui tortelloni che quelli industriali sono scarsi ma comunque mangiabili.
D'accordo col commento di ieri!
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